Matthew a Mew

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<<Devo chiamare Davide...vogl-devo dirglielo>> dico guardando Matthew fisso negli occhi, pensando ad un suo tipico attacco di gelosia. Infatti, come pensavo, Matthew mi guarda in modo geloso e mi dice delle cose, che solo dio sa se a quelle parole mi sarei messa a piangere.

<<Mew, aspetta...>> mi dice Matthew e io lo guardo fisso negli occhi <<Prima vorrei dirti delle cose>> continua con tono alto, ma non capisco se sia dolce o scontroso, probabilmente più la seconda opzione, avevo paura di quello che stava per dire, si sarebbe riferito sicuramente a me e Davide, ne ero abbastanza sicura.

<<Vorrei spiegarti cosa sei per me...non so perché, ma in questo momento necessito che tu sappia tutto quello che provo per te e quello che penso di te>> a quelle parole mi rilassai e i lati della mia bocca si incurvano formando un piccolo sorriso, stessa cosa fa lui. Così Matthew inizia a parlare.

<<Non sono mai stato molto fortunato nella mia vita, non ho mai meritato niente di tanto importante e non mi sono mai sentito importante per nessuno, o meglio, per nessuna, ma la tua presenza ha portato un profumo nella mia vita e ho iniziato ad amare la vita coma mai prima d'ora. Adesso tutto ha un senso, un motivo, che per me...sei tu. Sei entrata nella mia vita come una di quelle cose che vengono da te nonostante i muri creati per evitarlo...sei la donna più bella e più tutto che io abbia mai conosciuto sulla faccia della terra, voglio averti tra le mie braccia per tutta la vita, ti voglio oggi e per sempre e se essere vulnerabile, sarà l'unico modo per restare al tuo fianco, sarò pronto ad essere fatto a pezzi. Io ti giuro che ti proteggerò da tutta la cattiveria di questo mondo, a qualsiasi costo pur di averti al mio fianco. Prometto di essere un buon fidanzato, il miglior padre per i nostri figli, e poi, chi lo sa', magari anche un buon marito, tra qualche tempo...dal primo momento in cui ho sentito la tua voce, ho sentito una connessione con la mia e la tua anima. Ricordo ancora come mi eri sembrata la prima volta che ti incontrai, i tuoi splendidi occhi hanno catturato il mio cuore e il tuo sorriso ha cancellato tutti i dubbi che provavo. Quando ti guardo, sempre più innamorato, ogni giorno di più, mi sembra di vedere il mio riflesso nella tua anima. Se la vita un giorno vorrà portarti via da me, beh...sappi che non glielo permetterò mai, perché tu sei, più di queste parole, più della musica che ascolto, più della mia stessa vita. Ti amo per sempre, non ti lascerò mai da sola, neanche per tutto l'oro del mondo, ti amo, ti amo tantissimo e continuerò a ripeterlo a te e ad urlarlo a tutto il mondo per far sapere che sei mi è di nessun altro, per sempre.>> Matthew mi guarda fissa negli occhi mentre dice queste parole, io faccio la stessa cosa e pian pian dai miei occhi scendono molte lacrime di amore per il mio uomo.

<<Nessuno mi aveva mai detto nulla del genere di così tanto bello>> affermo dopo qualche minuto guardando Matthew innamorata persa.

<<È la verità, questo è quello che provo realmente...mi hai fatto provare tantissimo in così poco tempo>> continua.

<<Ti amo immensamente>> Dico a Matthew, che ha gli occhi lucidi, dai quali stanno per scendere delle lacrime e per non farmelo notare mi abbraccia poggiando la sua testa sul mio petto.

<<Anch'io ti amo tantissimo, amore>> quando mi ha chiamata 'amore', dei brividi percorsero su tutto il mio corpo e lui lo nota, infatti sorride nel vedermi con la pelle d'oca.

Io e Matthew rimasimo abbracciati per molto tempo e tra un bacio e l'altro mi dimenticai di chiamare Davide, tanto che ci addormentammo. Dopo qualche quarto d'ora mi sveglio e ritrovo Matthew con la faccia che gli sprofonda nel mio petto, ovviamente da sopra la maglietta, ed io istintivamente sorrido.

Si fece una certa, erano le 23:17, quindi decido di alzarmi dal letto di Matthew, facendo attenzione a non svegliarlo, e vado a mangiare qualcosa sperando di trovare Simone in cucina. Avevo bisogno di dargli un abbraccio, avevo bisogno di parlare un po' con lui, avevo semplicemente bisogno di tornare a quando io, Davide e Simone eravamo una cosa sola e se devo essere sincera, quei momenti mi mancano un sacco. Arrivo in cucina e come speravo trovo Simone, intento a fare una tisana.

Chi l'avrebbe mai detto //Mew e MatthewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora