Mi sveglio sentendo una presenza di fianco e con un peso strano sullo stomaco, leggermente sotto il seno,
apro gli occhi, e vedo LUI con il braccio che mi serra in vita,
*oddio* penso impanicata
*e ora che faccio?* mi ricordo della sera prima e del fatto che abbiamo parlato molto del mio passato *cazzo che cogliona
gli ho VERAMENTE raccontato del mio passato con Matheo, ma dove ho la testa??*
cerco di spostare il suo braccio per sgusciare via silenziosamente senza svegliarlo,
"mmh" mugugna spostandosi un po, *cazzo devo fare pianissimo*
ma il suo braccio è ancora su di me e adesso è pericolosamente vicino al mio seno,
rimango sdraiata pensando a COME fare e in stra imbarazzo,
mi giro verso di lui e lo guardo,
è bellissimo, il viso tranquillo come quello di un bimbo addormentato, i dread sciolti che ricadono un po sparpagliati sul cuscino, è una visione divina.
rimango li incantata per non so quanto tempo, e poi non so con quale coraggio, alzo la mano
e la porto sulla sua guancia e lo accarezzo, mi sale dentro un senso materno fortissimo nei suoi confronti e mi avvicino sempre di più a lui, ormai sono a un centimetro di distanza, mi avvicino ancora e gli stampo un bacino sulla punta del naso, facendo attenzione a non svegliarlo, lui a quanto pare sente la mia presenza quindi si sposta e mi mette una gamba intorno al fianco
*ma che cazzo e menomale che dovevo uscire dalla camera*
ormai sono legata a lui, poi si avvicina ancora di più, e ora sono sotto il suo mento, lui mi stringe con il braccio, sono incatenata letteralmente.
Dopo un po mi sento cullata dal suo respiro tranquillo, e dato che sono le 6 del mattino ho ancora sonno, chiudo gli occhi e mi addormento di nuovo, in quella posizione strana ma bella, stupenda dove posso sentire pure il battito del suo cuore.10:30 del mattino
apro gli occhi, sentendo qualcuno che mi tocca il viso,
la prima cosa che vedo è il suo petto nudo, lo tocco cercando di capire dove sono, alzo lo sguardo e i miei occhi incontrano i suoi,
"buongiorno principessa" dice con voce roca
*oh cazzo*
"buongiorno" dico io rincoglionita dal sonno, mi sposto abbastanza lontana da lui e prendo le distanze,
in fondo non lo conosco per niente e ci ho dormito insieme abbracciata,
"hai dormito tutta la notte abbracciata a me e adesso scappi?" dice lui sorridendo
"hem..." penso veloce a una risposta sensata in mia difesa
"non l'ho fatto apposta"
*a fare cosa? ad avvinghiarmi a lui mentre dormiva?*
"sisi come no", *ha ragione...*
sorrido pensando che forse dovrei dirgli che è stato lui a 'catturarmi' sta mattina
"guarda che tu sta mattina mi hai stretta nella posizione in cui ero adesso" dico in mia difesa,
lui dopo questa rivelazione sembra in imbarazzo
"oh scusami allora" dice poi rabbuiandosi, aveva qualcosa di triste negli occhi
"tutto bene?" chiedo preoccupata, *in fondo è il fratello del mio migliore amico dovrebbe importarmi se sta bene o no, ci tengo alla sua salute psicologica*,
lui mi guarda e non dice nulla, ha le lacrime agli occhi, io non capisco,
"ho detto qualcosa che non va??" chiedo preoccupata,
"nono stai tranquilla" risponde lui cercandomi con lo sguardo, quasi come per aggrapparcisi,
capisco che qualcosa non va e mi avvicino a lui,
e gli accarezzo la guancia, poi sposto il pollice sul neo che ha lì e lo osservo, ha gli occhi che parlano, vogliono dirmi qualcosa, qualcosa che non riesco a captare, e mi sento piccola, insensata e inutile,
*Tom io voglio aiutarti se mi dici cosa succede possiamo parlarne, ti posso aiutare ma parlami* anche i miei occhi parlano, e trasmettono tutto questo, ma non ho il coraggio di dire nulla, per la paura che possa reagire male,
ma lui senza che io dica nulla sembra avermi letto nel pensiero e parla:
"è soltanto che... tu questa notte l'hai passata come tutte le altre non ti ha fatto ne caldo, ne freddo, per me... è stato tutto,
averti finalmente tra le braccia, senza gli attacchi di panico che mi distruggono tutte le notti, sentire la tua presenza, il tuo respiro, il calore che emani mi ha portato calma e ha portato via l'ansia e le paranoie."
