SMILE

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"È libero?"
Mi giro e vedo...

Lee fottuto Minho mi ha appena chiesto se può sedersi;penso di star morendo.
Mi rendo conto che lo sto fissando da un pó troppo quindi schiarisco la gola e annuisco con le guance leggermente arrossate.
Lui si siede,ringraziandomi, e tira fuori il materiale.
Io lo guardo,incantato dalla sua bellezza,e lui sembra notarlo dato che lo vedo ghignare leggermente.
Distolgo lo sguardo,imbarazzato, e comincio ad aprire il libro dato che il professore è entrato.
"Buongiorno ragazzi,oggi come potete vedere,faremo lezione con alcuni studenti del 3˚ anno"
Dopo un'ora e mezza circa ci lascia 10 minuti di pausa.
Mi giro verso Felix che mi incita a presentarmi a Minho mentre io nego ripetutamente con il capo.
Durante la mia  discussione con Felix sento qualcuno toccarmi la spalla,capendo fosse Minho mi giro.
"Si?" chiedo gentilmente
"Per caso avresti una penna?"
Dice colpendomi con la sua boce tremendamente bassa.
"C-certo" rispondo con la voce che trema leggermente mentre gli passo la penna richiesta.
Arriva ora di pranzo de raggiungo Lix che mi abbraccia
"Jis! Non puoi capire cosa ha fatto Hyunjin-hyung!"
Lo guardo confuso aspettando una risposta mentre ci avviamo in mensa
"Mi ha messo una mano sulla coscia...sulla coscia!" ridacchio nel vedere il mio migliore amico fangirlare mentre prendiamo da mangiare sotto le occhiatacce dei nostri cotanei.
Durante il pranzo la mensa comincia a riempirsi e la mia ansia sociale ritorna a farsi sentire.
Il respiro comincia a mancarmi e le mani mi tremano tanto da far cadere il cibo che avevo afferrato.
Felux sembra notare il mio stato e cerca di calmarmi
"Hey Jis,calma,ci sono io qui"
Cerco di regolarizzare il respiro inutilmente.
"V-vado al b-bagno" dico e Lix cerca di seguirmi.
Io glielo impedisco e vado in bagno.
Appena varco la porta del bagno maschile mi chiudo in una cabina e scoppio a piangere silenziosamente memtre tremo senza ritegno.
La porta del bagno emette un leggero rumore,un cigolio.
Cerco di fermare i miei singhiozzi e qualcuno bussa nella mia cabina.
"O-occupato" rispondo con la voce rotta dal pianto.
C'è un breve silenzio dall'altra parte interrotto poi da una voce alquanto familiare.
"Jisung?"
Quella voce...
"M-minho.." nel sentire il suo nome,il corvino,cerca di aprire la porta.
"È ch-chiusa a ch-chiave..." lo avverto.
"Apri Jisung"
Faccio come mi dice e, non appena apro la porta, Minho mi abbraccia e non riesco a far altro se non piangere.
"Shh...sono qui"
Cerco di regolarizzare io respiro,facendolo combaciare con quello di Minho.
Dopo alcuni minuti di silenzio Minho parla.
"Jis...mi spieghi cosa è successo?"
Gli spiego cosa fosse accaduto e dei miei attacchi di panico.
Mi guarda comprensivo e mi racchiude in un abbraccio nuovamente.
Ci stacchiamo e mi guarda.
"Grazie..." dico mentre arrossisco
Mi accarezza una guancia ed esce dal bagno regalandomi un sorriso.
Rimango a fissare la porta,ancora incantato dal suo sorriso.
La campanella dell'inizio delle lezioni mi risveglia dal mio stato di "trance" e rientro in classe sedendomi,questa volta,vicino a Lix che comincia a tartassarmi di domande,preoccupato.
Lo tranquillizzo e comincio a seguire la lezione anche se,mentalmente,ero rimasto ancora li...a quando mi sorrise.
Oh...quel sorriso...e che sorriso
Appoggio la testa nel banco mentre la mia mente ripensa a lui e a quanto pagherei per vederlo sorridere nuovamente.

The Love Of My LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora