"chi cazzo sono i loop"? chiedo ad alessandro finite le lezioni.
"uh, sono un gruppo criminale, sono finiti tutti in riformatorio per minimo 6 mesi, 3 di loro sono stati in carcere, quando li vedi capisci che sono loro " mi espose piatto il ragazzo.
annuii.
"alice" mi chiana il biondo.
"si?"
"non metterti mai contro di loro ok? mai."
riccardo esce dall'aula in quel momento.
mi guarda e sorride.
*flashback"
ero in rjtardo e avevo il fiatone, gia a 8 anni ero ritardataria!
mi voltai alla ricerca della mia classe e lo vidi.
cazzo quanto era bello.
i suoi occhi indugiarono sui miei e mi sorrise.
"ciao"*attuale*
2 SETTIMANE DOPO
"bimba? tutto bene?" mi chiede avvicinandosi Riccardo.
annuisco."quindi bimba è il mio soprannome?" indago imbarazzata ma sorridente.
alessandro che prima era con me nel frattempo era sparito.
"nah, è temporaneo, quando capiterà di trovare quello giusto lo capirai, ok bambina?" mi spiega.
sfoderò quelle fossette che tanto avevo amato da piccina.
"ehy alice giusto? la mia proposta vale ancora " dice una voce conosciuta.
mi volto verso jake e scoppio a ridere.
nego con la testa e lo fisso in attesa di una sua reazione."sai bambina che io ottengo sempre quello che voglio" dice il ragazzo.
si passa una mano tra i capelli blu elettrico fissandomi con quegli occhi dello stesso colore.
"non la chiamare così." dice zoe.
quando era arrivata? alessandro mi posò una mano sulla spalla in segno di difesa.
jake mi strappa dalla presa gentile di alessandro e mi posa una mano sul fianco impedendomi ogni movimento.
"sai bambina, mi ricordi tanto mia sorella, forse è per quello che ti voglio così tanto. ma sono partito col piede sbagliato, ti va di uscire con me?" propone il ragazzo con un sorriso.
e che sorriso.
due braccia possenti mi sottraggono alla presa di jake.
"col cazzo che viene con te."
Riccardo mi sottrae da jake."allora, intanto non sono un testimone di una staffetta quindi smettetela di farmi passare da uno ad un altro" dico rivolgendomi a tutte e 3 i ragazzi.
poi guardo jake.
lui mi sorride incerto"ci penso ok? sei davvero partito col piede sbagliato"
"hai ragione bambina, chiedo venia" ammicca mentre si rivolge a me in tono scherzoso.
"andiamo jake." dice un ragazzo biondo con i capelli fino alle spalle, le braccia toniche messe in evidenza da una maglia grigia tirano un coppino a quello con i capelli blu elettrici.
mentre i "loop" si allontanano zoe mi afferra piano la mano e io la seguo, sentendomi lo sguardo di Riccardo fisso sulla nuca.
appena arriviamo alle camerate zoe si gira verso di me e urla: "CAZZO SIAMO QUA DA 2 SETTIMANE E GIA HAI FATTO STRAGE"
scoppio a ridere
"fatto strage? non penso proprio"
lei mi guarda come se guardasse una bimba ingenua.
"non te ne rendi neanche conto eh?"
alzo gli occhi al cielo e mi volto come per ignorarla.
ecco che li vedo.
lei che mi era sempre stata accanto.
lui che era stata la mia roccia.
loro che senza fare alcun che mi hanno salvata.lui si gira e mi vede.
e la il mio mondo crolla.
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ti ho aspettato troppo a lungo
Romancecome faccio ad 'amare troppo' scusa?" "non lo so, ma lo fai cazzo. lo ami perché per difenderlo ti prendi merda. ma soprattutto lo ami perché per cercare di salvarlo da sé stesso ti prendi la sua merda. " "mh..." "vai" "dove?" "a dirgli che lo ami...