rimango li a fissarlo, mi sento importante per qualcuno per la prima volta dopo tantissimo tempo e devo solo ringraziare lui per farmi sentire così,
"è la cosa più bella che mi abbiano mai detto e non è vero, per me è stato il sonno più riposato e tranquillo della mia vita" rivelo poi io quasi con le lacrime agli occhi, Tom, quello che era stato il bambino per me 'misterioso' quello che Bill non lasciava giocare con noi per puro dispetto fraterno, quello che avevo sempre intravisto in casa del mio migliore amico, adesso a 17 anni mi stava rivelando una verità importantissima che mi avrebbe cambiato la vita.
lui si avvicina sovrastandomi con il suo corpo imponente pieno di muscoli, e mi accarezza con la grande mano il viso, che messo a confronto sembra minuscolo,
poi mi si avvicina sempre di più guardandomi fissa negli occhi, sprofondandoci dentro, ormai è praticamente su di me, a cavalcioni sulla mia gamba, il ginocchio leggermente piegato, la sua coscia che va a sfiorare la mia intimità,
sento il suo sesso imponente che mi pulsa sul fianco,
poi lui mi guarda la bocca, quasi come se volesse avvertarcisi sopra,
sento il suo respiro che si fonde al mio, i nostri nasi si sfiorano, e sento mille farfalle nello stomaco,
mentre il resto del corpo va a fuoco,
*mi sta per baciare* penso impanicata e allo stesso tempo molto consenziente,
lui coglie il mio 'panico'
"stai tranquilla non ti faccio niente" dice con voce tranquilla e dolce, come se stesse parlando con un cucciolo impaurito,
si avvicina ancora di più alle mie labbra,
la porta si apre, io e Tom sobbalziamo, " BUONGIORNO PICCIONCI-" la voce di Bill squilla nel silenzio della stanza per poi morirgli in gola, io e il fratello lo guardiamo con aria quasi colpevole, *deve aver capito che ero qui non trovandomi in camera sua*
"ok non me lo aspettavo, che imbarazzo. iooo vado in cucina ok? SCENDETE E RICOMPONETEVI SCOSTUMATI"
dice per poi richiudere la porta e sparire alla velocità della luce
io e Tom ci guardiamo e scoppiamo a ridere come due cretini, poi ci ricomponiamo e ci alziamo per andare a fare colazione con Bill e Cate,
io mi rendo conto che ho ancora il pigiama da unicorno addosso e muoio dall'imbarazzo, mi sento una bambina, lui coglie il mio disagio,
"tieni metti questi" dice Tom dolce appoggiando sul letto vicino a me un pantaloncino e una maglietta di 5 taglie più grandi di me, adesso che lo vedo meglio ogni volta che mi guarda ha gli occhi dolcissimi quasi...
innamorati?
"grazie" dico abbastanza distaccata, per prendere le distanze, metto i suoi vestiti, ovviamente cercando di far vedere meno pelle possibile, e poi scendiamo in cucina,
"ma buongiorno" dice Cate non sorpresa di vederci insieme,
"giorno" dice Tom cambiando completamente espressione mentre la guarda, "buongiornoo" dico io sorridendo come un'ebete,
"hem, voi due, ci dovete delle spiegazioni, o almeno NEVA" dice Bill in tono di sfida verso di me,
"hemm..." mormoro io un po in imbarazzo e arrossendo,
"non vi dobbiamo alcuna spiegazione, specialmente lei" dice Tom alle mie spalle difendendomi con tono molto autoritario, mai visto così serio in vita mia.
