Perfettamente Imperfetti-Alex Wyse

cap. 6

messaggio in segreteria dal contatto Alex💜

"dove cazzo sei finita Jessica, ti stiamo cercando tutti da giorni, non rispondi mai alle chiamate di nessuno nemmeno di Luna...dove sei?"

messaggio in segreteria dal contatto La mia luna🩶

"oi bimba come mai non rispondi mai a nessuno? ti sei fatta male?stai bene?...ti prego rispondimi ci stai facendo preoccupare tutti"

Alex💜

ciao Alex...scusa se sono sparita per giorni ma ho avuto bisogno del tempo per metabolizzare determinate cose...

cazzo sei viva allora, madonna ci hai fatto prendere un colpo

a te presumo di no

che cazzo stai dicendo? hai tipo mille chiamate perse mie e 889 messaggi, pensi che non ci tenga a te?

da quello detto quella sera no...
"non siamo sulla stessa linea della vita"

Jess...senti ti devo spiegare delle cose hai ragione ma non ho mai avuto il coraggio di aprirmi con nessuno..

non si parla di te Alex, si parla di noi

noi?

smettila di fare finta che non ti sei innamorato perché si, il quadernino l'ho letto tutto

COSA?!

mh, tanto valeva lanciare il sasso mostrando la mano

io e te dobbiamo parlare

concordo a pieno

non sorprenderti se non vedrai più io tuo Alexino perché con questa lo hai sepolto

e tu non sorprenderti se non vedrai più la tua Jess

alle 5 casa mia

k

era l'ultima persona che volevo vedere, l'ultima con cui volevo parlare e l'ultima con cui volevo risolvere...
il motivo della mia "sparizione"?
mia madre si è accompagnata con uno...non può aver sostituito papi così...non può, era tutto quello che le avevo chiesto, non sostituire papà...ovviamente è stato oggetto di discussione, tanto che al mattino mi alzo presto per uscire di casa e non vedere quell'uomo dormire nella stanza dove doveva esserci il mio papà...
che mi manca è dir poco

Alex pov

erano giorni che Jess non si faceva sentire, non riuscivo a mascherare quanto fossi preoccupato per lei...
Alex che ti sta succedendo non dovevano andare così i piani
sospirai cercando di chiamarla una seconda volta nell'arco di 30 secondi ma niente, sempre la segreteria
"cazzocazzocazzocazzo" mi passavo le mani tra i capelli, ero in ansia per lei
"Alex calmati non devi fare un solco" disse Luna seduta sul divano, la guardai male
"sono preoccupato, e se non mi vuole più parlare? e se l'hanno rapita? e se le hanno fatto del male?" stavo andando decisamente in panico fino a quando non mi arrivò un messaggio, accesi subito il telefono e vidi una sua notifica, feci un sospiro di sollievo

[...]

"alle 5 viene da me dobbiamo parlare...giurami che non gli hai parlato di me quella sera"
"ok...forse un pochino ma non tanto....solo che non vuoi relazioni per ora" rimasi un attimo bloccato, si aveva ragione ma perché dirlo senza un filo logico?
"Alex svegliati ovvio che le ho detto delle cose, ma mica così tanto personali, i tuoi li ho nominati a malapena"
"lei non deve sapere che ho i genitori separati"
"e non lo saprà...solo, per una volta, fidati di una ragazza che non sia io"
"te le sai le cose perché siamo cresciuti assieme e sai benissimo il motivo per cui te l'ho detto"
"Alex avevamo detto di chiudere quel discorso" sbuffò alzandosi andando in cucina a prendere da bere
"ci amavamo lu"
"hai detto bene, amavamo ora come ora sei un fratello per me"
"e tu sei una sorella ma non puoi negare che tra di noi c'è stato qualcosa"
"ok ma che importa adesso? siamo cresciuti avevamo 13 anni"
"io ne avevo 16" sussurrai malinconico
"non ritornare sui quei passi, io e te abbiamo chiuso tanto tempo fa, nessuno sa della nostra storia tranne Jess" spalancai gli occhi
"glielo hai detto??"
"ho solo accettato"
"tu accenni sempre e poi mezza Milano scopre cose"
"non accusarmi Wyse, non sono io quella che ha rovinato tutto con un semplice bacio"
"fa ancora male" sbuffai buttandomi a peso morto sul divano
"ci pensi ancora a me?"
"io? no, non come ragazza...sai benissimo che però devo scontare gli anni passati da te"
"Alex ne abbiamo già parlato, non devi ripagare nessuno se non te stesso"
"mh"
"ci vediamo Wyse fammi sapere come va a finire, io vado ad allenamento"
"ciao lu ti voglio bene" le scoccai un bacio sulla nuca, lei mi abbracciò per poi uscire dall'appartamento

fa così tanto male amare una persona?
c'è...che ne so io di come si ama una persona, sono cresciuto a modo mio con l'odio verso l'amore a causa dei miei, non saprei come fare...
ho 23 anni ma su quel lato sembra che ne ho 10.
e se sbagliassi qualcosa? c'è ovvio che sti sbagliando a far finta di odiarla ma non voglio più soffrire per una ragazza...
non sono quel ragazzo "una fa così allora sono tutte uguali" ma ho appena ricostruito la mia salute mentale e non vorrei farla sprofondare per una ragazza qualsiasi ecco...
ma chi prendo in giro?

bimba💜

sono qui apri

k

aspettai finché non sentii suonare il campanello della porta, aprii e me la trovai davanti
"che vuoi dirmi ancora?" chiese rimanendo ferma nel suo punto, mi spostai facendole cenno di entrare
"volevo parlare"
"di cosa esattamente"
"non ti scaldare...volevo parlare di noi"
"noi? perché siamo qualcosa?" chiese incrociando le braccia
"si due idioti"
"se hai da insultarmi me ne ritorno a casa a godermi gli ultimi momenti da sola prima che mia madre torni dalla vacanza"
"non ho da insultarmi, ascoltami per favore"
"veloce"
mi passai una mano tra I capelli
"non so come dirtelo Jess" andai in panico
"prima di fare l'eroe dovevi cercare di formulare almeno un discorso da dirmi sai?"
"la smetti? che ti ho fatto esattamente?"
"oh non lo so, dimmelo tu"
alzai gli occhi al cielo sbuffando, davvero?c'è no ma sul serio?
"potrei iniziare il discorso dalla frase del quadernino"
"mh" cambiò tono
"è vera, sono innamorato di te" dissi sforzando di dire quelle tre parole finali "ma non sono pronto per una relazione, manderei tutto a puttane"
"perché odi l'amore" alzai un sopracciglio, mi voltai a guardarla dritta negli occhi
"che ti ha detto Luna" mi avvicinai piano a lei
"oh beh nulla di preoccupante, nulla da traumatizzarmi, solo alcune cosette"
"non giocare su queste cose"
"si ma calmati grazie"
"Jess sono cose altamente private"
"dopo aver letto il tuo quadernino dove scrivevi passo per passo la tua prima volta direi che va più che bene"
"ti ho detto, non scherzarci su sta roba, voglio vedere se io vado in giro a far vedere tutti i messaggi che mi hai mandato in questi anni" mi scansai da lei facendola rimanere ferma immobile
"da quanto sei innamorato di me?"
"da un fottuto anno"
"cosa?!"
"senti lasciamo stare, basta che non dici nulla a nessuno e che torniamo come prima perché non reggo più il fatto di non parlarti tutti i minuti, tutte le ore e tutti i giorni" lanciai la bomba
"sai che questo è il classico comportamento da sottone?"
"io sottone?" mi indicai sorpreso
"si tu" disse ridendo
"si è tutti sottoni quando semplicemente teniamo a qualcosa" la spiazzai
"ok questa l'ho già sentita vero?" le risi in faccia andandola ad abbracciare
"mi sei mancata"
"anche tu Alexino...comunque...mi hanno mandato un email di Amici per una sfida canto questo sabato...ho domani per prepararmi qualcosa e basta e mi domandavo se potessi aiutarmi" chiese dondolando col musetto e gli occhi dolci
"nessun problema, dormi da me?"
"mhmh"

facile no? tutto semplice...almeno, per ora poi si vedrà....

"quindi per dei mesi non ci potremmo vedere" dissi malinconico mentre addentavo la piadina
"mh già, ma non ti preoccupare, il modo lo trovo per sentirti anche solo due secondi" disse mettendosi la mano davanti alla bocca, sorrisi alla sua affermazione
"quindi canterai la nostra canzone"
"esattamente, non montarti la testa eh" rise ed io con lei
"me la sono già montata da mò...comunque, ho una sorpresina il 1 dicembre, probabilmente ci vedremo in studio" sorrisi
"va bene...comunque, mi chiedevo se potessimo andare un secondo a casa mia e preparare le valigie e poi portarle qui, sei più vicino tu alla stazione"
"certo nessun problema"

continuammo a parlare finché non si fecero le 22:34, andammo da lei e fecimo le valigie per poi tornare verso 00:16 a casa e dormire, eravamo sfatti.

SPAZIO AUTRICE
capitolo un pò corto ma non ho più tempo, spero vi piaccia, un bacio grande🤍