cara morte

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mi sei venuta di nuovo a trovare,
lo fai in continuazione,
lo fai da così tanto tempo
che non ricordo quando sia stata la prima volta:
inizio a pensare
tu ci sia sempre stata;

sei sempre li,
ovunque vada...
mi fissi da lontano,
mi fissi in silenzio:
ti sento
anche quando sto ridendo,

rabbrividisco ogni tanto,
sento il tuo richiamo,
incrocio i tuoi occhi,
mi sfiori la mano

non sei come tutti ti immaginano sai?
sei molto bella
e ti nascondi bene tra la gente:
passi inosservata
ma ti ho invocata così tante volte
che il tuo volto
lo riconoscerei ovunque

le vedo sai?
quelle forbici che tieni in mano,
so che aspetti
un mio cenno soltanto
per tagliare queste catene
che mi tolgono il fiato

fattelo dire,
sei un po' stronza:
continui a ricordarmi
che l'unica soluzione alle mie sofferenze
siano le tue braccia calde,
braccia che già una volta ho provato,
braccia da cui mi hanno strappato

sei qua per finire il lavoro
che avevi iniziato?
sei qui per riprendere
quel che via ti hanno portato?

dimmi morte:
perché dimori ancora
nel silenzio assordante
di queste mura?

afroditeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora