Ce qualcosa che mi attrae

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Seduto su di me a cavalcioni continua a toccarmi mentre io piangevo in silenzio, non potevo fare altro. sapevo che se mi sarei mossa di un centimetro si sarebbe arrabbiato.. con me, ovviamente.
mi continua a guardare facendo il suo solito sorrisetto, io allora chiudo gli occhi come segno di arresa, avevo paura di quello che avrebbe potuto farmi, avevo solo 14 anni, non volevo perdere la mia verginità per uno come lui.

Tom: che c'è? hai paura? sembra che stai facendo la brava

Ria: mh.. sono stanca.

Tom: stanca? non hai fatto un cazzo, se non parlare con quell altra, spero che Bill gli stia dando una lezione. e tu sei troppo bella per essere toccata Ria, hai un fisico perfetto, eppure vesti largo, quasi come me

dice accarezzandomi i capelli

Ria: tutti me lo dicono, e tutti pensano che mi vesta così perché sono "magra"

Tom: non ci credo che non è per questo

Ria: è semplicemente il mio stile. vesto così da quando ero appena una 12enne, prima vestivo tanto stretto sai..?

Tom: mhh.. ti sto immaginando e ci saresti stata benissimo anche ora

Ria: no Tom.. ma perché cambi discorso? guardati, se sopra di me e io sono senza vestiti, ti prego spostati.

forse sono riuscita a convincerlo, forse mi ha capita dai.

Tom: hai ragione scusami. ti amo tanto Ria, sei perfetta

detto ciò si sposta e si alza, lasciandomi spazio per rivestirmi.
do tanta fiducia alle sue parole, ci penso tanto.

dopo essermi rivestita mi siedo sul letto e Tom si sdraia

Tom: vieni affianco a me piccola, hai tanto sonno, ma se ti permetti un altra volta di fare quello che hai fatto oggi non ci penserò al fatto che hai sonno

Ria: scusa, scusami Tom.

detto ciò mi metto affianco a lui e con il braccio mi porta con la testa sul suo petto. era senza maglia, come al solito, ed era così comodo stare su di lui, ma lui non era come d estetica. eppure quando Emy mi parlava di lui e del suo gruppo me ne parlava così bene che iniziai anche a pensare che erano "brave persone", ma a quanto pare mi sbagliavo.
non mi arrenderò mai, un modo per uscire da qui senza di lui lo troverò.. spero.

ci addormentiamo e il giorno dopo si sveglia lui prima di me.

Tom's Pov

Mi ero appena svegliato, era appoggiata su di me, sembrava così carina mentre dormiva, lei non è così, lei fa cose senza pensarci.. deve stare attenta e lo sa molto bene. mi alzo dal letto mettendola piano con la testa sul cuscino e vado in cucina, c erano Bill e la sua puttana, Emy

Bill: buongiorno Tommy

Tom: mh

Bill: che succede? Ria non si è fatta i cazzi suoi dinuovo?

Tom: no Bill

Bill: e allora Tom? che succede?

Tom: non so se trattarla bene o male

Bill: cosa stai dicendo Tom, tratti male sempre tutti.. vuoi lasciare stare lei? LEI?

Tom: c'è qualcosa che mi attrae in lei.. è perfetta ma è stronza

Bill: ecco, ma come mai sta cosa di volerla trattare bene?

Tom: con semplici parole ieri ho capito tutto di lei, l ho letta come un libro Bill

Bill: cosa? Tom tu non sei così, svegliati

Tom: lasciamo stare.. la vado a svegliare va

dico, ma poi mi accorgo che c era anche la stronza, Emy, così le vado vicino

Tom: se scappa una sola parola di quello che abbiamo detto dalla tua bocca del cazzo, per te è finita. chiaro?

Emy: sisi. puoi stare tranquillo

Bill: ti prego Emy non dire nulla, ti fa seriamente del male

sussurra Bill, lo guardo e me ne vado in camera

entro e c era la mia piccola sveglia, sorrido e le vado vicino

Tom: amore mio, come stai?

Ria: bene.. bene.

la abbraccio, spero non si ricordi di ieri sera.. ricambia ma un po fredda

Tom: andiamo a mangiare?

Ria: mhmh

eh si, era palesemente fredda. la prendo per mano e la porto in cucina dal Bibi ed Emy
mi avvicino al suo orecchio

Tom: se vuoi andare a parlare con Emy vai, io sto qua ok?

sorride un po, forse ce l ho fatta. corre vicino ad Emy e si abbracciano, io vado vicino a Bill. mangiamo tutti e dopo un po

Bill: Tom, che ne dici se andiamo da Georg e Gus? e da un po che non ci andiamo, abbiamo un botto di concerti e dobbiamo anche provare

Tom: hai ragione Bill, andiamo, però vengono anche Ria ed Emy

Bill: certo, va benissimo. ragazze, volete venire con noi da Georg e Gustav?

Emy: vabene Bill

dice, gli va vicino e si baciano, Ria li guarda e ridacchia, quanto la amo quando fa così, anche se non sa che lo farà anche con me.

andiamo vicino la porta e la apro con una mano, con l altra ci tengo Ria, non voglio che scappi. arriviamo da Georg, dove c era lo studio e li c era anche Gustav. suoniamo il campanello e ci aprono.

continua..

Solo Mia || Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora