Il giorno seguente Eren sembrava non svegliarsi.
Stavo camminando lungo la recinzione quando sento qualcuno chiamarmi, SEIGI. Perché dovevo essere così stupida da farmi scoprire? Stavo meglio senza amici e altre persone che ti ronzano.
<< Hei Ania! Ti stavo cercando, dobbiamo parlare >>
<< spero sia importante... >>
Lui mi sorride ed io rivolgo lo sguardo altrove. Lui avvicinandosi a me inizia a misurarmi la temperatura, il battito e ste cose qua. Aveva trovato un libro dove vi erano scritte "guide su incantesimi". Iniziai a ridere fino a scoppiare! Robaccia, ecco cos'era. Seigi però continuava a insistere e io dibbiosa notai che il libro era davvero antico. Gli diedi uno sguardo e decisi di provare qualcosa di semplice. Far apparire un fiore; {mettere le mani a pugno, incrociare le braccia e sbattere 2 volte i pugni}
Ecco...non succedeva niente! Ma dopo qualche minuto dalla roccia sbuca una piccola viola. Stupore e meraviglia si erano mischiati in un'unica emozione.
Di colpo tutti i cadetti devono andare a Shingashina per un'altra "prova".
Ci dirigemmo e iniziammo ad ammazzare giganti quando sento Seigi urlare, UN GIGANTE LO STAVA PER PRENDERE! Ero troppo lontana ma come...
Di colpo senza pensarci due volte mi teletrasporto da lui, lo prendo e gli do lo slancio, mentre lui è al sicuro io uccido il gigante con un colpo secco. Seigi mi ringrazia e questa volta...
Sono io a sorridergli.
Avevamo ucciso si e no una 20ina di giganti, sempre meglio di niente.
Il giorno seguente Eren riuscì a spostare il masso. Una vittoria...una vittoria per tutti noi.
Passarono 20 giorni da allora e apparve di nuovo. Si apparve il gigante colossale, questa volta ero preparata per l'attacco...per orgoglio non gli dissi niente ma presi il libro e iniziai ad imparare tutto. Io ero pronta...dovevo farcela! Arrivai alle sue spalle, usai un potere che avevo appreso. Potevo congelare il mio corpo non eccessivamente, provai a farlo e riuscì a tagliargli la nuca!! Ma cosa- SI È RIMARGINATA??? Ma come è possibile?? Il gigante mi scaraventa con un braccio e io per non cadere mi do lo slancio.
Tutti gli altri mi guardano con stupore e altri con vittoria ma io esclamai:
<< RAZZA DI DEFICIENTI! NON VEDETE???È ANCORA VIVO!! NON È SUCCESSO ASSOLUTAMENTE NIENTEEE >> di colpo un silenzio tombale. Io senza rendermi neanche conto cado a terra...distesa.
Mi svegliai dopo 3 ora e affianco a me c'era il generale Pixis, quasi tutti i cadetti e anche Seigi.
<< Sei riuscita a tagliargli la nuca anche se si è rimarginata.Comunque complimenti per il tuo coraggio Kuraishima! >> esclama Pixis
<< Dovere mio, signore...emh...cosa mi è successo? >> ribatto io.
Il generale mi guarda con aria confusa e dispiaciuta...rivolgo il mio sguardo a Seigi e lui spalanca gli occhi e alza leggermente la testa. Io chiedo che tutti quanti eccetto Lui.
<< Non so per certo cosa sia successo ma penso che sia dovuto allo sforzo che hai emanato in quel momento >>
<< ...capisco... >> rispondo con voce stanca
<< Adesso sarà meglio che ti riposi...la tua temperatura corporea sembra molto calda >>
In effetti non mi sentivo affatto bene, come un idiota iniziai a delirare dicendo stupidaggini
<< ...siamo tutti unicorni... >>
E Seigi << si ok...credo che dovrei andare >>
Io << ...vi ucciderò tutti inutili pezzenti... >>
<< A-ANIA che stai dicendo? >>
<< ...ucciderò tutti voi...giganti... >>
<< Fiu! Mi hai fatto davvero preoccupar~
Mentre si stava alzando gli tengo un pezzo di imbracatura.
<< resta con me...non voglio stare sola...ti prego >> iniziai a piangere come non mai.
Seigi mi guardava con aria molto stupita. Provò una mossa azzardata...toccarmi la spalla! Se fossi stata in me lo avrei buttato subito a terra...invece...niente...sorrisi come una bambina. Perché mi stava accadendo? Non ho mai sentito la mancanza di nessuno...oppure...la mascheravo.
