FRANCY' POV
Avevo preso coraggio. In quel momento volevo solo baciarlo, sentire le sue labbra sulle mie. Mentre Guerra leggeva la mia mente, i suoi occhi fucsia si fissavano nei miei, e mi persi completamente in quel colore profondo, misterioso. Anche quando smise di leggere la mia mente, non riuscivo a staccare lo sguardo dai suoi occhi grigio-verdi. Mi ipnotizzavano. E poi, all'improvviso, mi prese alla sprovvista e mi baciò, con una foga che non mi aspettavo. Non mi ritrassi, anzi, lo accolsi, tirando le sue mani sulle mie cosce, lasciandomi trasportare da quel momento.
Quando ci staccammo, il mio respiro era rapido, il cuore in tumulto. Senza pensarci troppo, iniziai a sbottonargli la camicia, le dita tremanti mentre scorrevano sui suoi pettorali scolpiti. Mi fermai al limite dei suoi pantaloni, incerto.
G: "Scusami, Francy... ma..."
F: "Oh... ehm..."
G: "Non fraintendermi, lo voglio. Ma tu... sei appena uscito da una situazione difficile. Non voglio che ti senta obbligato."
F: "Ma io lo voglio, davvero..."Sentivo il mio corpo gridare per lui. Per convincerlo, lo baciai di nuovo, e questa volta fu diverso. Era più profondo, più intenso. Guerra rispose con la stessa passione, e il bacio si trasformò in qualcosa di più, qualcosa che ci consumava entrambi. Mi morse il labbro leggermente, e senza volere mi sfuggì un gemito. Mi sentii arrossire, ma non riuscivo a fermarmi.
G: "Lasciati andare, Francy... se lo vuoi davvero."
La sua voce era un sussurro basso, provocante. Poi, si mise sopra di me, con un movimento deciso ma gentile.
F: "Guerra... lo voglio."Ansimai, mentre lui mi toglieva la felpa. Si chinò su di me, baciandomi il collo con lentezza, lasciando che ogni bacio accendesse un fuoco sotto la mia pelle. Ogni tanto mordicchiava leggermente, facendomi gemere di sorpresa. Le sue mani si muovevano lente, una di esse scivolò dentro i miei pantaloni, giocando con l'elastico dei miei boxer. La mia eccitazione era ormai palpabile, e il contatto con il suo corpo amplificava tutto.
In un momento di coraggio, presi l'iniziativa e lo girai, facendo in modo di essere io sopra di lui. Lo guardai con desiderio, mentre gli sfilavo i pantaloni e poi i boxer. Con le mani esplorai ogni centimetro del suo corpo, godendomi ogni reazione. Ma non mi bastava più solo toccarlo. Volevo essere parte di lui, volevo dargli piacere. Così, presi il suo membro tra le mani e iniziai a muovermi con delicatezza. Il suo respiro si fece più pesante, e vidi il piacere disegnarsi sul suo volto. Fu in quel momento che decisi di spingermi oltre, desiderando sentire di più.
GUERRA'S POV
Girare Francy sotto di me fu quasi istintivo. Lo desideravo con una tale intensità che quasi faceva male. Volevo entrare in lui subito, ma prima di tutto, volevo assicurarmi che fosse pronto, che non provasse alcun dolore. Lo spogliai completamente e lo feci sedere sulle mie gambe. Con dolcezza, gli misi due dita in bocca. Mi guardò confuso.
F: "Guerra? Cosa stai facendo?"
G: "Non voglio farti male, Francy. Voglio che ti abitui..."Non riuscii a finire la frase, perché lui mi abbracciò forte, nascondendo il viso nell'incavo del mio collo.
F: "Guerra... ti amo. Nessuno ha mai pensato a me così. Tutti hanno sempre pensato solo al proprio piacere."Quelle parole mi colpirono dritto al cuore. Mi resi conto di quanto dolore aveva dovuto subire prima di arrivare a me.
G: "Se vedo Baddi di nuovo, giuro che lo uccido!"
F: "Adesso voglio solo te, Guerra."Con delicatezza, iniziai a prepararlo. Quando misi il primo dito, Francy gemette il mio nome in modo così sensuale che mi mandò in estasi. Aggiunsi il secondo, e la sua reazione fu la stessa: inarcò la schiena dal piacere. Mi assicurai che fosse pronto, che non sentisse dolore, prima di proseguire.
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The Big War// Big Vanilla
FanfictionEro lì quando il re aveva la spada al collo e la sua testa stava per essere tagliata quando d'improvviso vidi crescere delle piante che uccisero il boia e presero la corona e la portarono sulla mia testa- COPERTINA PROVVISORIA ho intensione di dise...