Luna una scrittrice intraprendente si trasferisce nel quartiere francese di New Orleans per cercare ispirazione per un nuovo libro quando incontra Jacob il suo conquilino,un tipo misterioso, affascinante e inquietante.
Durante la notte si sentono ru...
Era una fresca mattina d'autunno quando Luna Rivers,una giovane e ambiziosa scrittrice,si trasferì nella sua nuova casa a New Orleans. L'abitazione,un'antico edificio dal fascino decadente,sembrava il luogo ideale per trovare ispirazione per il suo prossimo romanzo giallo. Entrando nella casa Luna si trovó immersa in un'atmosfera accogliente e ricca di storia. Il pavimento il legno scuro era adornato da tappeti persiani dai colori vivaci,che aggiungevano un tocco di colore e ricercatezza all'ambiente. Grandi finestre a bovindo permettevano alla luce del sole di filtrare delicatamente all'interno. Luna camminó lungo il luminoso corridoio trascinando con sé il suo rumoroso e pesante trolley nero finché non udì una voce femminile :"serve una mano?" Luna si giró di scatto ritrovandosi davanti una bellissima donna. Lindsay aveva i capelli dorati non molto lunghi,due occhi verdi e una carnagione chiara con qualche lentiggine, La sua corporatura era invidiabile seppure non fosse tanto alta.
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Luna prese un respiro profondo mettendo la mano sul petto "che infarto". La drammaticità della scrittrice fece ridere Lindsay "scusa,vuoi una mano con la valigia?" la scrittrice annuì semplicemente e guardó la ragazza portare la valigia in una stanza con un sorriso. La camera sembrava un'oasi di tranquillità e comfort nonostante non incontrasse i gusti della scrittrice. Un letto a baldacchino avvolto in lenzuola di lino bianche si ergeva al centro della stanza, invitando al riposo e al relax. Un balcone privato si affaccia su un cortile,offrendo una vista incantevole delle magnolie e del cielo stellato di notte. Lindsay rimase ad aiutare Luna a disfare la valigia e chiacchierarono allegramente fino a tardi. Luna era felice,aveva trovato un'amica. Dopo ore a conversare con la nuova amica le due si diressero in cucina. La cucina,separata dal salotto da una parete a mezza altezza,era un tripudio di colori e profumi. Armadietti dipinti a mano si affiancano a piastrelle di ceramica dai toni vivaci,mentre un'isola centrale in granito offriva un ampio spazio per la preparazione dei pasti. Il profumo di cajun e spezie riempivano l'aria. Una donna mora,carnagione scura,occhi color nocciola,fisico atletico e abbastanza alta é ai fornelli.
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Pag.2 Sembrava molto concentrata nel cucinare come se ogni ingrediente fosse decisivo finché non si accorse della nostra presenza. "Oh ciao ciao,sono Bianca ma gli amici mi chiamano BB,tu devi essere Luna" Luna annuì quasi divertita dai modi della ragazza che la abbracciò. Dopo aver conosciuto meglio la ragazza le tre si accingono a preparare la tavola. Il salotto principalmente é arredato con mobili antichi in legno scuro e morbidi divani di velluto cremesi. Un camino decorato con maioliche dipinte a mano domina la parete principale, emanando un calore confortante nelle serate fresche e un bel tavolo lungo in legno scuro con sedie abbinate al centro della stanza. Sopra il camino,una collezione di dipinti e stampe evoca l'atmosfera vivace e misteriosa della città di New Orleans. Pag.3
