Formidable - Kenan Yildiz

Papaoutai

Pov's Angelica

È notte fonda che vengo svegliata dal pianto di mia figlia 

Volto lo sguardo verso la sveglia e leggo l'orario: 03.30

Preoccupatissima corro nella sua stanza e, accendendo la piccola lucina vicino al suo letto, vedo il suo visino stravolto dalle lacrime 

"Amore, che succede?" le chiedo avvicinandomi a lei 

"Ale qua" dice e si indica la testa 

"Ti fa male la testa?" chiedo e lei annuisce 

Poggio una mano sopra la sua fronte e sento che scotta 

"Amore, mi sa che hai la febbre" le dico, la prendo in braccio e la porto in soggiorno dove, una volta preso il termometro, le misuro la temperatura 

38.5°, non ci voleva 

"Amore, adesso la mamma ti da la medicina va bene?" e lei, stanca, annuisce 

Prendo la Tachipirina e gliela sciolgo dentro un biberon con dell'acqua tiepida 

"Tieni, bevi amore" le dico dolcemente e la riprendo tra le mie braccia 

Lei prende il biberon tra le sue manine, se lo porta alla bocca e inizia a bere 

Una volta finito tutto la coccolo tra le mie braccia, ma il nostro momento di dolcezza viene interrotto bruscamente da un suo rigurgito 

C'è vomito ovunque, sul suo pigiamino, sulla mia tuta, sul divano 

Lei alza lo sguardo verso di me impaurita e poco dopo i suoi occhioni si riempiono di lacrimoni che lei lascia fuoriuscire

"Cusa" sussurra mentre lacrime continuano ad uscire dai suoi occhi

"Non succede nulla" le dico e la porto in bagno per farle un bagnetto

Questa volta decido di preparare la vasca così da potermi lavare con lei; apro il rubinetto e faccio scorrere l'acqua calda fino a che non mi sembra che sia piena al punto giusto 

Una volta spogliate dei nostri vestiti entriamo nella vasca e la vedo subito che si rilassa, chiude i suoi occhietti e si appoggia col viso sul mio seno 

Continuo ad accarezzarla mentre l'acqua calda ci regala un tepore piacevole

Il suo corpicino viene scosso da un colpo di tosse, lei riapre gli occhi e mi guarda 

"Potto?" chiede indicando un seno 

Io annuisco e prima che lei possa prenderlo tra le sue labbra lo pulisco dalla schiuma del sapone che ho messo dentro l'acqua 

"Vieni amore" le sussurro mentre avvicino il seno alla sua bocca che subito si attacca come una ventosa, iniziando a succhiare voracemente 

"Piano piccola ingorda, non scappa" dico ridendo sottovoce vicino al suo orecchio 

"Cua" mi dice con ancora il mio seno tra le labbra 

Dopo questa mia frase sento che ha diminuito la voracità con cui succhiava precedentemente 

Mi stavo appisolando, quando sento la presa sul seno allentarsi così abbasso lo sguardo e vedo che ha preso sonno, così le tolgo delicatamente il seno dalle labbra

Pulisco il seno con un piccolo asciugamano posto vicino la vasca da bagno e poi, una volta fuori, la avvolgo nel suo accappatoio che ho fatto riscaldare vicino alla stufetta 

Nel mentre che la coprivo mi sono avvolta un asciugamano attorno al corpo e in tutta fretta mi sono rivestita 

Prendo i vestiti della piccola e, facendo attenzione a non svegliarla, la vesto e la porto in camera mia dove la adagio tra le lenzuola, poi mi metto sotto le coperte con lei e le avvolgo il corpicino con un mio braccio