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È la mattina del giorno dopo e ho la sveglia alle 6:30.
Sono ancora nel letto assonnata, quando il silenzio della notte, viene rimpiazzato dal rumore assillante della sveglia.
Sono una ragazza abbastanza puntuale, quindi mi alzo appena sento la prima "nota" dell'aggeggio tecnologico.
Faccio colazione con una semplice merendina e del caffè per svegliarmi meglio, vado in bagno, mi lavo i denti e scelgo i vestiti.
Mi metto semplicemente dei cargo jeans misto tra blu e verde, un top panna e un copri spalle retato dello stesso colore.

Indosso le mie amate converse, prendo la mia borsa con dentro le chiavi della macchina e di casa e il telefono, la mia valigia e corro verso l'uscita di casa per poi precipitarmi all'apertura del palazzo

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Indosso le mie amate converse, prendo la mia borsa con dentro le chiavi della macchina e di casa e il telefono, la mia valigia e corro verso l'uscita di casa per poi precipitarmi all'apertura del palazzo.
Dopo essermi trovata davanti alla mia auto, apro la portiera, metto in moto la macchina e dopo 10 minuti sono sotto casa di Giulia, ma non è ancora scesa, così per aspettare, accendo instagaram.

giuliaaa.23

desc: sto aspettando @call

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desc: sto aspettando @call.me_marty per andare al concerto di @imalexwyse 🤍⭐️

call.me_marty: non è vero te sto aspetta io, sono sotto, muovitiiiiii
|_ oddio mi muovoo

imalexwyse: allora vi aspetto⭐️
|_ oddio aleeee🤍🤍

Dopo 5 minuti intravedo una ragazza dai capelli biondi, una camicetta bianca e dei pantaloncini jeans neri. È la mia migliore amica.
-Ce l'hai fatta eh- le apro la portiera e la faccio sedere
-Sì, stavo rispondendo ad Alex- risponde euforica
-Comunque, metto io la musica- si appresta a sfilare il telefono dalla tasca e ad accendere spotify
-Facciamo pratica per il concerto dai- collega il telefono alle casse della macchina.
Partono varie canzoni, che mi colpiscono in positivo. Ha una bella voce e sa trasmettere, le parole che usa sono intriganti e varie.
Mi stupisce in particolare una sua musica. Mi sembra si chiami "Non ho paura".

"Sai, ti stavo guardando
È difficile trovare i tuoi due occhi in mezzo a questo pianto
Eppure quando ti guardo
Capisco che viviamo dalla stessa parte dello specchio
Perché i tuoi passi coincidono coi miei
Come due fiori, non ci raccoglieranno mai, mai
Mai, l'avresti detto mai
Da tutte queste lacrime
Potrebbe nascere qualcosa
Mai, l'avresti detto mai
Sopra c'è scritto "fragile"
Ma io non ho paura
Ripeti con me
"Io non ho paura"
Sai, ci stavo pensando
A volte è meglio non pensare, ma fidarsi dell'istinto
Perché nessuno ti conosce come te
Che hai dentro il mare
Tienilo stretto e non lo perdere mai
Mai, l'avresti detto mai
Da tutte queste lacrime
Potrebbe nascere qualcosa
Mai, l'avresti detto mai
Sopra c'è scritto "fragile"
Ma io non ho paura
Ripeti con me
"Io non ho paura"
Di bruciare la fiamma per un'emozione
Di partire domani senza direzione
Di trovarsi riflessi nelle altre persone
Non aver paura mai
Mai, l'avresti detto mai
Da tutte queste lacrime
Potrebbe nascere qualcosa
Mai, l'avresti detto mai
Sopra c'è scritto "fragile"
Ma io non ho paura
Ripeti con me
Io non ho paura"

Sembra che è scritta per me, è  troppo simile a me.

piccola stella in Antartide Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora