𝐒𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 | 𝐝𝐫𝐚𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞

𝐒𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭

La luce del mattino filtrava attraverso le finestre della stazione di King's Cross mentre Harry, Ron, Hermione e Ginny si avvicinavano al binario 9 e 3/4. L'atmosfera era carica di un senso di rinascita, la guerra era finalmente terminata e i quattro amici erano determinati a godersi il loro ottavo a Hogwarts.

Ma mentre si dirigevano verso uno scompartimento vuoto, Hermione si sentì improvvisamente strana. Un senso di vertigine la colse all'improvviso, come se il mondo intorno a lei stesse girando più velocemente del solito. Un brivido le corse lungo la schiena mentre si aggrappava al braccio di Ginny per mantenere l'equilibrio.

"Grazie, Ginny," mormorò Hermione, cercando di scacciare la sensazione di disagio che la tormentava. "Forse è solo stanchezza, o chissà... Sono passati momenti difficili."

Ginny le rivolse uno sguardo preoccupato. "Sei sicura di stare bene, Mione?"

Hermione annuì con un sorriso teso. "Sì, sì, tranquilla. È solo un momento di debolezza, passerà."

Harry e Ron si erano intanto seduti nello scompartimento, ignari delle turbolenze interne di Hermione. Ron, con il suo solito piglio spensierato, stava già comprando i dolci per il viaggio, mentre Harry osservava fuori dal finestrino con un'espressione pensierosa.

Ma anche Ginny poteva vedere che c'era qualcosa di diverso in Hermione. Un'ombra sfuggente nei suoi occhi, un'incertezza nel suo sorriso. E lei sapeva che non era solo stanchezza da guerra.

"Tieni duro, Hermione," disse Ginny con un cenno di incoraggiamento. "Siamo tutti qui per te."

"Grazie, ragazzi. Siete i migliori amici di sempre." rispose la riccia con un sorriso dolce.

Il viaggio continuò, e finalmente arrivarono a Hogwarts.

Quanto le era mancato il profumo dei libri, la pergamena nuova, l'odore dell'inchiostro...Insomma, le era mancato tutto di Hogwarts.

I ragazzi entrarono nel maestoso castello, e presero posto al tavolo dei Grifondoro.

La Cerimonia di Smistamento prese inizio, e Hermione ebbe un improvviso attacco di nausea.

Corse nei bagni di Mirtilla Malcontenta, inseguita da Ginny, e cominciò a vomitare tutto ciò che aveva mangiato nel corso della giornata.

La rossa le tenne i capelli, aiutandola.

"Hermione, che ti succede? E' da stamattina che stai male." disse Ginny quando la riccia ebbe finito di vomitare.

"N-non lo so..." disse Hermione con la voce rotta dalle lacrime che scendevano copiose.

Da quel pianto senza senso Ginny seppe che cosa stava succedendo in lei, e aveva uno strano presentimento.

"Hermione, quand'è che hai fatto sesso l'ultima volta?" chiese senza scrupoli l'amica.

"Eh? S-sinceramente n-non m-me lo r-ricordo.." rispose, sedendosi per terra, disperata.

"Mione, devi fare un test di gravidanza. Di tutti e due i tipi." disse Ginny decisa, assumendo la tipica posizione di Molly Weasley quando ordinava a qualcuno di fare qualcosa.

"Cosa?!" esclamò la riccia smettendo di piangere, "Tu sei pazza!"

"Hermione Jean Granger!" replicò minacciosa. Non poteva dire di no alla figlia di Molly e Arthur Weasley.

"Ah, e va bene!" esclamò esasperata Hermione. Tanto sarebbe risultato negativo, giusto?

"Allora. Un test babbano ce l'ho io, mentre quello magico bisogna chiederlo a Madama Chips." disse Ginny improvvisamente calma e pacata. "Andiamo." ordinò.