Capitolo 1 Semplicemente Io

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ROMA, Ottobre.

Sono Mary, ho 18 anni e al momento a casua dei viaggi di lavoro dei miei genitori sono da sola in casa.
Faccio il 5 anno di superiori, cerco di cavarmela nello studio, ho tantissime idee e progetti per il mio futuro ma si crea un miscuglio e non so la via giusta da prendere.

Sono le 7:00, il cielo è nuvoloso e fa anche freddo.
Inizio a fare colazione al volo e a prepararmi per questa nuova giornata.
La mattina è sempre traumatica per me ma cerco sempre di pensare al lato positivo(anche se oggi ho una verifica).
Esco di casa e vado a prendere Nathalie per poi andare a scuola insieme e ovviamente...
Nathalie:So che questa domanda ti urterà molto ma..... sabato vuoi venire ad una festa??
DAI TI PREGO
Mary:Non di nuovo Ná.
Nathalie: Si e anche se non vorrai ti trascinerò lo stesso sappilo.
Dopo la proposta di quella pazza entriamo in classe per le 6 ore.

Sabato.

La settimana è stata pesante ma finalmenteee è arrivato il momento di riposo. Non per molto perché mi arriva un messaggio da Nathalie.

Nà💕: Niente scuse sta sera passo alle 21:00

Non ho altra scelta e quindi sono costretta ad andare.
Verso le 8 inizio a prepararmi.
Make up leggero  e un vestitino nero semplice è il mio Mood di sta sera.
Arrivano le 21 Nathalie passa e prendermi e andiamo in questa enorme casa dove si teneva la festa.

C'era un sacco di gente che ballava, beveva e si buttava in piscina con tutti i loro vestiti, da questo si percepiva l'andamento della serata.
Nathalie: Andiamo a prendere da bere  e poi ti devo presentare amici.
Mary: Amici?
Nathalie:sono amici che ho conosciuto questa estate sono simpatici e secondo me per te c'è ne uno carino.
Mary:vedremo.

Prendiamo due cocktail,  Nathalie mi prende per il braccio e mi porta da questo gruppo di 4 ragazzi.

Erano alti, palestrati con uno sguardo dolce ma maliziosi.
In particolare c'era un ragazzo abbastanza carino ma cercavo di non montarmi la testa.

Nathalie: Ciao ragazzii come va? Vi presento la mia amica Mary, è timida ma in gamba.
Mary: Ciao piacere.
I ragazzi mi salutano con gentilezza e disponibilità.
Simone: non ti avevo mai vista sei di Roma?
Mary:Si ma al momento non esco più di tanto a casua dei vari corsi che faccio.
Simone: Capisco, beh comunque adesso uscirai spesso dai.
Nathalie: Si e se non lo farà la costringerò io.
La conversazione va avanti e mi diverto molto, solo che c'era uno di questi ragazzi(Jacob il più carino) che mi guardava e non smetteva mai di fissarmi infatti con lui non ho parlato più di tanto e questo mi faceva un po' intimidire.

Sono 0:30 io e la mia amica abbandoniamo la festa.
La serata è stata molto divertente ma come una stupida sottona, non so il motivo ma continuo a pensare allo sguardo di Jacob.

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