capitolo 7

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La sveglia del mio Iphone suona e io non mi voglio alzare dal letto

Stanotte ho dormito tipo 2 ore per farla lunga

Il motivo ha un nome e cognome: Andrea Locci, Faster

Ieri sera ci siamo incontrati vicino all'ascensore, ci siamo salutati e ha anche detto di farmi vedere di più in hotel

Sono le 8 del mattino e io devo andare nella palestra dell'hotel, o meglio dovrei, ma non credo che ci andrò

Mi alzo dal letto e programmo l'outfit, dei pantaloni baggy neri con un top che sembra più un reggiseno, ma è bellissimo. Sembro un pochino una puttana, ma questo outfit spacca

Sento un pochino freddo perciò metto una giacca Nike, dello stesso tessuto dei pantaloni e scendo a fare colazione

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Sento un pochino freddo perciò metto una giacca Nike, dello stesso tessuto dei pantaloni e scendo a fare colazione

Appena arrivo vedo un enorme buffet che mi sta aspettando

Prendo un piatto e inizio a riempirlo con tutto il cibo che vedo

"Non ti consiglio quelle focaccine alla ciliegia, non sono un granché" per poco non svengo, Faster mi sta parlando

"Mi hai spaventata" gli faccio notare "Quindi niente focaccine?" dico

"Meglio di no, ti siedi al tavolo con me?" mi chiede, sto sognando o è la vita reale?

"Ehm, si certo" ci dirigiamo verso il tavolo dove ci sono seduti tutti i suoi amici

"Ragazzi vi presento Yasmin" Faster mi presenta al gruppo

"Andrea la conosciamo già" dice un ragazzo biondo, credo che si chiami Caph

"Mi conoscete già?" chiedo confusa, poi mi ricordo che sono una cantante

"Chi è che non ti conosce, tutte le hit di quest'estate sono le tue" dice un ragazzo riccio, penso che quello si Jackson
"È un complimento?" domando
"Si" mi risponde lui
"Allora grazie" l'educazione prima di tutto

"Tu dovresti essere Huda se non sbaglio" dico riferendomi ad una ragazza bellissima
"Si sono io, piacere tutto mio" mi porge la mano e io ricambio, che carina

"Beh, pronta per stasera?" questa volta è Faster a parlare
"Devo solo presentare il brano non è niente di che" rispondo "Voi siete pronti  invece?"

"Diciamo che abbiamo sottovalutato gli avversari" questa volta e un ragazzo con la pelata a parlare "Comunque sono Erin, piacere"

Sono tutti moto gentili ed educati, cosa che apprezzo e purtroppo ad oggi non è scontata

"Vieni alle nostre prove oggi? Ti prego, ci tengo" mi sussurra Faster all'orecchio
"Non voglio dare disturbo" dico a bassa voce

"Tu non disturbi mai" mi guarda dritto negli occhi "Allora vieni?" annuisco e sorridiamo all'unisono, quanto è bello quando sorride

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