Pov's Angelica
"Mamma, mamma!" esclama la voce della piccola Elisa, la mia bambina
"Ciao amore mio!" le rispondo prendendola al volo e baciandola ripetutamente sulla guancia
Le mie narici si imprimono nuovamente del suo profumo che ormai conosco a memoria, i suoi occhietti piccolini e cerulei come quelli del padre mi guardano e un sorriso sdentato compare sulle sue labbra piccole e rosee
"Ti sei divertita all'asilo?" le domando mentre la carico in macchina e la aggancio al suo seggiolino
"Si! Ho impalato un tacco di coe nove" esclama tutta entusiasta
Durante il tragitto verso casa mi racconta che la maestra le ha fatto i complimenti per come ha letto un pezzetto della storia che li sta accompagnando nel percorso scolastico
"Mamma, mangiamo una soccoata?" mi chiede con quella vocina a cui non so dire mai di no, quindi mi fermo nella pasticceria in centro e, non appena mettiamo piede, veniamo inondate da questo profumo di cioccolata e crostata alle fragole
Io e la piccola ci accomodiamo su un tavolino leggermente più appartato rispetto agli altri, le tolgo il giubbino e il cappellino rigorosamente blu che le ha regalato la zia Letizia, mia amica dai tempi dell'asilo
"Salve, cosa posso portarvi?" chiede gentilmente la cameriera
"Una soccoata cadda!" esclama Elisa
Io e la cameriera ci mettiamo a ridere di gusto e lei prende nota
"Come dice mia figlia una cioccolata calda anche per me e due fette di crostata alle fragole" concludo la frase e ringrazio
Poco dopo vedo un gruppo di ragazzi entrare e si accomodano sui tavolini dietro il nostro
Mia figlia, che è sempre stata una bambina fuori dalle righe, punta il suo sguardo verso di loro ed esclama
"Mamma, lolo tono i giocatoli della Juve!" e punta il suo ditino verso di loro
Ovviamente loro, sentendosi presi in causa, si girano verso di noi e io arrossisco fino ai capelli
"Amore, è brutto indicare e fissare le persone" la richiamo io mentre le prendo la manina per abbassarle il dito
"Cusa" dice mortificata
"Perdonata"
Poco dopo arriva la cameriera con le nostre ordinazioni e, prima che mia figlia inizi a fare disastri con la torta, le prendo la forchettina e gliela taglio a pezzettini piccoli
"Ecco, ora puoi mangiare la torta senza sporcarti" le dico e le lascio un piccolo buffetto sul nasino tutto rosso per via del freddo
Inizio anche io a mangiare la torta ma poco dopo sento la voce di mia figlia
"Oh oh, ho fatto un pasiccio" dice e io giro il volto impanicata
Vedo fragole ovunque tranne che sul suo piatto, la bocca e la maglietta sono sporchi di cioccolata e un pezzetto di torta è finito dentro la tazza
"Elisa!" esclamo
"Ma ti sembra il modo di mangiare una torta questo?" continuo la frase mentre mi avvicino a lei con un tovagliolo per pulirle il viso
Non sento risposte da parte sua così alzo lo sguardo e vedo i suoi occhietti riempirsi di lacrime e a me si spezza il cuore
"Cusa" mormora mogia
Con fatica scende dalla seggiola e va verso la cameriera che poco prima ci aveva serviti
"Cusa, ho fatto un pasiccio con la totta. Potto un tovagliolo, pel favole?" biascica a fatica la frase visto che è ancora piccolina
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Formidable - Kenan Yildiz
FanfictionLui, Kenan Yildiz, stella nascente della Juventus Lei, Angelica Rossi, semplice ragazza di Torino Un segreto troppo grande per entrambi Un segreto che rivoluzionerà le vite di entrambi