al diavolo!.

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Pov Bakugo

Bakugo: tu mi devi spiegare un bel po' di cose.

Trix: no..
Fece un po' di passi indietro.

Bakugo: no?

Trix: non ti devo spiegare un bel niente, eh ora vai via.

Mi guardò in modo così freddo che non riuscì ad arrabbiarmi nonostante la frase, questa non era Trix.

Non lo è per niente, sembra che le abbiano iniettato la rabbia.

Bakugo: non sono venuto fin qui per perdere tempo, dimmi la verità, perché non stai venendo a scuola? Perché quel cretino del tuo amico mi ha detto di venire in un'orario specifico e di non bussare alla porta principale? Perché non parli mai dei tuoi genitori?
Cercai di non essere troppo severo nel dire tutto.

Trix non rispondeva, non mi guardava nemmeno in faccia, e nonostante la situazione non riuscì a non arrabbiarmi.

Bakugo: CAZZO-
Mi ricordai che nessuno doveva sapere che ero lì, così strinsi i pugni e cercai di abbassare il tono di voce.

Bakugo: dimmi il perché.
Ma continuava a non rispondere

Bakugo: quel giorno al festival mi feci questa domanda, " perché? ", ora te lo chiedo io, che sta succedendo, perché sta succedendo.

Ma lei.. non rispondeva.

Sto per uscire fuori di testa, PERCHÉ, PERCHÉ PERCH-

Bakugo: PERCHÉ TRIX PERCHÉ SEMBRA CHE TU SIA RINCHIUSA QUI!? EH TRIX! CHE STA SUCCEDENDO!?

Cazzo non dovevo urlare!

La ragazza mi guardava con la bocca spalancata, e gli occhi chiusi in due fessure, inizialmente cercavo di non urlare ma poi la rabbia prese il sopravvento, anche se, notai che quando alzai la voce si spaventò, e molto.

Trix: ti prego, non urlare anche tu..

Cosa? Anch'io? Chi altro urla?!

Senza nemmeno accorgermene Trix stava piangendo, era un pianto silenzioso, disperato ma controllato, e un senso di colpa mi pervase.

Perché ora piange, ho sbagliato, l'ho spaventa?!

Tendenzialmente me ne sarei fregato, ma giuro che andai nel panico, cercai di calmarla in qualche modo, ma ero totalmente perso e disorientato.

Bakugo: Oi, che c'è adesso- Trix!

Lei si buttò su di me di peso, mi prese così tanto di sorpresa che caddi in ginocchio con Trix fra le mie braccia.

MA CHE!?

Bakugo: Oi, oi Trix, calmati! Che cazzo succede!

Continuava a piangere, normalmente le avrei detto di riprendersi e di non fare la bambina, ma questo, questo era un pianto strano, troppo affaticato, troppo opprimente.

Non riesco a capire! Come mi fa incazzare questa cosa!! Ma forse- ACCIDENTI!

Bakugo: stai avendo un attacco di panico..

E un'altra delle tante porte chiuse con il lucchetto si aprì, la ragazza ancora non mi spiegava niente, ma io avevo già capito tutto, o quasi.

Iniziai ad impanicarmi ancora, non era solito da parte mia quindi non capivo perché il mio corpo stesse reagendo così, io so combattere, sono bravo a scuola, so fare tutto ciò che mi porteresti elencare, ma come si gestisce un attacco di panico? Come si fa?

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