Capitolo 3

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Ero a metà strada,  finalmente la cacca sotto la mia scarpa non c'era più e nessun altro escremento era all'orizzonte. Camminavo tranquilla, quando una voce all'improvviso attirò la mia attenzione
"Signorina le è caduto un assorbente."
Mi girai di scatto tenendo lo sguardo basso per l'imbarazzo
"grazie" dissi in un sussurro allungando la mano per prendere l'assorbente, quando il ragazzo mi alzò il mento in modo tale da guardarci negli occhi , e quando i nostri sguardi si incontrano che ci fu un colpo di fulmine.
Il ragazzo si avvicina piano piano al mio orecchio e mi sussurra
"una bella ragazza come te non dovrebbe usare gli assorbenti ultras , ma i "lines è", mi diede un bacio sulla guancia e si allontanò da me. 
Prendo coraggio e gli chiedo il suo nome
"Sono Cristian Red"
Quasi svengo , ho davanti a me Mr.Red
"Ma lei è il più ricco proprietario della fabbrica di assorbenti" quasi urlo ancora incredula.
"Anastasia", si avvicina di nuovo a me, "chiamami Cristian."

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