Psychology {l.h}

Prologue:

Mi chiamo Amanda Nelson, ho 17 anni, sono una ragazza testarda e apatica, mi definisco una persona di ghiaccio con il cuore di ghiaccio, ma si sa il ghiaccio prima o poi si scioglie. Sono malata così mi definiscono i medici e i miei parenti anche se nemmeno loro sanno cosa ho, l'unica che non mi giudica male è Nathalie Gray la mia migliore amica, lei è tutto per me è la mia ancora. È tutto l'opposto di me è la solita ragazza australiana, capelli biondi e occhi azzurri, ha tanti amici ed è sempre allegra. Io anche se nata a Sydney ho i capelli neri come la pece e occhi blu. Fra pochi giorni è il mio diciottesimo compleanno e inizierà l'inferno. Mi porteranno in un ospedale psichiatrico dove dovrò
"alloggiare" fino a quando non capiranno il mio problema. Ho una passione incondizionata per la psicologia l'unico che considero davvero padre è Freud è l'unico anche non conoscendomi a capirmi fino in fondo. O questa passione fin da bambina l'unica persona che ne è a conoscenza è Gemma l'anziana signora della biblioteca di Sydney non che nonna di Nathalie. Tutto è iniziato quando avevo 9 anni una giornata fredda di dicembre e come sempre i miei genitori stavano litigando per la mia malattia. Decisi di uscire per non sentire più le urla dei miei, l'unico posto che mi passo per la mente fu la biblioteca dove c'era Gemma che io ormai consideravo nonna. Entrai e il fastidioso suono del campanello che avvertiva quando qualcuno entrava rimbombo per tutta la stanza. Andai alla ricerca di un libro di fantasia. Scorrendo il dito su i libri polverosi dello scaffale mi soffermai su un libro
" la psicologia " non ne avevo mai sentito parlare ed essendo una persona curiosa fin da bambina lo presi, mi misi nel mio solito tavolino vicino alla finestra e sfogliai la prima pagina del libro , un nome scritto in stampatello mi colpì molto "S.Freud". Iniziai a leggere il libro, e ora vi starete chiedendo come fa una bambina di soli 9 anni a capire cosa c'era scritto ? Bene non lo so nemmeno io, so solo che capii tutto e da quel giorno vado sempre in biblioteca per leggere un libro diverso riguardante la psicologia.