*BAM, BAM, BAM, BAM*
La solita storia, davanti alla parete del bagno flatulente di Madama Reynolds, col cuore che mi esplode in petto e con l'ansia di non riuscire ad arrivare al binario nascosto.
E se mi schianto rompendomi qualcosa? Se le mie valigie si aprono e tutta la mia roba si sparpaglia? Se non riesco a passare prima che si chiuda il portale?"Henry smettila di spingere tua sorella!
Avete preso tutto l'occorrente? Il manuale di cartomanzia? Quest'anno la professoressa Jensen non sarà clemente, soprattutto dopo ciò che ha fatto Christine!
Henry, quante volte devo dirti che non devi trascinare la valigia in quel modo?!"
"Oh, Edward? Che ci fai qui da solo? Dov'è Jadis?"
Vedere Kelly Wang con la sua famiglia era una salvezza, sarei riuscito a passare dal portale senza ansie e angosce grazie all'energia che emanava quella donna, era sempre pronta a darmi coraggio e a supportarmi, sin dal primo anno.
Ricordo che la prima volta che dovetti attraversare la parete andai nella sezione sbagliata, dove non era aperto il portale, e mi schiantai scorticandomi il gomito, lei mi aiutò a raccogliere la mia roba e mi regalò due panini all'uvetta e barbabietola che facevano pandance con il mio volto rosso dalla vergogna.
Era molto amica della zia Jadis, andavano a scuola assieme, ma quella mattina la zia doveva andare al Circolo Oscuro per delle faccende "da strega"."La zia non c'è oggi, è a sbrigare delle commissioni quindi sono arrivato da solo!" -dissi
-"D'accordo tesoro... Pronto per un nuovo anno a Levonis? Tieni d'occhio il mio Henry, non posso contare su Kim e Jean, e Chr.."
-"Non si preoccupi signora, può contare su di me"
-"MAMMA FINISCILA DI TRATTARMI COME UN BAMBINO"- Urlò Henry facendo girare una donna in lacrime per la partenza del marito
-"Smettila di urlare Wang, si girano tutti, e quanto è vero che ti ho fatto riesco anche a distruggerti! È ora ragazzi, buttatevi a capofitto, senza esitare" - La signora Wang mi guardò con un sorriso amorevole-* VOOM, VOOM, VOOM, VOOM, VOOM* - passammo tutti e cinque dal portale, ed eccolo lì, più lucente ogni anno, il Bungeebop: un gigantesco treno scarlatto, decorato con intarsi oro e argento, con all'interno una dolce aroma di mele e cannella... faceva sentire a casa...
"Edward, io vado dagli altri, sicuramente mi staranno aspettando alla solita cabina, tu vieni con me op..."
"Oh, no Henry, tranquillo, penso che cercherò una cabina vuota, ho voglia di leggere il nuovo libro di creature mistiche che mi ha regalato la zia, ci vediamo in sala grande, salutami tutti!"Dopo un'interminabile camminata lungo il luminoso corridoio del treno, riuscii a trovare una cabina vuota, "43", era il numero d'oro inciso sulla targhetta di legno d'acero.
Posai la mia roba, aprii il libro e mi misi a leggere appena sentii il fischio della partenza.
Guardavo le immagini del capitolo "Ninfe e fate, 25 cose da sapere prima di incontrare queste creature" e nel frattempo, fuori dal finestrino, danzavano boschi verdi e alti.
Avrei voluto salutare Aleksey, uno studente della mia stessa casa dai capelli platino e gli occhi color ossidiana. Dopo la cerimonia di smistamento del primo anno fu il primo a venirmi a parlare, "Ti va di sederti con noi?", iniziò così quell'amicizia straordinaria, una delle poche che sono riuscito a stringere nelle mura della scuola. Aleksey è sempre stato presente, protettivo e confortante nei momenti di bisogno, sapeva tutto di me, persino le mie intolleranze alimentari..."...Erba marcia, ecco cosa siete tu e tua zia..." - era lì a darmi forza anche quando stavo leggendo la lettera di disgusto della mia matrigna Agatha.
"Fregatene di quella vecchia balorda, puoi venire a vivere da me Edward, la mia famiglia non avrebbe niente in contrario"- Mi disse due anni prima asciugandomi le lacrime con un panno al profumo di rosa canina.
Ovviamente mia zia Jadis non esitò un secondo a prendere in custodia "L'altro disonore" della famiglia, ma quell'anno fu comunque felice di lasciarmi trascorrere il Natale a casa di Aleksey. Sua madre, Katarina, è una cuoca eccezionale e mi ha accolto nel modo migliore che potesse fare.
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Roll The Dice
Fantasy"Nel nostro albero genealogico NESSUNO, apparte la tua avida zia Jadis, è stato smistato in una casa che non fosse quella degli Ammaliatori del Fuoco. E' davvero una delusione Edward, che tu sia finito nella casa degli Ammaliatori della Mente, da qu...