°•HEARTLESS•°

chapter one

HEARTLESS
grumpy girl×sunshine boy
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enemies to lovers

La sveglia suona segnando l'inizio di un altra giornata di merda. In questo momento vorrei soltanto rimanere a letto e dormire fino a domani, io amo dormire.

Spensi la sveglia che non smetteva di ripetere a rotazione la canzone di Taylor Swift ovvero Ready for it? Si solo una cretina come me mette quella come suoneria per la sveglia ma io non mi sveglio neanche se dovesse crollare il mondo quindi ho deciso di mettere quella canzone a tutto volume come sveglia.

Mi guardai allo specchio, mio dio sembro un mostro, la mattina sembro un vero e proprio zombie.

I miei capelli biondi tutti spettinati e al posto di normali capelli sembra che ho un cespuglio in testa, è brutto avere i capelli ricci.

Ho sempre odiato i miei capelli, per questo tutte le mattine le piastro e metto una quantità di lacca per non farli spettinare.

La mia compagna di stanza, Lizzie, sta ancora dormendo, oggi ha un ora libera e la sto invidiando moltissimo.

Non parlo mai con Lizzie, anzi la realtà è che non parlo mai con nessuno. Il motivo? Semplice, quasi nessuno mi parla.

Nessuno mi parla perchè sono senzacuore e forse è anche colpa mia che nessuno vuole avvicinarsi a me, forse perchè rispondo in maniera fredda o forse perchè girano voci false su di me? Chi lo sa, l'unica cosa che so è che non avrò mai amici e resterò sola per sempre.

Mi vestii con dei vestiti semplici, maglia dei Metallica e dei pantaloni neri con le tasche larghi in fondo. Zaino in spalla e mi avviai verso i corridoi di Harvard l'università dove sto studiando criminologia, sono al secondo anno e sono la migliore nel mio corso.

Mentre percorro i corridoi per andare alla caffetteria una voce mi richiama

"buongiorno tesoro!" Era la voce di Percy, vi ricordate quando prima ho detto che quasi nessuno mi parla? Beh lui non è tra quelle, mi tormenta dalla mattina alla sera e la voglia di tirargli un pugno è tanta

"che cazzo vuoi?" Chiesi fermandomi in mezzo al corridoio

"il buongiorno si vede dal mattino" scherzò e fece una risatina

hahahah ridi ridi, ti spacco la faccia coglione.

"sul serio cosa vuoi?" Chiesi iniziando ad irritarmi

"è vietato dare il buongiorno?" Disse appoggiandosi al muro con le braccia incrociate al petto e la testa leggermente inclinata, il suo solito sorriso sfacciato non sparisce dalla sua faccia

"lasciami in pace, è mattina e non sono nell'umore giusto per scherzare, quindi se non vuoi fare una brutta fine lasciami in pace e basta" detto questo girai i tacchi e andai verso la caffetteria ma lui mi seguiva

"perchè sei così? Cosa ti è successo?" Chiese, Dio solo sa quante volte mi ha chiesto questa domanda

"te oggi vuoi un pugno eh, madonna santa" imprecai in Italiano e lui mi guardò confuso

"okay. Non chiederò cosa hai appena detto perchè sarà sicuramente una minaccia di morte o un insulto" disse, io continuavo a camminare dandogli le spalle anche se sentivo il suo sguardo bruciare su di me, o più in basso.

Appena entrata in caffetteria, con lui sempre alle calcagna andrai dritta al bancone

"il solito?" Chiese Hope, la barista