Un amore inseparabile

<< Mi hai delusa >>

Appena finito lo scontro mi recai nella sala "principle" ad aspettare Lexa che tornava.
Stavo caminandoper tutta la stanza, ma fui interrotta da la porta che si aprii e rivelò essere Lexa, così corsi verso di lei e la abbracciai.
<< È tutto ok stai tranquilla>> mi disse taccandosi dall'abbraccio.
<< Fammi vedere la mano>> gli dissi prendondigli la mano.
<< È tutto ok, Clarke me l'ha sistemata>> mi disse gurdandomi.
<< Un'altra cosa, ho messo un "recinto" di soldati attorno al vostro accampamento per proteggervi, quindi non deve essere assolutamente attaccato, sennò saremo in guerra>>
<< Ok, riferirò tutto sta tranquilla, non succederà nulla>>    

SUPER CIT, si scusate vi lascio alla storia

<< Senti ti devo dire una cosa, io farò ritorno questa sera ad Arkadia>> gli dissi sedensomi sulla scalinata.
<< Ma non puoi partire domani mattina?>>
<< Dopo sarà buio>> mi disse preoccupata.
<< Lo so ma stanno succedendo troppe cose ed è meglio se io vado adesso, chissà cosa sarà già successo>> dissi alzandomi.
<< Ok ma sta attenta>>
<< Ora che la Regina è morta...>>
<< Stai traqnuilla, ok?>> gli dissi abbranciandola per poi andarmene.

Era buio e faceva freddo, ero nel bosco e stavo andando verso Arkadia, il bosco non mi ha mai messo paura, mi piaceva sopratutto di notte, nel vedere le stelle e sentire il rumore degli uccellini, ma quella notte mi metteva ansia.

Finalmente arrivai ad Arkadia e vidi un sacco di gente fuori vicino al cancello e non capii cosa stava succedendo, così mi sbrigai.

<< Aprite il cancello, è Aurora Griffin Kom Trikru>> disse una guardia e così il cancello si aprì e rivelò una squadra armata con a capo Pike e... Bellamy?! cosa stava succedendo?
<< Cosa sta succedendo?>> dissi io scendeno da cavallo e lasciandolo alle guardie che lo porarono via.
<< Stiamo andando verso la "recinsione" per ucciderli, visto che siamo in guerra>> disse Pike, non stavo capendo cosa stava succedendo.
<< Cosa?! No!! quella recinsione ci sta proteggendo, non ci vogliono attaccare e non siamo nemmeno in guerra>> dissi io scioccata.
<< Aurora ragiona, perchè ci dovrebbero aiutare? sono il nemico>> disse Bell.
<< Non ci posso credere, ti sei alleato con Pike? ma ti è andato in volta il cervello Bellamy?!>> dissi io infuriata e delusa.
<< Lui è dalla parte giusta, sei tu che sei dalla parte sbagliata>> disse Pike.
<< Ti prego Aurora>> disse Bellamy guardandomi con il viso da cane bastonato.
<< Ti prego anche tu Lincoln fai vedere che sei dalla nostra parte>>
<< Io non mi muovo>> disse Lincoln.
<< Dovrete passare sopra al mio corpo>> dissi io mettendomi a fianco di  Lincoln.
<< Ok ragazzina mi hai stancato>> disse un "soldato" puntandomi l'arma contro.
Così Lincoln perse le staffe e prese il fucile del soldato e glielo butto per terra e con una mossa lo fece finire con il collo intorno alle sue possenti braccia.   spero di essere stata chiara
<< No Lincoln fermo>> dissi io.
Tutti puntarono le armi contro Lincoln, la situazione stava degenerando.
<< No no giù le armi>>
<< Fermi>> disse Pike.
<< Lincoln metti giù il coltello, nessuno deve farsi male>> disse Bellamy cercando di calmare la situazione.
<< Non deve iniziare una guerra>> disse Lincoln.
<< Noi siamo già in guerra>> disse Pike.
<< Ma lo volete capire che non siamo in guerra>> dissi io.

