La storia infinita

Capitalo 2: Confusione

Lunedì.

È da Sabato sera che non riesco a non pensare a Jacob.
Lo so, non ci siamo mai parlati ma il modo in cui mi guardava mi ha fatto entrare nella testa un sacco di confusione.
Siccome voglio capire bene di chi sto impazzendo, chiedo a Nathalie informazioni su di lui.

Mary: Domandina, com'è Jacob?

Ná💕: Perché me lo chiedi?

Mary: Informazione

Ná💕: Ti piace eh?

Mary: è carino, poi mi fissava sempre

Ná💕: Capisco, Jacob è molto sicuro, ama lo sport, cucinare, fare festa, abbastanza geloso ma si sa comportare nelle relazioni. Secondo me per te è perfetto.

Mary: Dici?

Ná💕: Ovvio, ti ricordi quando l'anno scorso mi hai descritto il tuo tipo ideale? Varie sue caratteristiche entrano nella lista👀🤷🏻‍♀️

Mary: VERO

Ná💕: Detto questo, domani alle 16 ho organizzato un incontro con i ragazzi in caffetteria a Trastevere.

Mary: Ci sarò.

Finalmente lo incontrerò di nuovo!!!
Forse mi sto montando troppo la testa,  ma dai è carino e poi magari questa volta parleremo.
Finisco di studiare, mi faccio una doccia, ceno, telefono ai miei per sapere come stanno e vado a letto.

Martedì.

Alle 6:30 la sveglia suona, non avevo voglia di alzarmi di fare niente, però mi sono ricordata che ci sarà l'incontro e mi ricarico  subito (che stupida che sono).
Finisco di preparami, volo da Nathalie e poi andiamo a scuola.

Le prime due ore tutto ok, ma durante  le ultime quattro, il mio cervello ha incominciato a pensare continuamente a lui facendomi distrarre totalmente.
Infatti, durante l'ora di Spagnolo, la mia Prof ha deciso di farmi contunuare a leggere il testo ma non sapevo dove eravamo (che figura).
Diciamo che la Prof è stata molto severa, non è una novità, nonostante questo episodio, ho continuato a pensarlo.

Sono le 15, l'ansia sale, ho finito di studiare in tempo e corro a prepararmi.
Volevo vestirmi bene ma non troppo in modo esagerato.
Quindi scelgo un maglioncino Rosa, jeans a zampa e air force.
Passo la piastra ai capelli, trucco non troppo pesante ma carino, profumo e sono pronta.

Nathalie passa da casa mia e incominciamo ad andare verso la stazione della metro per andare a Trastevere.

Nathalie: Come sei bellaaaa.
Chissà perché ehehe.

Mary: Eee chissà.

Nathalie: Sappi che loro 4 sono sempre in ritardo quindi anche se loro sono della zona e noi da tutt'altra parte arriveremo prima noi.

Mary: Perfetto, ci sarà ancora più ansia.

Nathalie: Ma dai tranquilla che sarà mai.
Un caffè, semplice chiaccherata e alle 19 saremo già a casa.

Mary:si infatti meglio rilassarsi

Arriviamo alla stazione, prendiamo la metro e dopo 10 minuti circa arriviamo nella zona.
Il bar era abbastanza lontano dalla stazione quindi altro tragitto.
A differenza di quello che Nathalie mi ha detto, i ragazzi erano già lì seduti.

Nathalie: Pronta?

Mary: Andiamo

Entriamo, Richy alza  un braccio e ci fa segno di venire a sedersi.

Mary e Nathalie: Ciao ragazzii.

Jacob: Ehy Mary

Il suo saluto mi ha fatto già sciogliere e andare in palla ma mi rassereno

Ordiniamo da bere e iniziamo a parlare del più e del meno e riesco ad avere anche una bella conversazione con Jacob!!! È molto simpatico, senza problemi a fare domande.WOW.

Simone:Non so se Sabato Ve lo avevamo detto ma abbiamo una notizia.

Nathalie: Sentiamo dai

Andrea: Noi 4 abbiamo organizzato un weekend a Firenze e volevamo invitarvi.....