Una ragazza che è stata rapita dal mafioso più potente del mondo, è costretta a obbedire per non essere punita severamente.
Mi potete dire se va bene per favore, è la prima storia che scrivo, e non so se sto facendo bene,qualsiasi consiglio va bene...
Mi alzo, mi lavo, mi vesto con la divisa, mi pettino, mi trucco, mi metto quella crema per alleviare il dolore, da ancora malissimo, scendo e vado a fare la colazione, saluto a tutti e mangio. Vado a scuola, recupero le materie insufficienti, finita la scuola,un ragazzo, Carlo, mi bacia, speriamo che non lo ha visto Lucas, faccio finta di nulla. Arrivo a casa, pranzo,faccio i compiti,faccio lezione con Francesco e faccio anche i suoi compiti
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Lucas: " Elisabetta mi devi dire qualcosa che è successo a scuola?" Io: " No" Lucas mi prende, mi porta nella stanza rossa nell'angolo delle punizioni, mi piega e mi scopre il sedere e inizia a dire: "adesso ti faccio una domanda e finché non mi risponderai come voglio io e mi dirai la verità, la frusta toccherà il tuo sedere" Io: " Non ho fatto nulla, lasciami andare" Lucas" Ti darò 20 frustate fino a quando mi dirai la verità" Dopo 20 frustate non dico ancora nulla. Lucas: " Mi hai tradito? Devi confessarmi qualcosa?" Io: " No" Sentendo ancora il mio rifiuto, Lucas continua a darmene ancora e ancora, sono tantissime, dopo la 4° volta dico la verità, quindi dopo 80 frustate, spiego tutta la storia: " Carlo,il ragazzo più popolare della scuola,è stato obbligato da altri ragazzi di baciami, perché abbiamo fatto il gioco dell'obbligo e della verità con la bottiglia vuota di vetro".
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Me ne dà altre 20 frustate e poi dice: "Non ti permettere mai più a nascondermi le cose Elisabetta e nessuno ti deve toccare. Dormirai in cortile per una settimana e che ti serva da lezione" poi mi slega e se ne va, piango e svengo dal dolore troppo acuto, mi sveglio nel divano con Francesco che mi dice: " Cosa hai combinato Elisabetta?" Io:" Mi ha baciato un ragazzo, ma è stato obbligato da altri ragazzi a baciarmi, io non lo amo, amo solo Lucas" dicendo questo piango Francesco:" Stai tranquilla si sistemerà tutto questo" Io: " Mi ha detto che devo dormire in cortile per una settimana per punizione" piango Francesco: " cercherò di parlargli, vediamo se riesco a sistemare questa situazione" Io:" No, ho sbagliato, mi tengo la punizione" Francesco: " Coraggio Elisabetta" Mentre parliamo Francesco mi sta mettendo la crema per alleviare il dolore delle frustate, poi vado a dormire in cortile, senza cenare,non ho fame.
