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Ero in ritardo di nuovo,avrei dovuto essere in sala 9 da circa 10 minuti e invece no , ero ancora in camera a cercare il borsone che mi sarebbe servito per gli stage di quel giorno, ero a Roma solo da 1 settimana è già ero arrivata con circa 10/15 minuti di ritardo ad ogni singola lezione di quei giorni.Sono sempre stata una persona puntuale eppure in questo periodo mi pesava molto essere in orario , ripensando a ciò uscì di fretta e furia dalla camera per poi scendere di corsa le 6 rampe di scale che mi dividevano dalle varie sale nelle quali erano già presenti i vari allievi con i ballerini che ci avrebbero fatto fare lo stage.

Cercai la stanza 9 velocemente , per poi notare la sala alla fine del lungo corridoio , corsi vero la porta di quest'ultima per poi aprirla lentamente per non essere notata dai vari ragazzi e ragazze presenti nella stanza , entrai di soppiatto poi mi fermai notando che il maestro ancora non era arrivato, sorrisi leggermente, a quanto pare non ero l'unica ritardataria qui, ad un tratto peró sentì la porta aprisi di botto e qualcuno mi finì addosso con la delicatezza di un elefante, caddi in avanti insieme a colui che mi venne sopra.Dopo essermi lamentata per la caduta subita ,decisi di guardare il colpevole , era un ragazzo, poco più grande di me avrà avuto all'incirca 21 anni, è moro e riccio, noto subito i sui occhi verdi e le sue lentiggini, lo osservo ancora per qualche secondo fin quando non mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi, mi alzo lentamente ancora un pó dolorante , guardo il ragazzo che adesso ricambia lo sguardo , mi sembra familiare ma non ricordo dove l'ho visto eppure il suo volto non mi è nuovo -È tutto ok? Ti sei rotta qualcosa?- dice lui con un pizzico di ironia, rimasi in silenzio per poi fare un cenno con la testa, lo sconosciuto mi sorride per poi prendere il suo borsone e posizionarsi all'inizio della sala , di fronte ai ragazzi che a quanto pare stavano aspettando solo lui per iniziare. Lentamente mi posizionai in seconda fila ancora confusa,quel ragazzo era lì come insegnante? Eppure era così piccolo, sospirai ed incominciai a sentire ció che stava dicendo , sentendolo ho capito che si chiamava Christian era lì nei panni di insegnante di hip hop e che si scusava per il ritardo.

Lo stage finalmente inizió e con mia grande sorpresa il ragazzo era davvero bravo , spiegò la coreografia in modo impeccabile ripetendola quando qualcuno non capiva qualche passaggio , non era molto semplice , anche perché doveva essere di livello avanzato , dopo tutto eravamo un gruppo di ballerini di 17/20 anni , finita la lezione molte ragazze si avvicinarono al ballerino per chiedergli degli autografi e delle foto, sinceramente non ci stavo capendo granché ma decisi di avvicinarmi anche io soprattutto per scusarmi e complimentarmi con lui, -hey scusa per prima non volevo essere in mezzo ai piedi, mi dispiace per averti fatto cadere- dissi timidamente, il ragazzo mi rispose sorridendo - no non preoccuparti anzi ti chiedo scusa per averti letteralmente investito, comunque ti ho visto durante lo stage penso tu abbia davvero talento mi sei piaciuta tantissimo- , lei sorrise per l'affermazione del ragazzo - Sai mi piacerebbe davvero poter fare un secondo stage con te, mi sono divertita molto inoltre sei davvero un bravo insegnante oltre che un bravissimo ballerino- dissi sinceramente , - tra una settimane dovrei partire per Milano, per una borsa di studio vinta questa estate spero di rincontrarti , chi sà forse farai uno stage anche lì- conclusi io sorridendo, -che fortuna anche io tra una settimana devo essere a Milano per alcuni stage, che ne dici di venire con me? Potresti farmi da assistente durante le varie lezioni, non sarebbe un problema per me , in realtà capiti proprio a pennello era da qualche tempo che stavo cercando un'assistente , quindi che ne dici di aiutarmi per un pó?- disse il ragazzo con la voce speranzosa di una risposta positiva, rimasi piacevolmente stupita da quella risposta non avevo mai pensato che mi potesse proporre un ruolo come sua assistente,effettivamente stavo cercando un lavoro essendomi appena diplomata,-dici sul serio? Ovvio che mi piacerebbe aiutarti con gli stage, poi mi serviva proprio un lavoro quindi anche tu sei capitato al momento giusto- dissi con tono raggiante

Erano passate all'incirca 3 ore da quando avevo incontrato Christian , in quel lasso di tempo mi ha fatto conoscere il suo manager e mi ha presentato come sua nuova assistente, diciamo che l'uomo inizialmente era molto confuso ma poco dopo ha sorriso per poi guardare Christian, abbiamo parlato del mio percorso di studi sia nell'ambito scolastico che artistico , mi ero appena diplomata sia al liceo che a danza  quindi non vi sarebbero stati problemi per quanto riguarda lo studio, dopo aver parlato un po' di me il manager se ne andó alla ricerca di un contratto da farmi firmare prima della partenza a Milano.Io e Christian continuammo a parlare, dopo un po' mi resi conto di non essermi presentata, -comunque sono Francesca- gli dissi sorridendo.

-Un pó di te -Alex wyseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora