Rebecca Berkshire, una ragazza di 16 anni, entrerà nella scuola di magia e stregoneria di hogwarts.
"principessa quando capirai che sei solo mia"
"non sono tua riddle" gli risposi
mi guardava infuriato e non riuscivo a capire perchè
non accetto cop...
Non ero mai stata in un posto magico come questo. Un giorno mi arrivò una lettera da parte della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts che disse di voler accogliere me e mio fratello. (M= mamma L= lorenzo R: rebecca)
M: << buongiorno ragazzi >> si, era proprio lei, mia madre mentre aprivo gli occhi vedevo mia madre aprire le persiane per far venire luce
L: << dai mamma,lasciaci dormire >> disse mio fratello. Sapete una cosa? io la mattina non ragiono proprio. Una volta pensavo di essere stata rapita dagli alieni, invece era la voce di mia madre che mi stava parlando mentre passava l'aspirapolvere per farmi svegliare.
M: << ragazzi oggi è il grande giorno! dovete andare a Hogwarts >> appena mamma pronunciò l'ultima parola saltai dal letto. Cazzo me ne ero dimenticata
R: <<hai ragione mamma, alzati Lori >> L: << uffa vabene >> mi disse sorridendo ora devo andarmi a preparare e poi devo andare subito a fare colazione se non voglio perdere il treno.
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* mi vesto cosi* volevo fare buona impressione sugli insegnanti e sui miei futuri compagni. Mi dirigo subito in cucina M: << ragazzi mi raccomando comportatevi bene o dovrò uccidere qualcuno! >> disse mamma ridendo mia madre è una donna davvero forte e responsabile. Senza papà lei era l'unica che ci poteva proteggere me e Lorenzo. Ormai anche noi siamo responsabili e ci sappiamo difendere da soli quindi non c'è ne più bisogno R: << mamma ci mancherai molto,vero Lore? >> L: << oh si si, concordo >> il suo comportamento è strano, perché è distratto?gli provo a leggere la mente,perché si, lo so fare e perché non dovrei? R: << non preoccuparti in quale casa capiterai, potrai stare con i tuoi amici lo stesso >> L: << l'hai rifatto? di nuovo? >> disse mentre mi guardava infuriato R: << scusa ma ti vedevo pensieroso >> rotai gli occhi e andai in macchina nel frattempo penso chissà in quale casa finirò. Io fin da piccola ho sempre sperato, quando mi avrebbero mandato a Hogwarts, di entrare nella casa dei serpeverde, mi hanno fin da subito affascinato. Anche papà avrebbe sperato che io entrassi li.
mentre ero persa nei miei pensieri mamma e Lorenzo entrarono in macchina M: << ci siamo tutti? avete preso tutto? >> ci chiese la mamma con un aria nervosa L: <<si mamma rilassati>> R: << si mamma>> e dopo la mia risposta mamma iniziò a guidare verso la stazione. Appena arrivata e non capisco dove sia il treno. R: <<mamma sei sicura che deve essere qui il nostro treno, nessuno corrisponde a questo >> M: << oh si amore, è proprio li >> disse ridendo indicandomi un muro L: << un muro? >> M: << è semplice, dovete attraversare il muro con le vostre cose, inizia tu rebecca, vai contro al muro >> io annui e corsi verso il muro oh porca miseria! vidi un sacco di persone come me con i propri bagagli e animali. L: << oh cazzo, che posto >> R: << lore, mi dispiace per averti letto la mente >> L: << dispiace a me di averti trattato male >> R: << ora però dobbiamo entrare prima che rimaniamo qua >>
ora siamo sul treno L: << ci sediamo vicino a draco e gli altri vero?>> R: << ovvio che si! >> draco? lui era il nostro migliore amico fin da piccoli. Nonostante il carattere di suo padre, mia madre e sua madre erano state grandi amiche da prima che si fidanzassero. Per colpa del padre di Draco che era un socio di Voldemort avevano perso i rapporti. Sapevamo tutti che Voldemort voleva uccidere mio padre ma non ci aveva mai provato.
Draco stava sempre seduto con Pansy, la mia migliore amica, Blaise anche lui il mio migliore amico e... indovinate un po'! c'era anche Mattheo Fottuto Riddle.
L: << guardate chi c'e >> disse mio fratello felice, amo vederlo sorridere, sono stronza con tutti ma non con lui.
D: << cazzo, allora non stavi scherzando amico! >> draco gli salto letteralmente addosso. D: << e tu saresti? >> R: << vafanculo furetto >> chiamavo draco "furetto" fin da quando siamo piccoli, non ho idea del perché. D: << dai abbracciami >> saltai addosso a draco, mi era mancato da morire, la scorsa estate ci eravamo sentiti solo via lettere P: << scusami? e a me non salutate? >> R: << amore mio, mi sei mancata tantissimo >> P: << speriamo che siamo nella stessa camera! >> B: <<non salutate nemmeno me?>> disse blaise ridendo R: << ehi bellezza come va?? >> B: << tutto bene ora che ci sei tu >> mi piace molto parlare e scherzare con Blaise, lui mi capisce e abbiamo passato dei bei momenti insieme, ma ovviamente non in quel senso, lui sta con pansy! o almeno credo L: << mi siete mancati tutti da morire ragazzi davvero! >> lorenzo non si riferiva sicuramente a mattheo, si odiano
R: << allora ragazzi, qualche gossip? >> P: << ehm...non saprei... oh si...alcuni dicono che Ron Weasley sia fidanzato con Hermione Granger! incredibile no?! >> B: << bhe insomma...era ovvio che primo o poi sarebbe successo qualcosa >> D: << ragazzi non mi va di parlare di quei sfigati dei griffondoro...è meglio se vi accomodate >> R: << dai furetto, non parlare male di loro, alcuni sono simpatici tipo Harry, Herm e anche Ron, però dicono che sua sorella Ginny è una puttana >> P: << già ma il fatto è che fa il quarto anno, non ho scopato in tutta la mia vita come sta scopando lei ora, ma poi non ha amiche o sbaglio? >> D: << no, purtroppo mia sorella è sua amica >> R: << a proposito dov'è tua sorella? >> D: << non ho la minima idea, credo che è con Ginny, ma rebecchina, come fai a sapere queste cose se tu non ci sei mai stata a Hogwarts >> lui sapeva che odiavo quando mi chiamava in quel modo R: << biondino, il mondo è piccolo >> stavo facendo un sorriso malizioso a draco quando all'improvviso, indovina un po' chi è appena entrato....Riddle ovviamente. Tutti lo salutarono tranne io e Lorenzo.
Mattheo si avvicina alla mia testa e mi sussurra: "non si saluta più?" cazzo il suo respiro era cosi vicino al mio collo che mi è spuntata la pelle d'oca. no. non posso provare sentimenti per lui. Decisi di farli un sorriso costretto senza dire qualche parola.
