Il Vero Amore di Lupin

Capitolo 11

Tornammo in Francia a bordo di una carrozza, Oscar si mise accanto a me e si addormento in quel momento senti il mio cuore battere forte, forte cosa mi stava succedendo nemmeno con Fujiko avevo queste sensazioni, che in tanto essa stava venendo torturata perché non voleva tradirmi, aveva capito i suoi sentimenti e con tutti i furti che avevamo fatto negli anni eravamo sistemati per la vita. Ma il capo dell'organizzazione gli disse che sulla strada del suo amore per me si era messa di mezzo una ragazza ovvero Oscar, la ragazza disse che era impossibile Oscar era un uomo, ma in realtà non era così dietro quella divisa militare si nascondeva una bellissima donna che era sempre stata corteggiata dalle più grandi famiglie di Francia, si diceva che la donna fosse la Rosa bianca di Versailles e che la sua bellezza fosse seconda solo a quella della regina.

Fujiko rimase sbalordita dalla notizia, il capo dell'organizzazione si mise a ridere dicendo che secondo lui solo Lupin non si era accorto della situazione...

Un uomo andò dal suo capo dicendo che la carrozza sulla quale vi eravamo io e Oscar stava per tornare in Francia così il capo disse a Zaza di aspettare al varco e di arrestarmi.

Zaza era felice e parti subito per il confine tra la Francia e l'Inghilterra per arrestarmi.

Noi eravamo arrivati e stavamo tornando a Versailles ma Zaza mi blocco al fronte io come al solito cercai di scappare ma quando senti Zaza parlare a Oscar vi rimasi e mi fermai, sapevo che Oscar era una spia, ma ero curioso di sapere cosa avesse a che fare con Zaza così mi fermai di colpo e mi feci arrestare senza opporre resistenza.

Zaza fu sorpreso, non era da me farmi catturare in modo stupito, ma almeno sapeva che presto sarei andato con lui alla prigione A.B.C una delle prigioni più sicure dopo la Bastiglia, ma stranamente, i membri del Gillio Nero volevano prima vedermi, così anche se nervoso Zaza segui Oscar per andare al Louvre.

A quel tempo non era ancora un museo e veniva utilizzato da dei nobili che non sopportavano i membri della famiglia reale e lottavano contro di loro per prendere il potere al contrario dei rivoluzionari che volevano costituire una Repubblica.

Quando arrivammo vidi vari nobili ma il capo dell'organizzazione non si mostro a noi si fece solo sentire con un apparecchio strano, ma anche se la voce era camuffata mi sembrava di riconoscere quella stessa voce che senti la stessa notte che mio padre fu ucciso, e cosi lui urlai;

《Sei tu assassinio dove sei vieni fuori !!!》

Il capo ordinò di portarmi via ma sia Oscar che Zaza rimase scioccati dalla mia reazione, persino Fujiko stava cominciando a dubitare con chi si fosse messa?

Zaza mi porto alla prigione ma non mi disse parola, forse aveva capito qualcosa che non andava? Andai in prigione con una camicia di forza al posto della classica uniforme da detenuto, Zaza non riusciva a capire perché era stato così facile catturarmi...