insulti e amore

capitolo 8

Dopo quella frase me ne andai soddisfatta con un ghigno sul volto, la festa continuò e di jungkook nessuna traccia una parte di me voleva andare a cercarlo e l'altra diceva " ma che te ne frega, lui è praticamente il tuo nemico non puoi andarlo a cercare"
Fortunatamente o sfortunatamente vinse la seconda vocina nella mia testa, cioè quella di non cercarlo
Ormai erano le 3 del mattino, mi annoiavo e sicuramente non sarei andata da quei ragazzi pervertiti che si fanno tutte a parlare, quindi decisi di tornarmene in stanza
Mentre salivo le scale mi sentì " triste?"
Non so il perché ma jungkook in questi giorno mi sta "attraendo" e sapere che probabilmente starà a scoparsi qualche ragazza mi faceva male al cuore
I corridoi dell'hotel erano vuoti e silenziosi
Y/n: ma che cazzo mi sta succedendo?
Dissi domandandomi il perché fossi triste
Entrai in stanza con lo sguardo basso, mi tolsi la giacca e la misi sull'Appendi abiti
Andai verso i letti dove c'era anche la mia valigia per prendere il pigiama
??: non si saluta più?
Sobbalzai sentendo la voce
Mi girai e vidi jungkook Con un pantalone dalla tutta e il petto nudo
Y/n: e tu invece una maglietta no?
Jungkook: vuoi dirmi che non ti piace la vista?
Y/n: stai zitto e vai a vestirti
Dissi arrossendo un po
Jungkook si avvicinò ghignando
Jungkook: quindi non lo neghi huh?
Disse avvicinandosi sempre di più
Mi ritrovai con il suo petto da un palmo di distanza
I miei occhi intrappolati nei suoi
Y/n resisti, non cadere in confusione
La mia vocina aveva ragione, devo lottare fino all'ultimo
Y/n: no, non mi piace la vista
Jungkook: a no? Neanche il tatto?
Mi prese la mano destra, Prese il mio indice e iniziò a farmi toccare ogni centimetro del suo petto
Sentii quanto i suoi addominali erano scolpiti, i suoi pettorali
E Se prima riuscivo a controllarmi a malapena adesso sono in completo tilt