"Bill t-ti amo"

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20 minuti dopo
Sento il campanello di casa suonare
Bill, finalmente è arrivato
"mammaa ho invitato Bill qui per studiare è appena arrivato" mi ero completamente scordata di dirglielo
"va bene ma la prossima volta avvisami prima" infatti.
Apro la porta ed eccolo li davanti a me con un sorrisone stampato in faccia

"ma ciao principessa" ah adesso sono una principessa?
"ciaoo" lo faccio entrare e lo abbraccio, ma cercando di mantenere un po le distanze, per capire bene cosa voglio,
"che figa casa tua" dice poi guardandosi intorno,
gli faccio fare un breve giro della casa finché non ci imbattiamo in mia madre,
"oh ciao tu devi essere Bill, Gemma mi parla SEMPRE di te"
'oddio che imbarazzo'
"piacere, non sapevo che Gemma parlasse di me"
'già'

poi trascino via Bill da mia madre e mi fiondo in camera mia,
"scusami per mia madre è imbarazzante"
mi chiudo la porta alle spalle,
"no ma stai tranquilla pure mia madre è così hahahah"
si guarda in torno è sembra piacergli ciò che vede,
"è bellissima la tua camera"
"oh grazie hahahaha l'ho messa a posto da poco quindi è nel suo migliore stato"

poi passo davanti allo specchio di camera mia e solo ora noto il mio outfit,
'cazzo sono ancora in pigiama'
ho una maglietta nera oversize e un pantaloncino rosa con hello kitty molto striminzito e sotto non ho nulla.
Sono di nuovo una preda troppo facile,
"cosa facciamo?" chiedo un po in imbarazzo per il pantaloncino,
"boh non so quello che vuoi" la sua voce è cambiata, adesso è molto più bassa e.. sensuale?
non so cosa voglia fare ma so solo che io sono vergine e mi spaventa parecchio l'idea di farlo,
"possiamo guardare un film"

cerco di pensare a fare altro ma questa non sembra una buona idea, dato che ci sediamo vicini sul mio letto sotto le coperte,
dopo mezz'ora di risatine e "litigi" mettiamo IT grande classico horror,
'tanto per stare leggeri' mi riprometto di non nascondermi tra le braccia di Bill e di non toccarlo,
ma ci ha già pensato lui,
sento la sua mano fredda che mi tocca la coscia, e si avvicina sempre di più all'interno,
sposto un po la gamba un po titubante,

Bill inizia a stringere la mia pelle li dove è più sensibile al tatto,
rabbrividisco,
'oddio'
poi inizia a scivolare sempre più in alto avvicinandosi pericolosamente alla mia apertura
d'istinto chiudo le gambe velocemente, e lo guardo quasi spaventata,
"cosa succede? non hai mai fatto niente del genere?" mi chiede poi con voce sensuale,
"no in verità no" arrossisco dalla vergogna,
"non c'è nulla di cui vergognarsi, poi se non vuoi che faccio nulla mi fermo" è dolce ma allo stesso tempo ha quel lato nascosto come se volesse farmi di tutto,

pensare a questo mi fa provare una forte scossa nella mia apertura che inizia a pulsare in modo osceno, mi sento sporca e eccitata?
"cosa provi?" mi chiede poi Bill accarezzandomi sulla pelle all'interno coscia,
"sento i brividi, e.."
"sei eccitata"   'come ha fatto?'
"penso di si.."
Bill mi prende per i fianchi e con nessuno sforzo mi sposta sopra di sé,

ora sono a cavalcioni su di lui, mezza nuda.
con le mani mi tocca i fianchi dove c'è la piega delle mie gambe scoperte,
poi lentamente mi prende il viso tra le mani, e si avvicina con le labbra alle mie guardandomele come se volesse avvertarcisi sopra,
poi mi bacia.
le nostre labbra stanno attaccate per un tempo indefinito, non capisco più nulla,
poi ci stacchiamo schioccando il bacio molto sonoramente,
"ne voglio ancora"
le sue parole mi mandano in estasi e mi butto sulla sue labbra,
la sua lingua schiude le mie e mi invade la bocca per poi incontrare la mia, adesso posso sentire il suo sapore, è una sensazione assurda.
ci stacchiamo per prendere fiato e poi Bill mi prende con le mani da sotto il sedere e si sposta, posizionandomi sdraiata a pancia in su,

lo guardo mentre torreggia su di me,
"Gemma sei la cosa più bella che io abbia mai visto"
dopodiché inizia ad accarezzarmi passando le mani ovunque sul seno e sulle coscie, poi la sua mano va sotto la mia maglietta e li sento che potrei morire,
poi mi fa alzare un po la schiena e mi sfila la maglietta,
"fammi quello che vuoi" sussurro
'è quello che voglio.'
"era mia intenzione"
si abbassa su di me fino a baciarmi le labbra, in una maniera dolce ma anche fottutamente sporca,

mentre mi bacia giocherella con i miei capezzoli che ormai sono durissimi, poi si abbassa e con mia sorpresa inizia a leccarli e a mordicchiarli, in tutto questo non ha staccato neanche un secondo lo sguardo da me, che ho la testa all'indietro e mi sento invadere da un'ondata di piacere,
poi le sue mani scendono e arrivano al bordo dei miei pantaloncini, li sfila,
rendendomi totalmente nuda alla sua vista,

"se così fottutamente candida e vergine che mi viene duro solo a guardarti cazzo"
adesso Bill è molto più rude e molto più 'uomo' penso poi lasciandomi scappare un gemito,
è a cavalcioni su di me e mi sta guardando intensamente,
poi inizia a slacciarsi i pantaloni e se ne libera completamente insieme alla maglietta rimanendo solo con i boxer stretti, che fanno vedere l'imponente erezione che ha,

poi se lo afferra in mano e se lo strofina lentamente sempre guardandomi, e con l'altra mano scivola verso la mia intimità come se la bramasse da tempo,
sento un brivido attraversarmi tutto il corpo,
poi Bill inizia ad accarezzarmi lì, schiudendo le mie labbra e iniziando a creare dei piccoli cerchietti intorno al mio clitoride,
"Bill- aah" non riesco a dire altro,
inizio a gemere sempre più forte,

"ti piace piccola?" chiede poi con voce roca,
continuando a masturbarsi attraverso la mutanda,
"s-si molto.." vado a fuoco, non riesco a dire nulla sento solo che oltre a pulsarmi il clitoride, anche la mia vagina, vogliosa di avere di più, inizia a bagnarsi,
"oh piccola sei così ridicola" mi dice poi passando un dito sul mio sesso bagnato,
"non ho fatto quasi nulla e sei già fradicia"
poi mi accarezza lentamente su e giù bagnandomi tutta,

il desiderio mi invade e non so con quale coraggio decido di allungare la mano e afferrare quella lunga e dura protuberanza che spunta dalle sue mutande,
glielo afferro e non sapendo cosa fare inizio fare su e giù,
"piccola sei così vogliosa, ciò mi fa capire che non sei tanto santarellina"
dopodiché si tira giù i boxer rendendomi visibile il suo pene lungo e imponente,
se lo guarda in una maniera oscena, che mi fa bagnare,
mi prende la mano e insieme muoviamo su è giù provocandogli piacere,

poi mi guarda,
"26 cm di cazzo piccola, dimmi dove li vuoi e ti accontenterò subito"
'oddio'
"Bill ti voglio dentro di me" sono accecata dal piacere e dal volere di più,
"allora preparati, perché vedrai le stelle"
'in che senso?'
"sono tutta tua"
ho intenzione di andare fino in fondo alla questione.

"dimmi se ti fa male"
è così aggressivo ma premuroso allo stesso tempo,
prende in mano la sua erezione e 
se lo massaggia lentamente sempre guardandomi,
poi con la punta inizia ad accarezzarmi lungo il clitoride fino a giù dove incontra la mia vagina nuda e vergine,
poi inizia a entrare dentro di me,
brucia ma è sopportabile,
sento che è quasi a metà,
'è enorme cazzo'
"sei così stretta Gemma potrei venire anche adesso"

gli trema la voce dal forte piacere,
poi mi rilasso e mi dilato un po e lui scivola tutto dentro di me,
lo sento pulsare dentro di me, adesso riesco a sentirmi, a sentire ogni parte della mia vagina,
Bill inizia a entrare e a uscire lentamente da me,
"ti piace piccola Gemma?"
"s-si" mi scappa un gemito esagerato,
lui aumenta la velocità e la forza e io vado in estasi, non ho mai provato nulla del genere,
"Bill t-ti amo"

una sensazione piacevole mi invade poi sento una sensazione strana come se dovessi fare la pipì, lascio andare e Bill viene invaso da tutto il mio piacere che cade anche sulle lenzuola,
"cazzo" mi guardo in basso,
"hai appena squirtato con il mio cazzo dentro, brava piccola"
rimane dentro di me e si avvicina sdraiandosi quasi, mi bacia amorevole,
"sei bellissima cazzo"
mi accarezza e mi tocca i capelli, è ancora dentro di me e lo sento tutto, è molto intimo e mi piace.

Complicated love - Tom e Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora