Che stai facendo?

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Dopo qualche secondo sentii qualcuno dietro di me, qualcuno che mi aveva messo una mano sul fianco, era lui, Tom. Faccio finta di nulla e si appoggia con la testa sul cuscino dopo essersi strofinato un po sul mio collo, volevo scappare.

Tom: sei proprio carina sai?

Ria: mh.. grazie

scende con la mano ed io mi muovo leggermente.

Ria: Tom.. potresti togliermi la mano? Mi da tanto fastidio..

Tom: perché ti dovrebbe dare fastidio mh? E poi voglio toccarti, sei così bella

Ria: Tom smettila ti prego

Tom: no Ria, smettila tu di lamentarti sempre e rompere il cazzo. Qua si fa quello che dico io e se non ti va bene non resisterai tanto

resto zitta e mi ranicchio, lui continua a toccarmi con la mano, ma fortunatamente dopo un po riesco ad addormentarmi.
Mi sveglio in notte fonda e apro gli occhi lentamente

Ria: mhh..

Tom: già ti sei svegliata?

Ria: che ore sono?

Tom: quasi le 4

Ria: ah.. vabbe. Vado in bagno

Tom: mh vabene ma fai in fretta

Ria: si stai tranquillo

detto questo esco da quella stanza di merda, vado vicino la porta per uscire dalla casa e provo ad aprirla facendo rumore, non si apriva e Tom viene dietro di me.

Tom: che cazzo stai facendo?

Ria: ehm.. nulla

Tom: DIMMI CHE CAZZO STAVI FACENDO

dice urlando, sbattendomi al muro

Ria: niente Tom.. volevo solo andarmene

Tom: andartene? ti ho detto che non puoi andartene da qui puttana, sei stupida allora mh?

mi da uno schiaffo forte e lo guardo negli occhi, i miei erano in lacrime.

Tom: non guardarmi così sai che non mi fai tenerezza, anzi mi fai pena. Verrai punita Ria, ora vai a dormire

dice, e mi da una spinta verso la camera.

Ria: Tom.. in che senso punita?

Tom: se continui così lo scoprirai molto presto, ora vai a dormire ti ho detto e muoviti

Ria: si, si.. vado subito.

arrivo in camera, mi rimetto a letto e lui si rimette dietro di me addormentandosi.
Stavolta non riesco ad addormentarmi e resto sveglia fino alle 7, quando si sveglia anche lui.
mi guarda un po, fingevo di dormire

Tom: Ria ancora sveglia sei?

Ria: mh.

Tom: come mai?

Ria: non ho sonno..

Tom: capito

si gira e si mette a pancia in su

Tom: dai vieni

capisco subito, allora mi giro e mi appoggio con la testa sul suo petto, gli metto una mano sul fianco.. era caldo, profumato, era perfetto.
Sorride e mi accarezza la testa toccandomi i capelli e giocandoci, dopo un po mi bacia la testa: mi sciolgo.

Tom: comoda?

Ria: abbastanza, grazie Tom..

Tom: per?

Ria: per avermi fatta appogiare

Tom: perché? non c'è nessun problema piccola

Ria: mh.. vabene

Tom: che hai? sembri agitata

Ria: nulla sono sempre così

fortunatamente arriva Bill che spalanca la porta con Emy dietro di lui

Bill: buongiorno belli

Tom: Bill, quante volte ti devo dire che non devi aprire la porta così? devi bussare, immagina se stavamo scopando

lui ridacchia

Ria: stavamo facendo cosa?

Tom: scopando piccola

e mi accarezza il mento con 2 dita

Bill: ehm.. vabbe. venite in cucina a fare colazione?

Tom: si certo

Ria: io non ho fame grazie

Tom: si che hai fame tu

Ria: no Tom, sto bene stai tranquillo

Tom: no, ti ho detto che devi mangiare

Ria: ma non ho fame..

Tom: e invece si. muoviti

mi prende per il braccio e mi porta in cucina, seguendo Bill.

continua..


Solo Mia || Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora