Leo: Fai la sexy ti prego
Teresa: Muoviti!
Leo: Tu sei sempre sexy... Sono così contento di averti sposata
Era una brutta giornata quella, il cielo era coperto da delle grandi nubi e tirava un'aria fredda.
Diciamo che non si stava molto bene in quel bosco oscuro, pieno di stranezze di ogni tipo, di cui probabilmente i due nuovi sposini in viaggio di nozze non conoscevano l'esistenza.
Leo: Che cosa mi succederà li dentro?
Teresa: Lo scoprirai se la pianti di fare foto e ci sbrighiamo a entrare... Questo posto è fantastico!
Leo: Credi che scoperemo ancora a 80 anni?
Teresa: Lo spero! Altrimenti me ne trovo un altro
Leo: Ammettilo. Sono il migliore a letto.
Teresa: Veramente c'era quel ragazzo che...
Leo: Ma smettila, è impossibile
Quella ragazza amava farsi fotografare da lui e lui amava riprendere il corpo perfetto di lei.
Leo: Sei troppo sexy
Teresa: Mmh, muoviti, andiamo dentro
Leo: Ultima fermata della luna di miele dell'orrore
Teresa: Ne varrà la pena
Prima di entrare si baciarono, sembravano così uniti, così forti insieme, tanto da arrivare a fare una luna di miele dell'orrore, andando a visitare tutte le mete più spaventose d'America senza avere la minima paura.
Leo: Ecco che arriva la sposa!
Era quasi il tramonto e i due ragazzi erano appena entrati in quell'edificio abbandonato da chissà quanto tempo. Era una specie di palazzo molto grande, dai muri rossi, ed era circondato da un grande bosco.
Con la luce del giorno non si notava particolarmente, ma verso sera quel posto diventava sempre più cupo e spaventoso.
Teresa: Oh mio dio!
Appena entrati, accesero entrambi la torcia perché era molto buio e notarono che quel posto era veramente trasandato, tutto sporco, c'erano molti oggetti in giro e sul pavimento, probabilmente erano molti anni che nessuno ci metteva piede dentro.
Tende strappate, sedie rotte, vecchi vestiti... si poteva trovare di tutto li dentro.
Teresa prese in mano il suo cellulare e lesse delle informazioni che precedentemente aveva cercato su Internet.
Teresa: Costruito nel 1908, Briarcliff Manor ospitava i malati di tubercolosi della East Coast.
46.000 persone sono morte qui dentro!
Leo: È una casa maledetta
Teresa: Buttavano i cadaveri giù per una botola sul cosiddetto "scivolo della morte".
Pensa che fico farlo su quello scivolo
Leo: Oh mio dio, sei una pervertita! Ti adoro
Teresa: Che diremo ai nostri figli della luna di miele?
Leo: La verità. Che abbiamo visitato i 12 posti più macabri d'America e che ci abbiamo scopato dentro.
Teresa: E che la mamma è fissata con l'horror e il papà vive per farla felice
Leo: Si, è vero...
Si baciarono con passione, loro volevano solo quello.
Horror e amore.
Teresa: Vieni, continuiamo ad esplorare
Leo: E va bene... manca ancora un'ora al tramonto, facciamo presto
Teresa: La chiesa cattolica comprò questa casa padronale nel '62 e la trasformò in un ospedale psichiatrico giudiziario.
Secondo la leggenda chi veniva portato a Briarcliff non ne usciva mai più.
L'internato più famoso era un serial killer di nome...
Leo: Bloody Face
Non conosceva quel nome, aveva semplicemente illuminato un muro sul quale era dipinto una specie di disegno di una maschera con scritto sotto "Bloody Face".
I muri di quell'ospedale, oltre ad essere veramente sporchi e ammuffiti, erano pieni di scritte e disegni.
Scherzando, lei si mise appoggiata a quel muro per fare una foto.
Leo: Dí Bloody Face
Teresa: Bloody Face!
Dopo aver scattato la fotografia si divisero per un momento, ma Leo trovò subito qualcosa di interessante.
