Capitolo 4

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Driiiin-driiiin!
Oh no! La sveglia! Mi tocca andare a scuola!
Ebbene si...
Come mio solito faccio volare le coperte, mi strofino gli occhi e infilo le ciabatte.
*Corro in bagno*
I miei ciuffi ribelli fanno comparsa, Mi sciaquo il viso con l'acqua glida e mi lavo i denti.
Faccio una doccia di 10 minuti e decido di vestirmi.
Indosso un legghins giallo e una maglia nera semplice larga, le mie adorate supercolor gialle e lego i capelli con una coda di cavallo.
Scendo di sotto e noto che Nik è sul divano e legge uno dei suoi fumetti.
Ha sempre avuto una gran passione per essi.
-Buongiorno-dico con il morale a zero.
-Buongiorno sorellina! oggi scuola vuoi che t'accompagno?-dice con un sorriso stampato sulla faccia.
-No-mi ostino a dire.
Stamattina non è giornata, cominciamo propio bene l'anno scolastico.
*Vado in cucina*
Jhon come al solito legge il giornale, la mamma è seduta accanto a lui e beve il caffè e Stefany è in piedi dando da mangiare ad Alex che stamattina è al quanto capriccioso.
Senza salutare mi siedo a tavola.
Noto che Jhon e la mamma si lanciano un occhiata ma non mi importa.
Bevo del latte e mangio i biscotti.
Guardo l'orario, sono le 7.40, devo sbrigarmi se non voglio far tardi anche il primo giorno.
Afferro lo zaino, prendo il cellulare ed esco dalla cucina dicendo:-io vado!
*Sbatto la porta*
Stamattina c'è un gran sole...
La via è molto movimentata, metto le cuffie e m'abbandono nel mio mondo.
Mi chiedo come andrà la giornata, riusciró a fare amicizia?
Dopo 10 minuti eccomi fuori nel giardino della scuola.
Tolgo le cuffie e le ripongo nello zaino.
Mi si avvicina una ragazza bellissima...
Bruna, curve a posto, abbastanza magra e alta quanto me con due occhioni a mandorla azzurri.
Quando mi è vicina noto che è la sorella di quel demente di Luke.
-Ciao!-dice lei
-Ciao-mi ostino a dire acida.
-Sei nuova qui non è vero?-
-Si-dico.
-Ehm...piacere Margaret, l'altro giorno non ci siamo presentate.
-Fabiola-dico accennando un sorriso.
Sembra una ragazza a posto al contrario di suo fratello.
Mi inizia a mostrare un po' la scuola, facendomi subito capire chi sono i "fighetti" e i "meno tali".
Noto che nella scuola c'è anche Luke che frequenta il 4 anno.
Non riesco a distoglierli lo sguardo di dosso, è con quei due suoi amici e altre due ragazze.
Mi guarda anche lui sorridendomi...Abbasso lo sguardo.
Mi tremano le gambe, in cuore mi pulsa in petto fuoriuscendo quasi dal torace. Che effetto mi fa sto tizio!
-Fabiola ti sei incanta?-
A riportarmi alla realtà è Margaret.
-Ehm sì...cioè n-no!-scoppiamo a ridere.
Luke e i suoi amici mi vengono in contro accompagnati dalla biondina ossigenata e dalla brunetta smorfiosa.
-Mamma mia quanto sei bella!-esclama.
-Modestamente lo sapevo già-sbotto presuntuosa.
-Oh ma davveroo?-domanda lui con un sorriso stampato sulla faccia.
Interviene Margaret.
-Luke smettila-dice.
-Tranquilla sorellina, non me la mangio mica la tua amichetta!-dice
-Lui non se ne fa niente di questa tizia-afferma la brunetta che pare chiamarsi Naomi.
-Puahahahaha, mi fai pena!(dico rivolgendomi a Luke)-ti fai difendere da un manico di scopa con la gonna!-dico in tono di sfida.
*Suona la campana*
Mezza scuola ci sta guardando e non posso fare la figura dell' idiota.
-Scopa con la gonna a chi?-dice lei
-A te bidoncina-dico adesso nervosa.
Mi versa del caffe che stava bevendo in faccia.
Era una sfida? Va bene! Vuoi la guerra? E guerra sia!
L'afferro per i capelli e la faccio roteare su se stessa metre lei si lagna dal dolore.
-Te lo meriti brutta stronza!-dico con un sorriso stampato in faccia mentre Luke cerca di dividerci.
-Cosa credevi di fare gattamorta? con me non la fai franca!-dico.
-Ragazzi ora basta!-sento dire da una voce severa e stridula.
Oh no! È un insegnante! Sono nei guai! Minimo mi sospenderanno!
-Signorina Riveri in direzione dalla preside!-ordina la donna.
-Ma prof è stata questa tizia a provocarmi!-tento di salvarmi.
-Non voglio sentire scuse, in direzione! Rettilli l'accompagni!-dice rivolgendosi a Margaret.
Tutta la scuola mi fissa ed io continuo a vedere la trionfante scena della smorfiosa piangere. Passeró i guai ma almeno ha avuto ció che si meritava!
L'uffico della preside è enorme.
Ha un aria un po' cupa poichè le tapparelle sono abbassate ma è abbastanza moderno.
-Buongiorno-mi ostino a dire.
-Buongiorno-dice lei alzando la testa.
-Sono qui perchè ho provocato una "rissa" in cortile!-dico.
Bussano alla porta ed entra la prof di prima pronta a spiegare l'accaduto alla donna.
Dato che sono nuova la passo liscia.
Torno in classe e alcuni ragazzi si complimentano con me per la scenata altri mi fissano quasi impauriti.
-Hai fatto piangere la più smorfiosa della scuola-mi sussura un ragazzo dagli occhi marroni come il suolo e lucidi cone il vetro.
Sono seduta accanto a Margaret che è attenta alla lezione di francese e cerco di seguire anch'io.
Strananente le ore passano in fretta ed è già ora di andare in mensa.
La sala è grandissima adobbata da tavolini e panche.
Facciamo la fila per il cibo e quando arriva il mio turno opto per una coscia di pollo con patatine fritte e un po' d'uva.
Sono seduta a tavolino con Margaret che mi presenta i suoi amici Jhosep, Guido e Nicole.
Nicole è molto carina, ha degli occhi verdi, la carnaggione lattea e dei capelli folti e ricci rossi.
Chaese è il ragazzo che si è complimentato con me prima, è bruno capelli lisci col ciuffo e occhi marroni.
Poi Joseph, carnaggione scura capelli biondi con cresta e occhi verde smeraldo.
Si uniscono a noi e iniziamo a parlare del più e del meno. Il pranzo passa in fretta e posso tornare a casa.Rita1627

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 29, 2015 ⏰

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