'' A te che rendi le mie notti ancor più belle
che della musa ispiratrice tu sei le stelle
Mi portan a te che sei il mio raggio di sole
quando fa freddo e piove e
da lontan sento udir la tua voce
e se mi stai vicino perdo il conto delle ore
ogn...
Come mi sono ritrovato a mentire così ad una persona che ci tiene a me? Davvero non lo so, non è da me ma non posso farci nulla non sono pronto a rinunciare a Mimmo ma sopratutto non sono pronto a rinunciare a Manuel, che poi quando si tratta di lui perdo il lume della ragione, non riesco a dirgli no, non posso e poi io sono stato sincero con il mio attuale fidanzato, lo sa benissimo cos'è per me, sa benissimo cosa provo ancora per lui e sa anche che non sta riuscendo a farmelo dimenticare nonostante ci provi con tutto se stesso
Mimmo:Va bene, andiamo in classe Oggi c'è matematica a prima ora?
Simone :No, geografia
Mimmo:Geografia? La mia materia preferita
Simone :Avrei giurato fosse matematica ahaha
Mimmo:Ja amó nu parìà mo eh ahaha Quella è la tua se mai
Simone :Vero è la mia Andiamo dai
Mimmo:Si
[qualche ora più tardi]
Ci andiamo a sedere, dó un ultima occhiata furtiva a Manuel e prima di entrare in classe lascio la sua mano, lo vedo squadrarmi come al suo solito con la bocca semi - aperta come se non avesse mai visto niente di più bello in vita sua, mi trafigge con il suo sguardo mentre poggia gli occhi sul cavallo dei miei pantaloni, gli schiocco due dita davanti agli occhi
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Simone :Che vuoi? Ahah
Manuel :E che voglio Simó? Sta giacca è nuova, ti sta davvero bene
Simone:Grazie
Continuamo ad osservarci ma dura poco poiché il bidello entra in classe
Dante:Ah lei prima entra e poi bussa? Mi pare giusto
Egidio:Scusi prof solo che Simone Balestra è convocato in presidenza
Ryan:In presidenza?
Dante:Ah in presidenza.. Ma perché che hai combinato?
Guardo ancora una volta Manuel che stavolta ha un espressione corrucciata sul volto
Simone:Niente, non so perché mi sta chiamando la preside
Dante:Vabbè vai e fammi sapere
Manuel:Vado pure io prof
Dante:Tu resta qua o ti metti nei guai come sempre
Metto una mano sulla spalla di Manuel che lui afferra prontamente facendomi delle carezze
Mimmo:Io sto qua eh
Cazzo, mi ero dimenticato di Mimmo in classe
Tolgo a malincuore la mia mano dalla sua e vado da Mimmo
