14. Una silenziosa contesa

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"Ringrazia che non ti abbia punito"
"Perché, avevi dubbi?"

Rispose Songmin a Beomgyu tra un respiro affannato e l'altro.
La bionda aveva uno strano ascendente sul loro insegnante di ginnastica, lei partecipava alle sue idee bizzarre e lui spesso e volentieri chiudeva un occhio sulle sue uscite di testa... O uscite e basta.

"Certo che avresti potuto avvisarmi che alle prime due ore ci fosse sciopero"
"Ma se nessun professore aderisce mai!? E poi non sono io quello in classe con te, dovresti prendertela con miss cozza Choi"

Le disse accennando a Soojin che seduta sulla panchina osservava in modo morboso il Choi in questione.

"Gli sta appiccicata da quando siamo usciti da scuola... Povero Soobin, non vorrei mai essere nei suoi panni"
"Mmmh già"

Songmin era infastidita e forse anche un po' delusa.
Credeva che Soobin dopo averla vista le avrebbe rivolto la parola, o almeno salutata, invece nulla, il vuoto totale.
Ovviamente Soojin le corse incontro, l'abbracciò e dopo una sonora sculacciata le fece i complimenti per essere sgattaiolata via con il suo Taehyun.
Ciò che una migliore amica dovrebbe fare per incoraggiare l'altra nella sua impresa amorosa era proprio quello che aveva fatto Soojin.
Songmin ricambiò con un banale in bocca al lupo, però sapeva che non era vero, quel suo incitamento non era affatto sentito, l'unica cosa che sentiva ora era il senso di colpa.
All'improvviso rallentò dalla corsa di riscaldamento.

"Hey che c'è? Ti senti male?"
"Forse è stata la colazione"
"Sì, la colazione a lume di candela col biondino, non mi hai nemmeno detto com'è andata"
"A lume di candela? Alle 7:30 del mattino?"

Ridacchiò lei e poi lo avvisò che avrebbe raggiunto Soojin a riposarsi un attimo.
Proprio mentre le si avvicinò spuntò dal nulla Soobin e si piazzò esattamente davanti alla sua amica, che con un sorrisino flirtante lo invitò a sedersi accanto a lei.
Songmin fece dietrofront e riprese a correre lungo il percorso del parco.

"Ci incontriamo di nuovo"

Taehyun l'aveva affiancata rallentando di proposito.

"Ma tu non eri più avanti?"
"Sì beh, ti ho già doppiata quindi..."
"Ah è cosi eh?"

Si sorrisero e lei imbarazzata distolse lo sguardo fingendo di concentrarsi nel saltare un sasso immaginario.

"Mi è piaciuto prima, sai, trasgredire le regole, wow"
"Balzare la prima ora è emozionante..."
"Percepisco del sarcasmo"
"Può essere"

Risero ancora e anziché guardare l'asfalto Songmin si voltò dalla parte opposta, trovandosi faccia faccia a con Soobin.

"E tu da dove sbuchi? Anche tu mi hai doppiata?"
"Certo che no, sono ancora al primo giro"

Songmin, a quell'esclamazione così sincera, scoppiò a ridere a voce alta, quasi fosse sollevata di qualcosa.

"Tu e lo sport non andate tanto d'accordo vero?"
"Perché lo pensi? Cioè... Si vede?"
"No Soobin, non si vede affatto"

Lo prese in giro Taehyun facendo sghignazzare anche la ragazza che data la sua affermazione piuttosto ovvia non credeva di dover rispondere al diretto interessato che invece, continuò ad osservarla.

"Vuoi... Vuoi davvero che ti risponda?"
"Sì... Beh se non è troppo offensivo, sennò... Ci rimarrei male"
"Ecco... Sei... Come dire... In forma, perciò non sembra che tu sia totalmente negato negli sport"

Soobin la guardò in modo interrogativo, fu Taehyun a chiarire la situazione.

"Era un complimento Soob"
"No! No voglio dire... Sì, forse? Io accelerò, la mia classe si sta radunando per lo stretching"

Songmin fuggì, letteralmente, da quella circostanza assurda e si sedette insieme ai suoi compagni al centro nello spiazzo di cemento nella zona degli attrezzi.
Aveva il fiatone e il battito accelerato, il primo per lo scatto, il secondo, a causa del sorriso di Soobin alla spiegazione del suo presunto complimento.
Non aveva voluto farglielo, però in fondo era la verità, era ciò che pensava e il fatto che lui avesse un bel fisico era innegabile.
Soojin si unì al resto della classe, più precisamente vicino a Songmin.

"Socia ho visto che eri circondata da testosterone! Che cazzo di colpo, secondo me Taehyun sta iniziando a capire chi ha davanti"
"Dici???"
"Dico eccome!"
"E tu?"
"Io che? Con Taehyun?"
"Ma no cretina, con Soobin"

Songmin allungò la gamba e si piegò su di essa, toccando con le dita della mano la punta della sua scarpa.

"Prima che arrivassi tu ci ho chiacchierato, però da quando ti ha notata hai praticamente monopolizzato la sua attenzione"

La mora sbuffò mentre la bionda si morse il labbro per non sorridere.

"Che palle! Non è giusto che te li becchi tutti tu"
"Ma che stai dicendo? E poi tutti chi?"
"Hai quest'aria da innocentina ma al tempo stesso sei cazzuta, credo sia questo il tuo fascino"
"Ragazze volete fare silenzio? Songmin la vuoi proprio la nota oggi!"

Songmin si scusò e Soojin fece finta di chiudersi la bocca con una chiave e la gettò dietro di sé alzando poi il pollice in segno di assenso.
Nonostante tutti i buoni propositi della biondina di gettarsi a capofitto sull'esercizio fisico, la lezione di ginnastica terminò prima del previsto per colpa del mal tempo improvviso, così, le classi tornarono a scuola, ognuna nella propria aula visto che la palestra era giustamente occupata dalle classi che come da orario stavano svolgendo educazione fisica.
Ancora in corridoio, appena all'ingresso della sua aula, Songmin si sentì toccare una spalla.
Quando si voltò trovò Soobin.

"Pensi mi sia dimenticato?"
"Di che cosa?"

In verità speravo di sì.

"Hai perso la scommessa, devi pagare pegno"
"Ah sì, la scommessa..."
"Preferisci dopo scuola o nel weekend?"
"Dopo scuola!!"

Si affrettò a dargli risposta.
Nel weekend le sarebbe parso un vero e proprio appuntamento, sarebbe stato davvero troppo fraintendibile.

"O-ok... Domani?"
"Domani? Non è un po' troppo presto???"

Gli disse in panico, panico che non esitò a mandare Soobin in paranoia.

"Oh, scusami hai ragione, ecco io... Facciamo che mi mandi un messaggio tu quando hai deciso???"
"Ok... Ma aspetta non ho il tuo numero"

Senza proferire parola, il ragazzo, in un impeto di sfacciataggine le afferrò il telefono e tremando salvò il suo stesso numero di telefono.

"Ecco fatto, allora... Aspetto un tuo messaggio"
"D'accordo"

Tutti e due in imbarazzo si salutarono goffamente e quando entrò in classe, Songmin guardò subito la sua rubrica e quando notò come si fosse registrato, rise.

Soobbin.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 27 ⏰

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Nella mani sbagliate // CHOI SOOBIN Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora