Il Sole a Mezzanotte - a Jujutsu Kaisen Love story ( You/ Satoru Gojo)

3 Astro - Il sole a mezzanotte

3 Astro – Il Sole a mezzanotte

" Perché tu sei un cielo, un cielo pieno di stelle
Ed io ti doneró il mio cuore.
Non mi importa di nulla, vai avanti e fammi a pezzi.
Non mi importa se lo farai.
'Perché in quel cielo, in quel cielo pieno di stelle... io penso di avere visto TE"

A SKY FULL OF STARS- Coldplay

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Sarà stato a causa di quell'evento così particolare che quella notte lo sognai. In tre anni, nonostante pensassi a lui ogni giorno, non ero mai riuscita a sognarlo, eppure quella notte era lì, nel mio sogno ed era più realistico che mai.

Mi trovavo in un prato fiorito, circondata da alberi e piante, sotto la luce di un bel sole caldo. Lui si trovava sopra ad una piccola collina e vidi chiaramente che NON indossava la benda, i capelli, non più trattenuti dalla benda erano sciolti e rivolti verso il basso.

Era solo un sogno quindi probabilmente stavo immaginando io come fossero i suoi occhi e il suo aspetto senza la benda dato che non lo avevo mai visto, ma non ero preparata a quello che vidi quando si voltò verso di me. I suoi occhi erano di un azzurro intenso e brillavano come due diamanti, le sue ciglia e le sopracciglia erano bianche argento, dello stesso colore dei capelli e l'insieme dello sguardo era dolcissimo. Probabilmente la mia mentre stava creando qualcosa di impossibile, come potevano degli occhi così dolci essere strumento di morte quando affrontava i nemici? Forse era semplicemente il modo in cui io volevo essere guardata da lui. Il suo sguardo era mite e dolce...Sembrava....Innamorato? Ovviamente nel mio sogno lo era.

Il cuore iniziò a battermi furiosamente e il sentimento che provavo da tre anni iniziò a traboccare: avrei voluto abbandonare la formalità e chiamarlo per nome, dirgli che lo avevo sempre amato e che era tutto quello che avevo sempre voluto; era un sogno che male poteva esserci? Ma dalla bocca mi uscì solo un debole "...Professore"

"Shhhh" rispose lui sorridendomi ed avvicinandosi "voglio che mi chiami per nome" disse avvicinandosi ancora di più.

Raccolsi tutto il mio coraggio e dissi "Satoru..." Quanto era dolce quel nome pronunciato nell'aria, quante volte lo avevo pronunciato in silenzio sotto alle coperte

"Io... IO TI AMO. Ti ho sempre amato fin dal primo giorno".

Nonostante sapessi in quel momento che stavo sognando fu un'immensa liberazione poterlo dire ad alta voce.

"Lo so" rispose lui mettendo una mano sulla mia guancia; e quel semplice caldo tocco mi devastò.

"L'ho sempre saputo" disse chinandosi verso di me che ormai ero completamente soggiogata dal suo sguardo.

"Un momento così vale come la luce di mille soli" finì sussurrando sopra le mie labbra che sfiorò lentamente, e poi iniziammo a baciarci, scambiandoci un bacio dolce e passionale. Il suo odore, il suo profumo il suo corpo... Ero completamente inebriata. Un bacio che avrei voluto non avesse mai fine.

Tutto andò sfumando. Mi svegliai la mattina con il sole negli occhi e una piccola lacrima che scendeva dalla guancia. 

"Satoru..." Sussurrai sotto le coperte.