Bill capisce che deve farsi i cazzi suoi e si siede tranquillo,le☆di Lipsia
Bill:?????!!!!! NEVA????
Cate: INFATTIvi spiego dopo ragazzi :Tu
Bill: sarà meglio
Cate: .spengo il telefono sorridendo e lanciando un'occhiata di intesa ai miei due migliori amici, che mi guardano con rimprovero, come per dire
'non fare lo stesso errore ti prego'
"senti...Tom" dice poi Cate iniziando un'interrogatorio stile FBI,
"sei fidanzato?" domanda super importante step 1
"mi sembra di no? ho passato la notte abbracciato a Neva" dice lui facendomi arrossire, e cosa più importante dandoci la conferma che sarebbe fedele,
"e sta mattina te la stavi sbaciucchiando nel letto" aggiunge Bill impertinente,
"zitto Bill" dico io in imbarazzo
"fatti i cazzi tuoi" risponde Tom
"bene, ti scrivi con delle ragazze?" chiede poi Cate insistendo e fornendomi informazioni utili
"ripeto, no?" dice Tom divertito dalla situazione ma anche un po infastidito,
"benissimo, ultima domanda importante, intendi andare a fondo con la questione con Neva??" la domanda mi mette subito ansia, e scatto in sua difesa per non sentire la risposta, sta per parlare ma interrompo,
"BENE adesso basta, va bene così Tom stai tranquillo" dico con una risatina isterica,
"ma non ha risposto" si lamenta Cate, "NON IMPORTA" dico io palesando la mia insicurezza più grande,
la paura che mi voglia solo usare per divertirsi.
lui mi guarda amorevole come se avesse capito tutto quello che mi passa nella testa, e si siede di fianco a me per fare colazione,
io bevo il the ma non mangio nulla, dalla domanda di Cate mi sono iniziate a salire alla testa tantissime paranoie anche riguardanti il mio corpo, quindi preferisco diffidare dal cibo, Tom si accorge che non mangio nulla, ma continuo a sorridere alle parole di Bill e Cate, mentre conversiamo, *non è possibile che in un momento così lui riesce a capire che sto male*
mi infastidisce un po ma mi scioglie al tempo stesso, mi passo un braccio sulla pancia, perfortuna ho la maglietta larga di Tom che mi copre ma ho ansia che qualcuno possa vedermi,
Tom mi guarda e capisce tutto, si avvicina al mio orecchio con la bocca,
"andiamo su?" mi propone, io senza pensarci un secondo di più lo seguo, felice di essere stata appena salvata da quella situazione imbarazzante,
"dove andate??" chiedono Bill e Cate in coro allarmati, "cazzi nostri?" dice Tom infastidito,
"si ma fate piano quando scopate che se no si rompe il letto" dice allora Bill sfottendoci, "gne gne" gli dico sorridendo, e lui nel momento in cui Tom non vede mi fa cenno di stare attenta, e io gli dico che è tutto sotto controllo,
salgo con Tom al piano di sopra e arriviamo nella sua stanza, prendo il telefono e scrivo a mia madre che tornerò a casa la sera tardi così ho tutto il giorno libero, pensando a Tom
"cosa vuoi fare?" chiedo un po allarmata ma curiosa, troppo.
"non so, guardiamo un film?" propone lui,
"va bene" accetto e ci sediamo sul letto appoggiandoci alla testiera, lui mi avvolge le spalle con il braccio e appoggio la testa al suo collo,
dopo un po il film passa in secondo piano, il nostro obbiettivo adesso è un'altro..
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Amore
RomanceNeva è una ragazza come tutte le altre, vita monotona con molte responsabilità addosso, da quando è piccola è sempre stata legata a Bill il suo migliore amico, quando un giorno però, lei si accorge che da tutta la vita è stata il centro del mondo di...