lovely-lil jolie

four

alla fine della puntata mi ritrovo nella mia stanza d'hotel a prendere le mie valigie e controllare per l'ultima volta di non aver dimenticato nulla.

•••

apro il cancello della casa e noto che sono una delle ultime ad essere arrivata.
salgo le poche scale situate all'ingresso trascinando dietro di me le mie due valigie ed entro in casa.

appena apro la porta noto gli altri allievi della scuola ed emetto un debole ciao per cercare di non risultare antipatica.

vedo lil venirmi in contro da dietro il piano cottura.
"ce ne hai messo di tempo ad arrivare. stavo iniziando a pensare che ti fossi persa" dice per poi guardarmi. "vieni ti ho lasciato il letto vicino al mio libero, siamo assieme nella stanza arancione" conclude angela prendendomi poi una valigia e facendomi strada verso la stanza arancione.

arrivando in stanza noto che i due letti vicino al muro erano già occupati da delle valige, quindi a me sarebbe toccato quello al centro.
poso la mia valigia vicino a quello che sarà il mio letto e mi siedo su di esso.

"tu quando sei arrivata?" le chiedo cercando di far partire una conversazione.
"sono stata una delle prime e ho cercato subito una stanza libera" mi dice angela sedendosi vicino a me.
"stavo iniziando a svuotare le mie valigie come puoi vedere" dice indicandomi il suo letto.
"bellissimo" dico indicandole il carillon situato sul bordo del suo letto.
"me lo regaló mia zia, però non lo accendo perché mi fa piangere, l'ho portato non so perché, ma ho proprio questo ricordo legato all'infanzia. quindi quando lo accendo piango"
mi dice girandosi verso di me.
"quindi quando voglio piangere lo accendo" mi dice scherzando facendomi ridere.

"tu hai portato qualcosa?"
in risposta annuisco e posiziono la mia valigia sul letto prendendo una busta trasparente contenente alcune foto.
"ho portato delle foto ma non mi va di appenderle" le dico facendole un leggero sorriso.
"posso vederle?" mi chiede guardandomi negli occhi.
"se non mi chiedi nulla a riguardo"
angela annuisce e prende la busta, delicatamente tira fuori le foto al suo interno.

la prima foto che guarda è una ritraente me e mia cugina.
passando poi ad altre con componenti della mia famiglia, tutte di quando io ero più piccola. la mia famiglia non è più legata come prima, ma questo non ha bisogno di saperlo.

inizio a sistemare i miei vestiti nell'armadio e posiziono un giocattolo per cani sul mio comò, assieme ad un peluches di una scimmia.

una volta finito di sistemare tutto mi siedo sul letto.
sento la porta aprirsi e noto una ragazza con i capelli biondi e le punte color petrolio. è fighissima.

"ciao, finalmente sei arrivata. angela mi ha detto che avremmo condiviso la stanza con te, io sono valentina ma puoi chiamarmi mew" dice porgendomi la mano per farmela stringere.
"sono angel, puoi chiamarmi angel" le dico sorridendo timidamente mentre le strigo la mano.
"il tuo inedito spacca, ne ho tipo bisogno ora" le dico e lei sorride sedendosi sul suo letto.
"io e te andremo molto d'accordo" mi dice indicandomi e sorridendo.

~author's space~
capitolo corto ma non avevo idea di cosa scrivere🙈.
se avete qualche idea o un qualcosa che vorreste leggere in questa storia fatemelo sapere🤗