Il Mio Posto Al Sicuro Nel Mondo!!!

Consapevolezza !

Da quel "C'È STO IO CO TE!!!" Qualcosa era cambiato, anche se davvero Manuel non sapeva ancora bene come gestire questa nuova consapevolezza.

A distanza di mesi tutto sembrava mettersi piano piano a posto, Nicola era partito per Tokio,ma non prima di essersi assicurato che Viola e Manuel potessero star bene durante la sua assenza.
Aveva preso per loro una casa grande e confortevole, con un bel giardino e una piccola piscina.
Manuel aveva portato un po' delle sue cose in quella nuova casa,dove passava tutto il tempo necessario per non far sentir sola Viola ,nella quale aveva trovato non solo una sorella,ma anche una splendida amica e confidente. Passavano tutti i momenti liberi a parlare del più e del meno, conoscendosi e regalandosi la possibilità di recuperare tutto il tempo perso.
Era stata proprio Viola a metterlo in guardia e a capire che il rapporto tra Manuel e Nina non fosse sano e che in qualche modo quest'ultima si stesse ormai approfittando non solo delle nuove possibilità economiche di lui,ma anche e soprattutto della bontà d'animo che possedeva, facendo leva sul senso di responsabilità che Manuel sentiva nei confronti della piccola Lilly. Un pomeriggio mentre chiacchieravano gli aveva chiesto di avvicinarsi un attimo a lei,aveva preso il suo viso tra le mani e aveva semplicemente detto "fratello apri gli occhi e proteggiti!!!". Ma lui si rivedeva in quella bambina e non poteva fare a meno di pensare che almeno lei aveva diritto a un'infanzia più spensierata della sua e con meno difficoltà.
Si era sentito sempre tanto amato da Anita, che a suo modo aveva sempre cercato di non fargli mancare almeno il necessario, facendo sacrifici immani lavorando il più possibile, privandolo però della sua presenza e portandolo a crescere in fretta. Era un bambino intelligente e forte ,per questo era riuscito fin da quando aveva memoria a badare a se stesso e anche alla sua dolce mamma ,senza mai farle pesare quanto si sentisse solo e fragile.
Nella sua mente riviveva spesso quelle lunghe giornate da solo a casa, il momento in cui tornava da scuola e mangiava quei freddi bastoncini preparati al mattino da Anita e disposti già sulla piccola tavola quadrata che si trovava nella loro umile casa. Si sedeva a consumare il suo pasto accendendo la TV a volte per riempire quel silenzio assordante, altre per coprire il rumore dei temporali che lo spaventavano tantissimo.
Ricordava bene gli infiniti traslochi che non gli permettevano di stringere amicizie con i vicini e riviveva il disagio di non legare nemmeno con i suoi compagni di scuola perché era diverso da loro, non indossava abiti nuovi e costosi, non possedeva mai il gioco del momento e non partecipava mai ad attività extra scolastiche e gite.
Ricordava però con tanto amore la sensazione di pace, quando la sua mamma tornata da una giornata estenuante di lavoro si accoccolava vicino a lui tenendolo stretto a se per tutta la notte. Quello era il posto preferito, il posto sicuro di Manuel, quello era il momento che calcellava tutta la giornata appena trascorsa e gli faceva dimenticare ogni cosa. In quel momento e tra le braccia della sua mamma lui aveva TUTTO.
Così di riflesso conoscendo la storia di Lilly si era convinto che avrebbe potuto in qualche modo evitare a lei tutto questo, permettendole di vivere felice.
Ma Nina pretendeva ogni giorno di più, chiedendo esplicitamente sempre più attenzioni e invitandolo sempre con più frequenza a trascurare le persone a lui care , l'aveva fatto con i suoi compagni di scuola, poi con Viola, con Anita e soprattutto con Simone. Lei odiava il rapporto di complicità che c'era tra i due e quindi non perdeva occasione per screditarlo e metterlo in cattiva luce.
Manuel aveva cercato di sopportare tutto e ignorandola aveva comunque mantenuto la promessa fatta a Simone e gli era stato più vicino possibile nella fase di ripresa di Dante.
Quest'ultimo aveva recuperato le forze prima che finisse l'anno scolastico e aveva finalmente chiarito tutte le divergenze con Anita , con la quale era tornato a vivere in villa dopo aver capito quanto l'amasse.

Era fine luglio quando Manuel si trovava a discutere per l'ennesima volta con Nina.
Stava sistemando l'occorrente in valigia per un viaggio d'emergenza, Floriana era stata poco bene e vedendo Simone in difficoltà e spaventato, gli aveva proposto di andare un paio di giorni a Glasgow per assicurarsi che tutto andasse bene.

"Starò via un paio di giorni Nina, un me pare popo na tragedia"
"Tu vai via e ci lasci qui, senza pensarci due volte!!!questa cosa mi fa infuriare Manuel,ci tieni così poco a noi??"
"Ma che stai a di?!"
"Cosa devo dire a Lilly?"
"A Nì ...Simone c'ha bisogno de qualcuno che vada cò lui.... E io Nun c'ho pensato du vorte a dirgli che c'annavo io. Nun ho bisogno de chiederte er permesso...o sbaglio?"
"La verità è che tu metterai sempre Simone prima di noi!!!" E avvicinandosi con uno sguardo provocatorio verso di lui, gli urlò contro ..."ammettilo che Simone verrà sempre prima di noi!!!ammetti che Simone è la tua priorità!!!Cazzo ammetti che sceglieresti comunque e sempre lui!!"....esasperato da quella discussione e dal modo di fare di Nina e pensando alle parole di Viola, Manuel finalmente decise di mettere fine a quel rapporto che lo stava già logorando da un po'.
"A' Ni sai che c'è?! C'è che me sò rotto Er cazzo...nunne posso più!! Io c'ho provato, na mano ta volevo pure dà...ma nun posso stà cor fiato sur collo...E SI, Simone è e sarà sempre la mia priorità!!!"
"Io lo sapevo che di te non mi sarei dovuta fidare....spezzerai il cuore di Lilly così!!"
"A' Ni, nu mettere nmezzo Lilly...nun te permettere proprio!!! Me stavo accollà un sequestro pè pemmetterve de stare assieme..... Quindi, Nun c'è provare proprio!!"
"Sei un codardo e un pezzo di merda Manuel ,ci stai abbandonando!!"
A questo punto davvero esausto di quella discussione Manuel chiuse di fretta e furia il trolley, si voltò per guardarla bene negli occhi e in maniera decisa le disse: "io stasera partirò con Simone per Glasgow...vi voglio fuori da qui e dalla mia vita prima del mio ritorno!!buona vita Nina!!"