Pepa: Ah! Tristan, penso che ce ne sia un altro!
Tristan: Come un altro?! Intendi un altro bambino??
Pepa: No Tristan, un altro cane. Certo che è un altro bambino, imbecille!
Tristan: Oddio mio, tesoro spingi! Spingi!
Pepa: Tristan so ciò che devo fare! Non per niente sono una levatrice! Aaah!
Tristan: Eccolo! È un maschietto!
Pepa: Un altro dono del cielo, il suo nome sarà..
Tristan: Il suo nome sarà Bosco, proprio come nel luogo in cui è venuto alla luce.
Pepa: Si, Bosco è perfetto. I miei bambini, Aurora e Bosco. Ora dobbiamo tornare da Martin, aiutami ad alzarmi.
Tristan: Nossignora! Hai perso troppo sangue, levatrice! Dobbiamo aspettare almeno questo pomeriggio in modo che tu possa recuperare tutte le forze, e non si discute.
Pepa: Va bene soldato. Ma ora vammi a prendere dell'acqua per pulire le creature.
Tristan: Subito amore mio.Tornati a El Jaral trovarono tutta la famiglia riunita, c'erano Soledad, Agueda, Raimundo, Francisca, Emilia, Alfonso e tutti gli altri.
Agueda: Figlia mia, come ti è venuto in mente di andare nel bosco nelle tue condizioni?!
Pepa: Madre, state tranquilla, stiamo tutti bene!
Raimundo: E Tristan e la creatura dove sono?
Pepa: Tristan è andato a lavare e vestire i piccoli.
Francisca: Come i piccoli? Sono per caso dei gemellini?
Pepa: Si, suocera! Un maschietto e una femminuccia, Bosco e Aurora.
Emilia: Dio mio, congratulazioni amica mia! Ma dì a Tristan di fare in fretta che mi voglio coccolare quei tesori.
Soledad: No Emilia, c'è prima la zia!
Agueda&Raimundo&Francisca: No, ci sono prima i nonni!
Tristan: Ehi, ehi! Con calma ci sarà tempo per tutti! Ma fate piano, i bambini si sono addormentati.
Emilia: Oh, Pepa! La bambina è la tua copia!
Alfonso: E il piccolino è uguale a te, Tristan!
Tristan: Vorrà dire che Aurora verrà bella come la madre.
Pepa: E che Bosco sarà bellissimo come il padre. Aspettate, Rosario e Martin dove sono?
Soledad: Rosario sta addormentando Martin, è crollato dalla stanchezza e dall'agitazione che gli avete causato, fratelli!
Pepa: Povero figlio mio, vado a salutarlo e andrò a dormire anche io, sono ancora sfinita.
Emilia: Intanto ti preparo una camomilla, così ti addormenti più facilmente.Tutti tornarono a casa loro, fatta eccezione per Soledad. La mattina seguente Soledad fu la prima a svegliarsi e a vedere i piccoli.
Soledad: Ah, quanto siete belli. Voi due e Martin siete la mia gioia, anche se non potrò mai concepire bambini almeno saprò che ci sarete voi tre a rallegrarmi.