La figlia del male: Beatrix Riddle.

Primo capitolo.

Era il 23 Novembre 1979, Voldemort era nel pieno delle sue forze, aveva fatto ben non pochi morti nel mondo magico e quella sera per festeggiare quel traguardo, portò nelle sue stanze Bellatrix, la sua fedele più devota e se la portò a letto. La donna era l'una che faceva provare qualcosa al Signore Oscuro, una perversione -perché lui non sapeva amare- che nessuno suscitava in lui dai tempi della scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Ma, quella serata di perversione con la donna, portò il Signore Oscuro a procreare, e il 29 Luglio 1980, nacque Beatrix Narcissa Riddle. La sua nascita fu segreta, nessuno sapeva che il Signore Oscuro avesse un'erede, e così doveva essere. Voldemort, non potendo provare amore, lasciò che la sua erede fosse affidata ai Malfoy, con grande gioia di Narcissa, che voleva una figlia femmina dopo Draco. 

Voldemort, era stato messo al corrente, pochi mesi dopo, di una profezia da parte di Severus Snape, docente di Pozioni alla scuola di Magia e Stregoneria, e fedele mangiamorte. Il Signore Oscuro indagò e arrivò alla conclusione che il bambino della profezia fosse Harry Potter, e così dopo aver portato dalla sua parte Peter Minus, che era il custode segreto della dimora dei Potter a Godric's Hollow, si fece rivelare la casa e il 31 Ottobre andò lì con l'intenzione di uccidere Harry Potter, ma il suo piano non andò come previsto e così si trovò ucciso da un neonato, perse il corpo e di lui restò solo lo spirito. Dopo la sua dipartita, caso vuole che i Potter si salvarono, mentre i mangiamorte furono arrestati, tra cui Bellatrix che si assicurò che la figlia stesse con i Malfoy.

Undici anni dopo, il 1 Settembre 1991 Beatrix Riddle insieme al suo amico d'infanzia Draco Malfoy, si trovò al binario 9 e 3/4 per partire per Hogwarts. La lettera arrivò una settimana dopo il suo compleanno, e prima di partire i Malfoy si assicurarono che fosse presentata come Black -cognome della madre-, e non Riddle, poiché la sua identità doveva restare un segreto. Appena saliti sul treno scarlatto, Draco adocchiò una cabina vuota e decise che si sarebbe seduto lì, insieme a Beatrix e altri suoi amici purosangue. Poco dopo Draco uscì dalla cabina con Goyle e Crabble, due ragazzi cicciottelli e simili a die troll, suoi scagnozzi. Beatrix restò in cabina da sola e si perse nella lettura di un libro. Pochi minuti dopo, Draco tornò nervoso in cabina e la ragazza gli chiese il motivo "Quel San Potter, gli renderò l'anno un inferno, non sa contro chi si è messo" disse e non andò oltre, Beatrix non chiese altro. 

Ore dopo, verso sera, il treno si fermò alla stazione di Hogwarts, tutti scesero dal treno e i ragazzi del primo anno, seguirono Rubeus Hagrid verso delle piccole barchette. "Salite a gruppi da quattro" disse e Beatrix si trovò seduta -nella confusione- nella barchetta insieme ad Harry Potter, Ron Weasley e Neville Longbottom. Quasi rise, ma si concentrò a guardare il castello elegante ed imponente che si presentava davanti a suoi occhi, e sorrise. Appena le barchette si fermarono, scesero e Beatrix si avvicinò di nuovo a Draco. In rigoroso silenzio, Hagrid i lasciò alla vicepreside e docente di Trasfigurazione, Minerva McGonagall. Brevemente spiegò le quattro case, come sarebbe avvenuto lo smistamento e andò via per alcuni secondi. Quando tornò, le porte di vetro di quella che era la Sala Grande, si aprirono e in fila di due, i ragazzi del primo anno entrarono camminando lungo i tavoli e si fermarono davanti agli scalini, dove era poszionato uno sgabello e appoggiato ad esso il Cappello Parlante. 

Dopo la canzoncina, iniziò lo smistamento. Draco fu mandato in Serpeverde, Harry Potter, Ron Weasley, Neville Longbottom ed Hermione Granger vennero smistati in Grifondoro. Poi toccò a lei "Beatrix Black" e timidamente prese posto sullo sgabello e il cappello gli fu posato sul capo. "Oh bene bene, Beatrix Riddle, figlia di Colui che non deve essere nominato. Ah ragazzina, ti aspetteranno tempi duri. Sorprendentemente, hai le qualità di tutte e quattro le case, in questo caso lascio a te la scelta" Beatrix si morse l'interno guancia, non sapeva cosa scegliere "Non può scegliere lei?" chiese mentalmente "La mia scelta non potrà piacerti, ma visto che hai lasciato a me la scelta, direi..." e Beatrix si strinse le divisa tra le mani , poi il capello parlante urlò a gran voce "GRIFONDORO" e il tavolo rosso oro batté le mani, la ragazza posò lo sguardo su Draco, che era sorpreso tanto quanto lei. La professoressa gli fece cenno di andare e lentamente la ragazza si avvicinò al tavolo rosso oro. 

Non si curò di seguire lo smistamento, stava pensando a come fosse possibile, lei la figlia di Bellatrix e Voldemort, in Grifondoro. Non ascoltò nemmeno il preside e il suo discorso, era semplicemente sconvolta. "Piacere, io sono Harry Potter" la scosse la voce giovale di Harry, e la ragazza fece solo un cenno, cosa doveva dire? Davanti aveva il ragazzo che aveva ucciso il padre. "Io sono Ron Weasley" e fece un altro cenno. Intanto, al tavolo docenti, Albus Silente guardava la ragazza, il suo aspetto gli ricordava terribilmente Bellatrix Black, e si chiese se fossero parenti. Verso la fine del tavolo docenti, Severus Snape guardava la ragazza curioso, lui sapeva la sua vera identità ed era sorpreso che fosse finita in Grifondoro. 

"Non hai toccato nulla...stai bene?" gli chiese Hermione e la ragazza annuì "Non ho molto appetito, ho mangiato troppi dolci sul treno" rispose con voce piatta. A fine cena, non ebbe modo di poter incontrarsi con Draco, che il Capocasa della sua casa richiamò la loro attenzione, e seguendo gli altri arrivò in quello che sarebbe stato il suo alloggio per i prossimi sette anni. Entrò e andò nel dormitorio femminile, era in stanza con Hermione, e Lavanda. Non perse tempo, indossò il pigiama e si mise a letto, non avendo voglia di chiacchierare con le sue compagne di stanza. Chissà, cosa ne sarebbe stato della sua vita lì al castello.