Il tuo Marc-Andrè è impegnato a lucidare quella maledetta Coppa dalle grandi orecchie che vi hanno permesso di portare per un giorno a casa,e lo fa da circa più di un ora.
Credi fermamente che tutto quel successo gli abbia dato alla testa;non è più il tuo umile Marc.Ora tutti lo conoscono solamente come Ter Stegen,il famoso portiere del Barcellona.In strada non camminate nemmeno più sottobraccio, lui preferisce evitare scoop e gossip sul suo conto.Addirittura, a volte evitate anche di uscire insieme.
Tu davvero non ce la fai più a stare con lui.Seppur ami ogni suoi singolo dettaglio,ogni suo difetto e ogni suo pregio,lui non ti riserva più le stesse attenzioni di prima.È così doloroso averlo materialmente vicino ma così distante.
'Marc.' Sussurri,quasi come se non volessi che ti sentisse.Hai quasi paura di disturbarlo, perchè per dare retta a te dovrebbe smettere di riservare tutte quelle attenzioni a uno stupido oggetto.
'Aly.' Il suo tono non contiene alcuna emozione.È vuoto,glaciale,come lo sono i suoi occhi a cui tu stai lottando per resistere.
'Marc,non puoi continuare a lucidare la Coppa.Ti rendi conto in che stato di alienazione mentale ti ritrovi per colpa di quest'effimero successo?E se il tuo Barça fallisse?*Cosa ti resterebbe?Io davvero non ne posso più..Marc,così non si può continuare.' Cerchi di farlo ragionare con le lacrime che sono sul punto di rigare le tue guance rosse per la rabbia.
Lui nemmeno si volta,e gli concedi un po di tempo perchè credi stia riflettendo.Ma dopo una manciata di minuti,i suoi occhi sono ancora rapiti dal colore argenteo del suo trofeo.
'MARC!' Urli lanciandoli contro il cuscino bordeaux del divano.Le lacrime non resistono più e sgorgano a dirotto.Balzi con uno scatto dritta dinanzi a lui,con le braccia conserte.I tuoi bei occhi verdi ora sono accecati di rabbia fulminante.
Sembra così indifeso quando ti guarda sollevando appena lo sguardo.
Quasi cedi,quasi ti viene voglia di chinarti a baciarlo per rompere il confine che da un po vi divide.
Ma le sue parole ti uccidono l'anima.
'No,Aly.Hai ragione tu..Non posso più essere il tuo ragazzo.E mi dispiace dovertelo dire così..' Si solleva, adesso è in piedi dinanzi a te.Tu non hai più parole,ne tantomeno la forza di andare avanti.
La forza ti resta solo per una cosa:lo guardi,uno sguardo colmo d'odio e di disprezzo,e la tua mano si muove quasi istintivamente per mollarli un sonoro schiaffo che fa arrossare subito la sua candida pelle.Nel profondo del cuore,ti dispiace quasi per quel gesto,ma il tuo cervello ti ordina di dargliene anche altri.
La sua presenza ti da fastidio,ti viene il voltastomaco respirando l'odore che riempie quella stanza, ovvero il suo odore.
Ti giri sui tacchi senza indugiare e la tua mente già cerca un posto dove qualcuno possa consolare tutta la tua disperazione.
È così surreale. La vostra relazione che continua da più di cinque anni si è spezzata in uno stupido giorno d'inverno.
Il vento gelido raffredda le tue guance,ma non il tuo umore bollente di rabbia.
Corri senza una meta ben precisa,corri e cerchi di dimenticare tutto.
Speri solo che sia un brutto incubo.
Qualcuno interrompe la tua corsa sfrenata, un uomo ti attira a sé ed inevitabilmente ti riconosci il suo profumo,che colpisce direttamente lo stomaco riempiendolo di farfalle.Le sue braccia possenti di talentuoso portiere qual'è stringono il tuo esile corpo e tu ad un tratto scordi gli attimi precedenti,in cui avresti preferito dare un taglio alla tua esistenza.
Solleva il tuo volto affinché tu possa incrociare i suoi occhi,ed è incredibile il cambiamento che hanno subito:se prima erano spenti e privi di alcuna emozione ora sono saturi d'amore.
Tu stringi ancora di più le braccia attorno al suo busto, ti senti più al sicuro, e lui sussurra contro le tue labbra umide per via delle lacrime che lui stesso ha provocato.
'Non posso essere il tuo ragazzo perchè..'
La tua felicità dipende solo da lui e dalla continuazione della sua frase.
Delle stupide parole possono salvarti o farti affondare del tutto.
'..Perchè è giunto il momento di essere tuo marito.'
Le sue parole ti portano tre metri sopra il cielo.
Non resisti all'impulso di baciare le labbra perfette del tuo futuro marito,e l'incubo che credevi di vivere pochi minuti fa ora è la favola più bella.
