To Get Her || Joseph Descamps

02

"He was pointing at the stars
but I was looking at his hand."

1963, Francia, Saint-Jean-D'Angély.

Passarono esattamente due settimane dall'accaduto, il rapporto tra me e Olivier era migliorato dopo aver chiarito invece, tra me e Joseph finì per precipitare, smesse di parlarmi da quel giorno e tornava a casa quando stavo già dormendo, alla fine non mi interessava più di molto risolvere con lui, o almeno credevo.

Henry Pichon organizzò una festa per l'inizio dell'anno scolastico e invitò tutto l'ultimo anno, usai la sua festa come scusa per uscire con Olivier.

Mi fermai ad aspettarlo nel nostro solito posto seduta sul marciapiede mentre guardavo la gente andare e venire, indossavo un abito bianco arrivava poco sotto le ginocchia. Mi guardai intorno finché non lo vidi arrivare, indossava una camicia Bordeaux larga e dei pantaloni da sarto, tra le mani teneva una rosa e mi sorrise iniziando a correre verso di me.

"Rose! spero tu non abbia aspettato molto.." sussurrò con un leggero fiatone una volta che mi raggiunse, mi porse subito il fiore, "Andiamo alla festa? Siamo anche leggermente in ritardo.." domandai dopo aver preso il fiore

"Pensavo volessi uscire un poco insieme prima della festa.." chiese iniziando ad incamminarsi con me verso dove si sarebbe tenuta, senza dire nulla mi lasciò un bacio sulla guancia dopo avermi presa per mano. "Almeno questo posso vero?"

Annuì leggermente imbarazzata, intrecciai le nostre dita  aumentando il passo, "E se qualcuno ci vedesse?" chiesi leggermente in ansia mentre mi guardavo intorno, "Nessuno ci vedrà, una volta arrivati a casa di Henry ti lascerò andare la mano."

E fece proprio così, la porta di casa era spalancata e già si intravedevano le persone ballare o giocare, ovviamente c'erano anche delle coppie nei punti più nascosti della casa, una volta entrata venni accolta subito dalla musica e un odore di sigarette assurdo.

Mi incamminai verso la sala seguita da Olivier e guardai tra le persone che ballavano cerca della mia amica, appena trovai Simone in mezzo a tutti che ballava spensierata assieme ad un ragazzo che non conoscevo, sorrisi, vedendola felice mi misi ad applaudire piano mentre la ammiravo, indossava il mio stesso abito e stava molto meglio rispetto a me.

Ieri eravamo uscite a comprare qualcosa per la festa e finimmo per prendere le stesse cose, partendo dai tacchi alla borsa. A differenza mia sembravano fatti apposta per lei e non si sentiva per niente a disagio in un abito così 'corto', infatti oggi, non fui l'unica a notare quanto brillasse perché in prima fila dall'altro lato incontrai degli occhi azzurri che la ammiravano come non mai, era Jean Pierre che la guardava mentre sorseggiava da bere.

"Rose!" esclamò la ragazza in mezzo alla sala appena smise di ballare e corse verso di me, "Sei in ritardo.. e questo abito ti sta benissimo!" urlò attirando l'attenzione di quasi tutti i presenti, le feci segno di abbassare la voce e la tirai verso la cucina per prendere da bere, vedendo il tavolo pieno di alcolici tirai un sospiro.

"Non bevi?" chiese la ragazza al mio fianco mentre si dirigeva a prendere una birra dal tavolo, proseguì aprendola coi denti mentre prendeva posto, "no, sono astemia." risposi prendendo posto accanto a lei.

"Comunque ho visto Joseph appena arrivata solo che ora non so dove sia.."

Feci spallucce in risposta e la tirai dalla mano facendola alzare con me, "ho voglia di ballare.."

Simone appena mi sentì si incamminò verso la sala con un sorrisone stampato sulle labbra, sorrideva in quel modo quando aveva un idea in mente, si fece spazio in mezzo a tutti e andò verso suo cugino che stava ballando da solo nel mentre, "Che ne dici di accompagnare la nostra bellissima Rose mentre io mi finisco la birra?"