3

348 50 2
                                    

Night Fury

"Ahi... ma dove sono?" emetto un piccolo ruggito e cerco di muovermi, ma la rete metallica tiene ferma.

Apro gli occhi e mi guardo intorno. Ci sono alberi e pezzi di metallo, alcune armi e rocce.

"Sono nel campo nemico! Se mi trovano sono morta."

Sento dei passi e una voce.
«Gli dei devono odiarmi!»

La voce è lontana, ma posso sentirla benissimo perchè ora sono un drago.

"Siamo in due?" guardo davanti a me.

Quando sono caduta ho lasciato una scia di terra infossata e ho rotto un albero. "Mi troverà di sicuro"

Mi concentro sui rumori che regnano attorno a me. Ci separano solo venticinque - trenta passi.

«Ci sono persone che perdono il coltello, la pistola, ma io no, io riesco a perdere un intero DRAGO!»

"Mi sta cercando? Sarà stato lui ha colpirmi?" penso fiutando l'aria. "È un umano, non un drago"

Ora ci dividono solo quindi passi.

«Ah!» esclama dopo un fruscio e uno schioppo.

Ora è scivolato e cammina lentamente.

Ci separano dieci passi. Lo sento, è vicino, ma non riesco a vederlo. Percepisco la sua paura, che è aumentata all'improvviso. Deve avermi visto.

Sento il rumore di una lama, dei passi veloci e un tonfo. È davanti a me, dietro una roccia. Sento il suo respiro, forte e irregolare. La sua paura è tanta quanto la mia, solo che non posso dimostrarlo.

Quando sei un drago mantieni segrete le tue emozioni, nascondile a qualunque costo - ci ripetono sempre. Chiudo gli occhi, e mi concentro per mantenermi impassibile.

«O cavolo...» dice uscendo allo scoperto «C-Ce l'ho fatta... Ah, ce l'ho fatta!» dice con voce tremolante mentre si avvicina a me «Q-Questo sistema tutto. Si! Ho abbattuto questa bestia possente!» appoggia un piede sul mio fianco e ruggisco sommessamente per allontanarlo.

"Sta lontano! N-non ti avvicinare"

Si allontana spaventato e sbatte contro qualcosa. Respira irregolarmente e troppo veloce, mentre io mi limito a fare respiri pesanti e regolari. Se aumentassi il ritmo capirebbe che ho paura, e sarebbe la fine e poi la rete metallica stringe troppo e fatico a respirare bene.
Sento i suoi passi. Si avvicina tremolante.

Apro gli occhi. Ormai sa che sono viva.

È un ragazzo, avrà si è no quattordici anni. Magro, altezza giusto per la sua età. Capelli marroni e occhi verdi. Indossa un giubbotto marrone, lo tiene aperto, una maglia verde chiaro, dei pantaloni verde scuro fatti di stoffa con due tasche e degli anfibi marroni (o sono spochi di fango).
"L'ho già visto, ma non mi ricordo dove"
Leggo nei suoi occhi una paura immensa.

Mi guarda, tiene il pugnale davanti a sé, con un aria insicura e terrificata in volto.

Fa un respiro e dice: «Io ti ucciderò drago... e poi t-ti strapperò il cuore e lo porterò a mio padre» tiene la lama rivolta verso il basso. Fa tanti respiri «Io sono un vichingo...» di guarda «Io sono un VICHINGO!» respira, alza il pugnale e chiude gli occhi.

"NO! NO! NON MI UCCIDERE!" Emetto dei mugolii e lo guardo "TI PREGO! FERMATI!"

Mi guarda, guarda più precisamente i miei occhi.

"FERMATI!"

Scuote la testa e strizza gli occhi.

"No.." chiudo gli occhi, emetto un mugolio sommesso e appoggio la testa sul terreno. "È arrivata la mia ora..." penso aspettando il colpo finale.

«Ma come ti ho ridotto...» si allontana, ma si ferma dopo due passi.

Apro gli occhi. "Non mi ha ucciso?"

Sento dei clip e guardo il ragazzo. Sta sbloccando la rete metallica con una specie di chiavetta. Ormai sono libera, sento la rete disattivarsi.

"Perchè mi hai ridotto così!" Gli salto addosso e lui sbatte la testa contro la roccia. Lo guardo negli occhi e assumo una faccia arrabbiata. È terrificato a mille, come me.

"Vattene! Non mi seguire!" Gli ruggisco in faccia a pieni polmoni e volo via. Sbatto due volte le ali e vado a sbattere contro una roccia.

"Perché non riesco a volare!?" Sbatto le ali, ma non riesco a volare.
Plano in una fossa e, appena atterro mi trasformo in umana.

Mi nascondo vicino a un albero e inizio a tremare.
Mi porto le ginocchia al petto e continuo a pensare a quel ragazzo.

"Perchè non mi ha ucciso? Perché non l'ho ucciso? Cosa gli costava pugnalarmi? M-mi ha visto... dovrei ucciderlo.."
La stanchezza prende il sopravvento e mi addormento.

Ci penserò domani a individuare la zona e il punto in cui mi trovo.


Dragon Trainer 1 FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora