Heroes

VERSO DI ME.

Skip Time ( qualche giorno dopo )

Ho famissimaa

Shoto: Trix, andiamo a mangiare?
Mi disse alzandosi dal suo banco

Trix: SI!
Balzai letteralmente dalla sedia, ma prima di iniziare a correre, Shoto mi afferrò per la giacca.

Shoto: non devi correre.

Trix: ops
Il ragazzo mi sorrise e mi lasciò avviandosi in mensa con me dietro.

...

Trix: vorrei prendere tutto..
Sussurrai

Shoto: prendi allora.

Non posso.

Risi nervosamente e presi con nonchalance un piattino di riso e della verdura.

Trix: naah, non vorrei che dopo fossi  troppo piena.
E mi avviai verso il tavolo sperando che Shoto non mi facesse domande.

Così mi sedetti guardando un po' schifata il mio piatto.

Ho fame..

Il bicolore si sedette difronte a me e iniziammo a mangiare e parlare tranquillamente.

Trix: oggi studiamo insieme?

Shoto: va bene, facciamo da me?

Trix: tuo padre c'è?

Shoto: no.

Trix: allora ok.

Shoto: pensavo-

Trix: quando mai

Shoto: eh?

Ogni tanto mi dimentico che Shoto non capisce l'ironia.

Trix: niente tranquillo, continua.

Shoto: dicevo, chissà cosa li sarà preso hai giornalisti stamattina.

Trix: sinceramente non saprei.

Stamani difronte al cancello della scuola c'erano almeno un centinaio di giornalisti, facevano domande generali sulla scuola ma soprattutto su All Might a chiunque passasse, importunando anche noi studenti, ansi, soprattutto noi studenti.

Per fortuna io e Shoto siamo arrivati presto stamattina e ancora non c'erano.

Continuammo a mangiare tranquilli, finché la nostra pace venne interrotta da una sirena. 

Trix: cos'è?
Dissi stranita ma tranquilla.

Shoto: è l'allarme della scuola, stammi vicino.
Todo più agitato mi afferrò la mano avvicinandomi a lui il più possibile, facendo agitare anche me.

Non mi piace questa situazione.

Vedemmo tutti uscire e non sapendo cosa fare li seguimmo, ma fu un grosso errore, un grossissimo errore.

Persone su persone, accalcate come non mai e spingevano così tanto che io e Shoto ci dividemmo senza accorgercene.

Dov'è Shoto!

Trix: Shot- Ou!

Le persone mi schiacciavano, mi stringevano e mi spintonavano, l'aria iniziò a mancarmi e la ragione pure.

Troppe persone, troppe, troppe, troppe!

Mi strinsi forte il petto sentendo il mio battito accelerare, cercai di mettermi in punta di piedi per prendere anche solo un po' di aria, ma non ci riuscì.

Trix: aiuto..
Sussurrai

I miei occhi diventarono lucidi e la mia testa iniziò a girare, volevo solo uscire da lì, ma da sola non ce l'avrei mai fatta.