capitolo 7

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⚠️allerta smut , oscenità, se ti schifano queste cose passa avanti o aspetta il prossimo capitolo 🫶🏻⚠️

pov mimmo:

Mentre eravamo a casa mia abbiamo cominciato a pomiciare e la situazione si stava facendo abbastanza eccitante. Sentivo le sue mani suoi miei fianchi e le sue labbra umide sulle mie , poi sentì la sua lingua che entrava nel mio bacio e così le facemmo intrecciare trasformando il bacio in un bacio famelico. Poi sentì le mani di Simone che andavano sotto la mia maglietta e piano piana la sfilava , io ho fatto lo stesso e siamo rimasti abbracciati a petto nudo mentre continuavamo a baciarci , non ci siamo detti niente la situazione si era già capita dai nostri sguardi. Dopo qualche minuto eravamo entrambi in boxer , lui tra le mie gambe e io sdraiato sotto che ci baciavamo , e lui anche volte si strusciava un po' su di me per farmi fare qualche verso o ansimo.

Pov Simone:

Mentre eravamo a petto nudo sdraiati sul letto io alcune volte lo provocavo , strusciandomi su di lui per sentire i suoi versi. Erano passati 10 minuti e noi stavamo ancora a quel punto e io ero abbastanza voglioso allora gli presi i fianchi e gli misi le mani sotto i boxer per iniziare a palpargli il culo mentre lui da una mano sul mio petto é passato fino alla pancia e poi fino all' inguine per poi infilare la mano nella parte davanti dei miei boxer e iniziare a fare movimenti regolari ma molto veloci. La casa ora mai era piena di ansimi e di versi. Non ce la facevo più , non avevamo parlato per almeno quasi un ora e abbiamo pomiciato per 30 minuti io volevo andare più infondo.
S: mimmo ti prego
Lo guardai , era tutto sudato con i capelli scompigliati e gli occhi socchiusi, Tutto questo solo per una palpatina.Mi era venuto da ridere e allora ho fatto una risatina.
S: togliti sti cosi e iniziamo
Gli dissi indicando i boxer che ora mai erano di troppo. Lui frettolosamente si tolse i boxer e rimase del tutto nudo sdraiato davanti a me, era così eccitante. Poi anche io velocemente mi spogliai del tutto e mi ri misi tra le sue gambe. Lui mi riprese il viso e mi portò in un bacio voglioso e umido che io ricambiai praticamente subito. Appena mi staccai lo guardai negli occhi e gli presi i fianchi allineandoli a me.
S: pronto ?
M: mhmh
Lo guardai un po' preoccupato, era da un bel po che non lo facevamo più. l ultima volta che lo avevamo fatto era stata praticamente la prima, e lo abbiamo fatto 2 mesi prima che gli assegnassero il programma di protezione.
S: vuoi che vado piano ?
Lui mi guardò un po' imbarazzato e poi fece sì con la testa molto lentamente, allora io gli diedi un bacietto e sussurrai un piccolo "ok" di comprensione. Poi piano piano iniziai ad entrare , ma molto lentamente. Lui urló di dolori
S: aspettiamo un po' ?
Pensai "forse dovevo preparalo prima o prendere un lubrificante così che almeno non faceva male" ma io cosa ne potevo sapere che nella gita scolastica lo avrei ritrovato , e poi non ho mai pensato di portarlo perché non avrei mai scopato con nessun altro , solo con mimmo.
M: si..scusami
S: ma di che ti scusi
Sorrisi e poi iniziai a baciargli il collo per tranquillizzarlo e dopo circa 4 minuti lui mi fermó
M: vai prova a muoverti
Io gli diedi un ultimo bacio dolce sulle labbra e poi provai ad entrare più lentamente che potevo dentro di mimmo , in quel momento non lo stavo guardando , guardavo solo sotto per vedere se stavo facendo troppo , poi lo guardai in faccia e sembrava più rilassato
M: c-continua
Allora io accelerai di poco e sembrava che gli stesse piacendo e anche abbastanza.

Pov mimmo:

Le spinte erano decise ma comunque non forti , a ogni spinta mi sentivo come se mi mancasse l aria , era una bella sensazione che mi ero dimenticato , Simone ansimava e qualche volta faceva dei piccoli versetti. Io provavo in qualsiasi modo a trasmettere i miei versi ma con scarsi risultati perché sentivo le mani di simone che vagavano sulle mie gambe , sulle mie cosce e alcune volte che mi stringevano il culo , non forte ma bastava per stuzzicarmi. Dopo un po' le spinte divennero secche e forti e la sensazione era anche più mozza fiato , Gli ansimi di simone erano più frequenti e più rumorosi e le spinte più veloci , io gli misi le mani dietro la schiena e iniziai a graffiarla per fognarmi. Era tutto perfetto , le mani sulle mie cosce che alcune volte stringevano , le spinte forti e veloci che peró erano estremamente eccitanti , i sussulti e gli ansimi che facevamo e i baci che ci davamo su ogni parte del corpo. Era tutto abbastanza rumoroso , si sentiva il cigolio del letto e i nostri versi che aumentavano a mano a mano , alcune volte io dicevo il nome di simone e lui il mio aggiungendo apprezzamenti e complimenti per la mia bellezza. Dopo circa quasi un ora e mezza stavamo per arrivare al culmine e io me lo sentivo , sarebbero bastate altre poche spinte e avremmo completato l opera quando poi sentì suonare il campanello. La prima volta lasciai stare
S: ma chi é mo?
Mi disse con voce sforzata mentre continua
M: boh sti cazzi
Poi risuonò e io non lo ascoltai ignorando , e poi un altra volta , allora mi incazzai , ho fatto un sospiro profondo
M: aspetta un attimo simò
Lui si spostò da me e uscì lentamente, io mi alzai e andai al citofono per sentire chi era
M: chi é ?
Dissi molto scocciato perché avevano rovinato un momento che molto probabilmente non avrei più vissuto
A: oh..hey ciao Davide
Era quella cameriera del bar
M: ciao ?
A: posso saliere ?
Mi chiesi come faceva a sapere dove vivevo e quale era il mio citofono ma poi mi ricordai che gli avevo detto il mio nome e cognome e anche dove vivevo.
M: em..adesso non posso perché sto un attimo nei casini , facciamo un altra volta
E senza dire niente o lasciarle dire nulla chiusi il citofono e tornai da simone incazzato
S: chi era mimì ?
M: una tizia
Mi guardó un po' stranito
S: e chi era questa tizia ?
M: é una barista che ci prova con me da quando sono arrivato qui , mi stressa un botto , e non so come sapeva che vivo qui , forse mi avrà viso entrare a casa un po' di volte visto che il bar é al palazzo davanti a questo
Lui mi guardó con uno sguardo tipo "ho capito"
M: ha rovinato tutto vero?
S: eh si
Ora mai il momento era finito e continuare era un po' imbarazzante, io lo guardai un po' dispiaciuto
S: ma dai non é colpa tua
Fece una risatina e poi allargó le braccia per abbracciarmi e io mi buttai subito tra le sue braccia.

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Sto capitolo é più lungo del solito , letteralmente mi sono svegliata e la prima cosa che ho fatto é scrive sto capitolo quindi ora solo 8:49 e io ho iniziato a scriverlo alle 7:27 . COMUNQUE spero che vi sia piaciuto grazie di essere arrivati fino a qui 🫶🏻

mi manchi // simmo🦊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora