Chiedo scusa già in partenza per l'enorme ritardo di questo capitolo e molto probabilmente anche dei prossimi.
......
<<Mike, la vuole e lo sai che non la lascerà in vita, la persaguitera fino ad ucciderla ed io non voglio che accada>> disse Lauren per poi abbracciarmi fortemente ed ispirando profondamente il mio odore.
<<Lo so Lauren, percui ora andrete insieme a prendere dei vestiti a casa di Camila e poi venite a casa e cerchiamo un modo per non far risciare la propria vita a nessuno di noi>> detto ciò mi ritrovai in macchina con Lauren dirette verso casa mia.
<<Camz, piccola ascoltami, tu dovrai dire a tuo padre che siccome abbiamo litigato e hai bisogno di staccare un pò e che te ne andrai per qualche giorno in modo da rilassarti un pò>> disse di punto in bianco continuando a mantenere lo sguardo sulla strada.
<<Ma perchè mio padre non centra nulla in tutto questo non mi sembra giusto nei suoi confron-...Ah>> mi stoppai quando posiziona la mano, che prima si trovava sul camibio, sulla mia coscia stringendola e facendomi gemere leggermente.
<<Lo capisco che non ti piace questa idea, ma è l'unico modo con cui eviteremo che anche tuo padre entri in questo e soprattutto perchè James non si fermerà finchè non ti avrà ucciso ed io non voglio che accada e se tuo padre si metesse in mezzo metterebbe a rischio la tua e la sua vita visto che io non potrei essere li per aiutarti e proteggerti come vorrei>> disse per poi fermare la macchina davanti al mio vialetto dando inizio alla "recita" e concludendo il la discussione.
<<Basta non voglio più vederti!>> appena scendemmo dall'auto iniziai ad urlare per rendere questo "litigio" ancora più convincente.
<<Non ti avvicinare! O ti guiro che se ti avvicini me ne torno a Los Angeles pur di non vederti>> continuai avvicinandomi alla porta guardandola mentre lei annuiva come per dire che stavo andando bene.
<<Aspetta Camz fammi spieg->> stava parlando ma la interruppì per rendere ancora più reale la situazione per poi aprire la porta dove mi ritrovai davanti mio padre che mi guardava interrogativo.
<<No, non voglio più sentirti, addio>> dissi per poi sbattergli la porta in faccia ed iniziare a dirigermi verso le scale per il piano superiore, dove c'era la mia camera.
<<Camila che succede?!>> chiese mio padre seguendomi per le scale.
<<Mi ha tradito! Non stavamo insieme da neanche due settimane che già mi ha tradito>> dissi mentre mi chiudevo nella mia stanza dove Lauren stava iniziando a mettere dei miei vestiti all'interno di uno zaino.
<<Dio giuro che l'ammazzo, piccola dimmi cosa posso fare, non mi piace vederti così>> disse mio padre da dietro la porta facendomi ridere per la prima parte del suo discorso e poi farmi sentire in colpa per il continuo.
<<Niente papà, l'unica cosa di cui ho bisogno ora e staccare un pò quindi penso che andrò un paio di giorni a Los Angeles da un'amica e molto probabilmente andrò via mentre tu dormi>> dissi mentre mettevo all'interno dello zaino il caricatore del cellulare per poi chiuderlo.
<<Va bene piccola se ti sentirai meglio così vai, però almeno salutami se domani non ti vedrò>> disse provando ad aprire la porta.
<<Salutalo, io mi nascondo in modo che non mi veda>> mi sussurrò lei all'orecchio destro poggiando la mano libera dallo zaino sulla mia spalla in segno di incoraggiamento.
Vidi Lauren nascondersi nell'angolo più buio della stanza e solo a quel punto andai ad aprire la porta ed abbracciare forte mio padre.
<<Ti voglio tanto bene papà>> dissi poggiandomi a lui e vecendomi cullare del suo calore paterno.
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The Twilight Saga ~ Camren
FanfictionSi pensa che nel mondo siamo tutti "uguali" e sappiamo tutto di tutti, ma in realtà non sappiamo nulla, ad esempio che nel mondo esistono tre "specie" diverse: al primo posto potremmo mettere l'uomo ma in realtà, bhe abbiamo i vampiri e i lupi che u...