Ad un certo punto un megafono parlò e una sirena iniziò a suonare, qualcuno aveva chiamato la sicurezza e ad un certo punto spuntò Octavia da dietro le persone.
<< Ma cosa stai facendo Bellamy?!>> disse riferita al fratello e arrivarono delle guardie con a capo Kane e Abby.
<< Ma cosa volevi fare?>> disse Abby riferita a Pike.
<< Quello che dobbiamo fare>>
<< Lascialo andare Lincoln>> disse Kane nel mentre che si avvicinava a Bellamy.
<< Hai armato tu questi uomini?>> disse Kane riferito a Bell e lui fece di si con la testa, mi stava deludendo sempre di più.
<< Aurora, cosa vuoi fare?>> mi disse Kane.
<< Rinchiudeteli tutti, compreso Bellamy>> dissi guardandolo.
<< Aurora...>> mi disse mentre lo portavano via.
<< Anzi no, portatelo nella sala interrogatoria>> dissi andandomene.
Li stavano portando via fino a quando Pike si rivolse a Kane.
<< Siamo circondati da terrestri che ci vogliono morti>>
<< Ora basta!!>> disse Kane.
<< No ho il diritto di parlare>> disse Pike.
<< Perchè non fai vedere a tutti quello che hai fatto ieri eh, che ti sei permesso di farti fare dai terrestri ,avanti, sei hai le palle>>
<< Sono convinto che le persone qui che vogliono votare per te, devono sapere cosa hai fatto>>
Tutta la folla cominciò a dire che volevano sapere e capii subito di quello che si stava riferendo.
Così Kane alzò il braccio e mostrò a tutti il marchio che si era fatto fare.
<< È il marchio dell'alleanza, vuol dire, che siamo in 13ˆclan e vuol dire che siamo in questa lotta insieme>>
<< No, è semplicemente quello che facevano i propri all'evatori al proprio bestiame>> tutti cominciarono a dire il suo nome, incitandolo a candidarsi per diventare cancelliere.
<< Ora basta, portateli alle celle>> disse mia madre.

Entrai nella stanza e vidi due guardie affianco alla porta e Bellamy legato con due manette.
<< Quelle non servono>> dissi io e così le guardie gli tolsero le manette.
<< Potete uscire>> dissi io alle guardie e così loro uscirono.

<< Sai sei molto sexy quando fai la dura>> mi disse alzandosi ma io gli tirai uno schiaffo sul viso.
<< Ma che cazzo ti gira per la testa>>
<< Lo sai che loro sono dalla nostra parte e che non siamo in guerra>> gli dissi.
Avevo quasi le lacrime agli occhi ma resistei per non farmi vedere fragile.
<< Lexa oggi è quasi morta per questo e tu vuoi mandare tutto a puttane?!>> gli dissi all'ontanandomi da lui con le mani tra i capelli.
<< Aurora non è così, Lexa ti vuole far credere che non c'è una guerra ma in realtà ci vuole attaccare>>
<< Ma io dico ti è andato di volta il cervello?! e poi Lexa non mi farebbe mai una cosa del genere>> gli dissi girandomi e avvicinandomi a lui.
<< Ora che lei sa che sei del popolo del celo, non ti vuole più>> a quelle parole non resistei più e i miei occhi si bagnarono di lacrime; ci stavamo guardando negli occhi.
<< Aurora scusa non volevo...>> mi disse guardando in basso.
<< Guardie!! Mettetelo in cella>> Urlai continuandolo a guardare e così le guardie entrarono e lo portarono via.

LA MATTINA SEGUENTE

Andai insieme a Kane verso le celle ed entrai insieme a lui.
<< Congratulazioni Pike, sei diventato il nuovo cancelliere>>
Io nel mentre vidi che Bellamy mi stava fissando ma feci finta di niente.
<< Dov'è Abby?>> chiese Pike.
<< Avrebbe voluto esserci, ma non ha potuto>> dissi io guardando prima Bellamy e poi Pike e così gli allungai la mano con dentro la spilla dei cancellieri.
<< Spero che tu prenda sul serio questa cosa>> disse Kane.
<< Grazie ed è proprio quello che voglio fare>>
<< Come mia prima azione mi scuso con tutti i ragazzi qui>> disse mettendosi la spilla.
<< Come mia seconda azione, rifiuto il marchio del 13ˆclan>> io delusa guardai Bellamy ma vidi che non mi stava neanche guardando.
<< E come terza...>> disse girandosi verso la "sua gente".
<< Finiremo ciò che abbiamo iniziato>>
Io stavo cercando di mantenere le lacrime, anche se alcune piccole lacrime scendevano e vidi che Bell mi stava guardando e io feci la stessa cosa e gli feci cenno con la testa di no, supplicandolo ma lui sembrò non fregagli niente.

Tutti uscirono dalla cella e Kane fermò Bellamy.
<< Non è troppo tardi a scegliere il lato giusto>> disse Kane.
<< L'ho già fatto>> disse guardando me e poi se nè andò.
<< Bellamy...>> lo chiamai supplicandolo ma lui non si fermò e così le miei guance si riempirono di lacrime e caddi a terra ma Kane mi prese e mi abbracciò.
<< Andrà tutto bene>>
<< No, non è vero>>
<< Devo andare da Lexa>> dissi io alzandomi e togliendomi le lacrime dagli occhi e andandomene.

Ciaooo come state? scusate la mia assenza ma questo non è un bellissimo periodo che sto passando e quindi non ho mai tempo di scrivere. Vi sta piacendo la storia? Come avete visto adesso sarà ambientata principalmente sulla storia della serie.
Rimanete connessi per scoprire cos'altro succederà
Ciaoooo<3<3<3<3<3