III- Non levo mai gli occhi da te

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<LASCIAMI STARE!
-scusa splendore
<sei terribile -esclamai
- mi guardava come se fosse innamorato.
<voglio andarmene a casa. Lasciami andare via da qui !
-non vuoi stare con me?
Me ne andai senza dire nulla.

<TOM'S POV>
<deve essere mia.
Quei occhi verdi che brillavano,i capelli castani..
<meglio tornare a casa, Bill mi starà aspettando.

<hey Bill!
-Tom dove sei stato?
<niente, un giretto qui vicino..

<AMBER'S POV>

<jonh sono a casa!
-hey! perché hai fatto così tardi?
<nulla dovevo pulire il bar.. -gli avevo mentito ovviamente.

*il giorno seguente*
Il solito, andai al bar, salutai il capo e scoccarono le 09:00 ormai ero abituata.

Arrivò quel ragazzo dopo un po'
-ei ei -esclamò con tono ironico
<oh no di nuovo tu!
-non ho afferrato il tuo nome in quella chiamata
<Amber.
-Amber sta sera ti va di vederci nel parchetto vicino al posto di ieri sera?
<non ci pensare neanche dopo quello che mi hai fatto! -dissi mentre servivo il caffè al signore che aspettava.
-dai giuro che faccio il bravo ! -mi supplicò
<come posso fidarmi?
-ti prego -sembrava un bambino
<va bene ma se continui come a ieri non mi vedrai mai più
-non ti prometto nulla, ciao splendore - e se ne andò via.

DI SERA

<dai sù, cosa mi farà mai? -mi chiesi

<hey Tom sei qui?
-AMBER!
<mi hai fatto prendere un colpo! Cosa vuoi?
-stare con te splendore~
<va bene ma non ho tanto tempo, mio fratello si preoccuperà.

-sai Amber, appena vado al Bar e mi servi quel succo di arancia, non levo mai gli occhi su di te
<ero arrossita troppo
-sai suono in una band, faccio il chitarrista -continuò

Stesi zitta per qualche minuto, guardammo le stelle.
-hai sonno ? -esclamò vedendomi assonnata
<un po', ma mi addormentai su di lui subito.

<TOM'S POV>

-oh no, devo svegliarla? ma guarda che carina da addormentata, la porto a dormire da me.

-hey Tom ! Uhm lei? -disse Bill
-è un'amica, si chiama Amber, si è addormentata addosso a me.

La misi a dormire e mi misi vicino a lei, fino a farmi sfiorare dalla sua pelle, era calda, morbida.
Le guardavo le labbra: sembravano morbide, avevo la tentazione di vedere quanto fossero morbide.

Amber si spostò nel petto di Tom.
-è bella..perfetta per me..

                                  CONTINUA...

« iniziò tutto in un bar » tom kaulitz;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora