CAPITOLO III | credo di amarti...

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ormai erano passate 2 settimane da quando alastor mi aveva detto quella cosa, da un lato ci ero andata avanti, alastor si presentava ancora tutte le sere da me, ieri sera però ha fatto una cosa che non aveva mai fatto, mi ha messo la mano nell interno coscia io in quel momento non ci ho capito più nulla, poi anche un bacio sulla guancia, quasi sulla bocca COSA MAI FATTA PRIMA perciò oggi ero abbastanza energetica,

la colazione ho fatto i pancake, frutta e succo fatto in casa, alastor mi ha notata più agitata e felice del solito perciò visto che dopo pranzo vado sempre in camera mia, è venuto anche lui, proprio seguendomi senza nasconderlo, è arrivato ha chiuso a chiave la camera e mi ha chiesto "quindi? da cosa deriva tutta la felicità? sarà mica per ieri mia cara?" io gli dissi la verità "sì..."
lui fece quel suo solito sorriso strano spalancando gli occhi disse "ottimo", mi mise la mano sulla coscia facendo un piccolo avanti e indietro dall' inerno coscia al ginocchio, io ormai stavo morendo dentro, avevo più ormoni che voglia di vivere (son già morta lol)
alla fine mi prese la faccia e mi diede un altro bacio mezzo sulle labbra mezzo sulla guancia, ormai lui si era già alzato, io lo presi e gli diedi un bacio sulle labbra pensando che mi rifiutasse, invece cominciò un limone duro inaspettato, mi sbatte al muro e mi alzo una gamba durante il bacio, finito tutto ciò tornò sotto nella hole.

io mi diedi una sistemata e andai a cucinare.

dopo aver mangiato lui come routine rivenne in camera mia, io decisi di ascoltare per una volta quel ragno del porno e mi misi il mio pigiama più scollato e corto, diciamo più o meno a coulotte, come alastor arrivò mi trovò così e rifece la sua faccia sbalordita mi chiese "perchè sei vestita così?" io tranquilla gli risposi "ho cambiato pigiama, non posso?" lui rimase sempre sbalordito ma cominciò ad arrossire si mise sul letto e senza rendermene conto ci addormentammo.

la mattina dopo

mi svegliai e trovai alastor appoggiato sul mio seno e una mano sulla mia mano, mi alzai e muovendomi lo svegliai lui si ricompose subito e mi chiese scusa, io gli risposi che in realtà mi aveva fatto piacere vederlo dormire in questa posizione, di solito come buongiorno mi diceva buongiorno cara mia, invece questa volta mi diede un bacio sulle labbra. (diciamo che in sti giorni sembrava abbastanza arrapato) (a me andava bene da un lato)

arrivammo sotto e mi misi ai fornelli, tranquilla tranquilla feci la colazione e la diedi ai miei amici, ormai avevo stretto un bel legame anche con charlie e angel, husk era il compagno di sbronze
e vaggie di litigate (diciamo che era bello stuzzicarla heheh) e vabbè al invece non si era ancora bene capito, anche se sentivo le farfalle nello stomaco ogni volta che si avvicinava.

Ore dopo

ormai erano già passate le 10 e di al non c'erano notizie, non aveva mai saltato una sera prima d'ora, però la stanchezza prese il soppravvento e mi addormentai con mille pensieri... "magari si è stufato?" "non lo so..." "ho paura..."....

O MIA O DI NESSUNO.|||Alastor x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora