Se Succede Qualcosa, Vi Voglio Bene [Strecico]

Chapter 19 (Bad Ending)

Federico's Pov

Ero con i miei amici e stavamo parlando, quando dissi
Fede: ragazzi so che non centra nulla su quello di cui stiamo parlando ma volevo dirvi che se succede qualcosa, vi voglio bene.
tutti mi abbracciarono promettendolo anche loro.
In tutto ciò non vi ho mai detto quanti anni ho, ne ho 16 ma è alquanto inutile visto che dovremmo andare nel futuro e non ritornare mai più nel passato.

5 ANNI DOPO

Tra me e Cico passava tutto liscio.
Anna ed Ettore si sono sposati 2 mesi fa e hanno avuto un bambino, Bubolo.
Alex e Giorgio si sono messi insieme e va tutto bene anche tra di loro.
Eravamo tutti insieme in un parco a chiaccherare e vedere tutti i piccoletti giocare.
Erano troppo carini.
Io, Anna e Giorgio avevamo 21 anni e il resto dei membri 23.
Si fece sera e quindi decidemmo di tornare a casa ma prima di andare calò il silenzio.
Tutti stavano guardando me e Cico con una faccia felice, sapevano qualcosa che io non sapevo.
Cico si stava inginocchiando prendendo una piccola scatola rossa.
La aprì e mi disse.
Cico: sai è da tanto che stiamo insieme, non sono bravo nella parole ma voglio solo dirti che voglio passare il resto dei miei giorni con te, Fede...Vuoi Sposarmi?
Per un attimo ero un misto tra felicità e euforia.
Stre: SI SI E MILLE VOLTE SI!!!!
Baciai Cico e in sottofondo si sentivano i nostri amici urlare e applaudire allo stesso tempo.

4 MESI DOPO

Tra due mesi mi sarei dovuto sposare con Cico.
Mi sarei legato a lui per sempre e questa cosa mi piaceva.
Stavo con il mio gruppo di amici ma Cico non c'era.
Fede: raga ma Nicola dov'è?
Alex: mi ha detto che aveva fame e che sarebbe andato a prendere un gelato, quindi al parco
Fede: ok grazie
Andai verso il parco e mi si gelò il sangue.
Persi un battito.
Delle lacrime mi solcarono il viso velocemente.
Avevo preso da poco la patente A (della moto) e corsi via.
Salì sulla mia moto e partì.
Stavo guidando con le lacrime agli occhi.
Ero in mezzo alla strada con il semaforo rosso.
Non c'era anima viva, solo io.
Vidi dallo specchietto che una ferrari stava arrivando a più o meno 120km/h.
Lui non riuscì a fermarsi in tempo, Io a spostarmi.
Mi prese in pieno e dopo non vidi più nulla.

2 MESI DOPO

Mi svegliai in un letto d'ospedale con dei gessi su tutto il corpo, compresa la faccia.
Non riuscivo bene a vedere com'era situata la stanza ma vidi dopo un pò arrivare i miei amici.
C'era...Cico? non vedevo e non riuscivo a riconoscere nessuno ma i capelli erano rosso fuoco e si potevano riconoscere credo...facilmente.

Questa cosa mi sembra di averla già vista...
Ma certo! il sogno!
Vidi Anna entrare nella stanza.
Anna: FEDE! FINALMENTE TI SEI SVEGLIATO
Fede: buongiorno anche a te, sono stato in coma? per quanto?
Anna: si sei stato in coma per 2 mesi! ma cos'è successo!?
Fede: Nicola...
Anna: che cazzo ti ha fatto!?
Fede: quando Nicola era andato a prendere un "gelato" non lo stava prendendo veramente...si stava baciando con una...io corsi via con la mia moto solo che una macchina andava troppo veloce e mi ha preso in pieno...
Anna: ok...ora riposati...mi dispiace devo riferire tutto a Ettore e probabilmente lo caccierà e non sarà più nel nostro gruppo.
Fede: no Anna! ti prego! lo so che bastava dirlo subito che non mi amava più al posto di tradirmi, ma probabilmente non ha avuto il coraggio!
Anna: sei troppo buono...scusa Fede devo farlo...
Stava per uscire
Fede: ti prego...
Dopo che sentì quelle parole uscì definitivamente dalla stanza.
Fuori dalla porta qualcuno urlava...Ettore e Cico.
Ettore: MA COME HAI POTUTO FARE QUESTO A FEDERICO!? EH!?
Nicola: senti, non lo amo più ok? si deve rassegnare
Ettore: CAZZO POTEVA MORIRE! E TU? TU NON HAI MESSO ALCUNA EMOZIONE NEI SUOI CONFRONTI!
Anna: gli hai anche chiesto di sposarlo..Nicola mi fai schifo. FEDERICO NON SAREBBE MAI DOVUTO STARE CON TE SAPENDO TUTTO IL MALE CHE GLI AVRESTI FATTO!
Ettore: sei fuori.
Nicola: cosa..?
Ettore: hai sentito benissimo. Vattene.
Nicola: ve ne pentirete.
Dopo non sentì più niente.
_________________________________________________

Era notte e un dottore entrò.
Dt: Buonasera, scusi l'ora ma la dobbiamo dimettere ora, non abbiamo più stanze e lei sarebbe dovuto uscire domani mattina.
Fede: oh, va bene mi preparo allora
Dopo qualche minuto ero pronto e uscì dall'ospedale andando verso casa mia.
Ero quasi arrivato e caddi a terra.
Qualcuno mi aveva sparato.
Sentì dei passi provenire verso di me.
Cico.
Mi aveva sparato Cico.
Cico: scusami ma mi hai causato troppi problemi.
Mi sputò addosso e se ne andò.

THE END