In quel momento entrò in cucina una bellissima ragazza di 39 anni con i lunghi capelli rossi raccolti in uno chignon alto e disordinato fermato con la bacchetta e gli splendidi occhi castani ancora semichiusi per il sonno. Indossava una t-shirt bianca leggermente oversize con un boccino d'oro disegnato e la scritta "Holyhead Harpies" in verde e dei Jeans corti che mostravano le lunghe gambe pallide e coperte di lentiggini, come il resto del corpo.
La rossa andò verso Harry e gli diede un bacio sulla guancia mormorando "buongiorno" e si girò per andarsi a sedere ma, quando vide gli ospiti, sgranò gli occhi e si girò.
Il suo umore cambiò improvvisamente.
Gi-HARRY JAMES POTTER, CHE COSA HAI COMBINATO!- disse afferrando la bacchetta e puntandola verso il ragazzo mentre i capelli le ricadevano lungo la schiena.
Harry, spaventato, fece un paio di passi indietro.
Ha-Ginny, io non ho fatto niente, te lo giuro... vengono da un universo parallelo... non c'entro niente...-
La ragazza rimase per qualche secondo immobile, come se non ci credesse, poi sembrò calmarsi e abbassò la bacchetta.
Gi-Perchè quando capita qualcosa ci sei sempre in mezzo tu?-chiese con le mani sui fianchi.
Ha-Forse perchè sono superfantastico oltre che bello?-chiese ironico sorridendo.
La ragazza sbuffò divertita alzando gli occhi al cielo, prima di andarsi a sedere a tavola.
Micheal, seduto di fronte a lei, si passò una mano tra i capelli nella sua classica mossa per fare colpo sulle ragazze.Mi-Hey ciao, io sono Micheal, il fratello più figo di Harry e te bellezza saresti?-chiese facendo il figo e guardando la ragazza con adorazione.
Ginny trattenne una risata e, prima che potesse rispondere, intervenne Harry, mentre appoggiava sul tavolo un piatto stracolmo di pancake.
Ha-Mike, sai che potrei cavarti gli occhi?-
Mi-Perchè scusa?-chiese bevendo un bicchiere di succo.
Ha-Aspetta, fammici pensare... ah sì, forse perchè ci hai appena provato con mia moglie?-
Mike per poco non sputò il succo mentre tutti gli altri lo guardavano sorpresi.
Li-Sei sposato? Da quanto?-
Ha-A settembre sono 20 anni.-
Ja-Davvero? Dai, racconta come vi siete conosciuti.-
Gi-Sono la sorella del suo migliore amico, ha passato metà delle sue estati dagli 11 anni in poi a casa mia.-
Mi-E sei ancora vivo? Davvero il tuo migliore amico non ti ha ucciso? Insomma, hai sposato sua sorella!-
Ha-Pensa che lei ne ha cinque di fratelli maggiori.-
In quel momento sentirono la serratura della porta di casa scattare e Harry si alzò.
Ha-Torno subito.-
Harry uscì dalla cucina trovandosi davanti un ragazzo abbastanza carino sulla 20ina leggermente più alto di lui con i capelli azzurri, gli occhi dorati e un sorriso stampato in volto.
All'orecchio sinistro portava un piccolo orecchino nero, che gli dava un'aria più ribelle.Indossava una maglietta nera e una giacca da moto bianca e nera con dei dettagli rossi e dei pantaloni neri, mentre in mano aveva un casco nero.
Ted-Ciao zio, come và?-
Ha-Non male, però dovrei parlarti... -
Ted-Sì certo, vado a salutare Ginny e arrivo.-rispose e, prima che Harry potesse fermarlo entrò in cucina e il suo sguardo cadde su due persone in particolare, due persone che fin da piccolo aveva visto solo in foto.
Il casco gli cadde dalle mani e i capelli diventarono biondo paglia con qualche ciuffetto rosa gomma da masticare.
Ripresosi leggermente dallo sciock iniziale guardò la zia, che sorrise annuendo.
In quel momento Tonks, riconoscendolo, si alzò in piedi.
Tonks-Ted...-
Ted-Mamma.-disse prima di abbracciarla, abbraccio al quale si unì anche Remus.
Dopo un po' i tre si staccarono e il ragazzo guardò il padrino in cerca di una spiegazione.
Ha-Vengono da un universo parallelo dove a quanto ho capito quelli che quì sono vivi sono morti e viceversa.-
In quel momento il telefono di Harry squillò e lui rispose.
Ha-pronto?-chiese
Ha-Và bene, buona giornata.-disse dopo qualche secondo per poi riaggancare.
Poi guardò la moglie.
Gi-Fammi indovinare, devi andare in accademia?-
Ja-Accademia?-
Ha-L'accademia per Auror.-
Sir-Ma non sei un po' vecchio per l'accademia? Quante volte ti hanno bocciato?-
Ha-Non frequento l'accademia, io ci insegno Sirius.-
An-Sei un Auror?-chiese curiosa e emozionata.
Ha-Già.-
An-Quindi significa che hai superato l'esame finale! Solo 2 studenti su 10 vengono ammessi all'esame e 3 su 10 vengono bocciati, e se ti bocciano all'esame finale non puoi rifarlo.-
Ha-Esatto, vedo che sei informata. La frequenti?-
An-No, nel nostro universo è stata convertita a una scuola di arti oscure, ma io ho sempre voluto diventare Auror.-
Ha-Secondo me ti potrebbe piacere.-
An-Si bhe, ma è quasi impossibile entrare se non hai una raccomandazione dai piani alti.-
Ha-Dici che una raccomandazione scritta del capo Auror basta o vado a chiedere al ministro?-
An-Capo Auror? Stai scherzando?-
Ha-No, sono un suo amico, vero Ted?-
Te-È lui il capo Auror, il più giovane della storia. Lo è da 20 anni.-
To-Ma non è possibile, se hai 40 anni, hai iniziato l'accademia a 18, significa che sei diventato capo un anno prima di finire l'addestramento.-
Ha-No, mi sono fatto due anni in meno di accademia. Il ministro ha deciso di farmi partire dal terzo anno per via del mio "ruolo di spicco in guerra". Ora devo andare, Annabeth, vuoi venire con me? -
An-Scherzi? Sono pronta, andiamo?-
Harry sorrise e, dopo essersi cambiato indossando una camicia bianca e dei jeans e aver salutato la moglie con un veloce bacio a stampo, i due si smaterializzarono.
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Universo parallelo
Viễn tưởngE se esistesse un universo parallelo dove le cose sono andate diversamente? E se quel 31 ottobre James e Lily non fossero morti? Ma sopratutto, e se le persone di questo universo si teletrasportassero in casa di Harry? Spero vi piaccia🩶