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La settimana passata con Camarda è indimenticabile.
Ha conosciuto i miei genitori tramite una videochiamata e io suoi. Ma purtroppo come tutte le cose belle, anche questa è arrivata a termine.
I genitori di Checco sono tornati dalla vacanza e lui di conseguenza è tornato a casa sua, promettendomi, insieme a sua mamma, di andare una sera a cena a casa sua, in maniera da non restare sola per tutta la settimana.

Amore❤️

Domani vieni a cena?

Sento se Theo mi fa venire

Già sentito in allenamento
Ha detto che va bene

Allora domani sono da
te

L'unica cosa che ho notato è che ultimamente è strano con me, mi parla come se non avesse voglia di sentirmi. Forse con la cena vuole dirmi che non sono più niente di lui. Non ci devo pensare.
Con la scuola e lui il mio cervello sta impazzendo.
Sto studiando da ormai 3 ore la stessa materia e non ci sto capendo niente. Vorrei così tanto non andarci, ma lo faccio per i miei genitori, visto che ogni volta che gli dico un voto bello che prendo sono sempre contenti, ma il pensiero di lasciarla cresce ogni volta che non capisco una materia.

"Cazzo devo fare fisica anche" dico tirando una testata al libro che si trova sulla scrivania nella pagina che sto provando a dire senza leggere, ma che ogni volta ripeto poi leggendo senza riuscire nel mio intento.

lascio da parte il libro di storia che ormai fa parte di me da una settimana e prendo il quaderno e il libro si fisica.

"Santo quel giorno che ho scelto questa scuola." dico per poi prendere il telefono e chiamare mio fratello così che mi aiutasse.

Mio fratello vive in Toscana con la sua ragazza da ormai 4 anni, da quando ha iniziato l'università. All'inizio è stato difficile visto che vivevo con lui, ma dalla seconda media in poi mi sono dovuta arrangiare.
Dopo 5 minuti passati in chiamata con mio fratello, mi sono accorta che era l'ora di andare a dormire, così mi sono fatta una doccia e mi sono messa il pigiama, che aveva ancora l'odore del ragazzo che ha dormito con me per una settimana, come le lenzuola del letto.

...

Sono le 6 e come sempre la sveglia suona facendomi interrompere il magnifico sogno che stavo facendo.
Oggi è venerdì e questo equivale al pensare che il sabato mattina dormo.
Nel mentre che mi truccavo mi è tornato in mente il fatto che stasera andrò per la prima volta a casa si Francesco, e questo scatenò in me tanta, ma tanta ansia facendomi quasi uscire di casa senza mettermi le scarpe.
Arrivo a scuola con mezz'ora di anticipo, e visto che stamattina mi ha accompagnato Zoe, quest'ultima ha deciso di accompagnarmi a prendere da mangiare.
Abbiamo comprato 2 brioche al pistacchio da mangiare sul momento e una focaccia vuota che mangerò a ricreazione.
La mattina a scuola è stata abbastanza noiosa, soprattutto con 2 ore di storia alle prime ore e con ultima materia prima di uscire inglese. Ma tutto sommato questo è il giorno corto, quindi le ore mi passano più velocemente.
A prendermi trovo Theo che come sempre sta in macchina con gli occhiali da sole per non farsi riconoscere.
Metto lo zaino in bauliera come faccio sempre e poi vado a posizionarmi nei sedili posteriori di solito si trova Theo junior, ma oggi al suo posto c'era un'altra persona a me conosciuta benissimo.

"Checco?" dico agrandando gli occhi per poi continuare a stare in piedi fuori dalla macchina.

"Ciao amore" dice lui uscendo e prendendomi in braccio.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 26 ⏰

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Un amore impossibile// Francesco Camarda Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora